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Autore: xadhoom    06/06/2011    5 recensioni
Rivederlo ancora una volta...quell'incontro avrebbe ridestato in lui l'antica passione o un profondo sconforto? Noah ignorava la risposta...Slash!
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Avanti, amico: scendi! Il party sarà già cominciato e io rischio di perdermi tutte le tartine alla crema di asparagi!”
L'interpellato si lasciò sfuggire un sospiro. Il più celebre conduttore dei realities, Chris McClain, aveva escogitato un'altra delle sue -geniali- trappole: celebrare i suoi venti anni di carriera televisiva invitando i protagonisti dei suoi programmi ad una cena nella sua lussuosissima villa.
E Noah, in uno stato di evidente confusione mentale, aveva aderito all'iniziativa.
Il giovane uomo si maledisse nuovamente per la sua debolezza.
Quale motivo poteva averlo spinto a partecipare ad una simile rimpatriata, se lui medesimo era rimasto in contatto con le persone con cui aveva maggiormente legato durante lo show? Ne erano una prova Owen e Izzy, i quali gli avevano gentilmente offerto un passaggio...o forse sarebbe stato maggiormente appropriato affermare che lo avevano preso di peso e buttato in macchina prima di udire una sua possibile obiezione.
Una furia rossa si avvinghiò inaspettatamente alle sue spalle, distogliendolo dai suoi pensieri “Forza, Noah! Vedrai che ci divertiremo! Non sei anche tu elettrizzato all'idea di rincontrare gli altri e vedere quanto siano cambiati?!”
“E questo il problema” pensò, lasciandosi trascinare dall'amica e dal suo compagno all'interno dell'abitazione “io temo il confronto con una persona in particolare...e il solo pensiero che nulla sia mutato non mi lascia presagire alcunché di buono...”

I suoi timori, tuttavia, parvero essere infondati: la serata si stava rivelando assai gradevole. Noah constatò con piacere, e sotto certi aspetti con triste rassegnazione, che i protagonisti dei Total Drama realities erano rimasti pressoché i medesimi: lo aveva potuto appurare osservando i gesti affettuosi che Geoff e Bridgette seguitavano a scambiarsi ( Noah non mostrò alcun stupore nel vedere il pancione pieno della bionda e nello scoprire che il futuro nascituro avrebbe potuto godere della compagnia di un fratellino e una sorellina) e dalle due affascinanti accompagnatrici che seguivano Justin nelle vesti di scodinzolanti cagnolini...
Le sue pupille non poterono evitare di sgranarsi, nondimeno, di fronte alla inusuale coppia che in quel momento stava ballando al centro della sala
“Heather e DJ?!” esclamò inconsapevolmente a voce alta
“Inaspettato, non è vero?” dichiarò una voce dietro la sua persona, costringendo il ragazzo a voltarsi.
Non appena l'interlocutore rientrò nel suo campo visivo, le labbra del castano si curvarono in un sincero sorriso: davanti a suoi occhi stava eretta una seducente mora dagli occhi scuri, le spalle cinte da un muscoloso braccio appartenente ad un moro dalle verdi pupille.
Sul volto di entrambi era impresso il consueto sorrisetto mefistofelico che li aveva sempre caratterizzati
“Gwen! Duncan! Credevo non sareste riusciti a venire!”
La donna sorrise gentilmente, piegando leggermente la testa “E in effetti non ci saremmo incontrati se all'ultimo momento la casa discografica non avesse concesso a Duncan una settimana di ferie. Certo” aggiunse ridacchiando “considerate le gentili parole che ha rivolto loro, è un miracolo che i dirigenti non abbiamo accompagnato la loro concessione con una lettera di licenziamento”
Il punkettaro si unì alla risata della compagna, stringendola maggiormente alla sua persona “Nah, impossibile, pasty: sono troppo bravo nel mio lavoro”
E i fatti sembravano avvalorare le parole di Duncan: in pochi anni il celeberrimo teppista aveva dimostrato un fiuto straordinario nello scoprire giovani talenti musicali, bravura che aveva regalato alla casa discografica presso la quale lavorava fior di milioni. Il talento del ragazzo era paragonabile a quello in campo artistico che Gwen possedeva, abilità che le aveva permesso di ottenere una cattedra presso una prestigiosa accademia delle arti.
L'amicizia fra Noah e i due outsiders del reality si era mantenuta nel corso degli anni, ma sia per il fatto di abitare in due distanti città che per gli impegni lavorativi, i tre avevano avuto poche occasioni d'incontro. E questo raddoppiava la contentezza del giovane nel trovarsi di fronte alcuni dei suoi più cari amici.
“Allora, topo di biblioteca, quando ci degnerai di una tua visita? I mocciosi sono impazienti di rivedere il loro -zietto-” commentò Duncan battendo amichevolmente una mano sulla spalla dell'altro, mentre Gwen gli faceva l'occhiolino
“Il tuo ultimo articolo sui traffici illeciti di quel porco magnate della finanza era semplicemente fantastico” commentò con sincera ammirazione “anche se scommetto che il tuo giornale non avrà potuto evitare una citazione da parte sua...”
Noah si limitò a scrollare le spalle “Quelle non mancano mai, l'importante è vincerle. Piuttosto” mormorò, voltando leggermente il capo “avrete notato la coppia inusuale che sta continuando ad amoreggiare”
Quell'affermazione scatenò l'ilarità dei due mori
“Impossibile non notarla” dichiarò il punk, una volta ripresosi dalle risa “figurati che è stato proprio DJ ad annunciarci ufficialmente la notizia, con al fianco un'imbarazzata, seppure incredibilmente sorridente, Heather”
“Io trovo che siano una bella coppia” commentò Gwen, prendendo a braccetto il compagno “la bontà di DJ sembra avere il potere di rabbonire l'acidità di Heather”
Noah scosse divertito il capo “Chi l'avrebbe mai detto: anche i diavoli hanno un cuore!”
Un'ombra scura passò sul volto dei suoi interlocutori
“E a proposito di diavoli...” mormorò la gotica “ti conviene non voltarti, Noah: è arrivato il tuo scheletro nell'armadio”
A quelle parole il cuore di Noah ebbe un balzo. Imponendosi di tenere fisso lo sguardo davanti a sé, trovo la forza di sussurrare “Dove si trova, adesso?”
“Per ora è stato intrappolato da un'estatica Lindsay...Tyler starà certamente morendo dalla gelosia nel vedere la sua bella sbavare per un altro...” dichiarò Duncan, per poi volgersi interamente verso la sua compagna “Io gli vado incontro: in fondo siamo amici...”
“Ti accompagno...almeno così riuscirò a distrarlo a sufficienza per permettere a Noah di dileguarsi...ha proprio necessità di un aiuto: nonostante Lindsay lo stia rintronando di chiacchiere, non ha distolto lo sguardo dalla sua schiena per un secondo...”
Una simile notizia avrebbe estasiato il castano, un tempo...Ma gli eventi che si erano susseguiti nel corso degli anni impedivano al giovane di gioire alle parole dell'amica. Dopo aver ringraziato quest'ultima con un cenno del capo, Noah si ritrovò nell'ampio e sontuoso giardino di casa McClain.
Il meraviglioso manto di stelle che si estendeva sopra la sua persona ebbe il pregio di calmare i nervi scossi del ragazzo. Le sue orecchie percepivano il suono di voci indistinte e per una volta il cervello si rifiutò di cercare di riconoscerle.
Paura, agitazione, rabbia...una vasta gamma di sentimenti agitavano la sua mente. E il castano si trovava in quello stato d'animo senza neppure aver visto il soggetto dei suoi tormenti...Come avrebbe potuto reggere un confronto con quella persona, anche solo per una manciata di minuti?
Un sofferente sospiro sfuggì alle sue labbra, mentre poggiava il capo contro la palma di fianco alla sua persona...La serata non avrebbe potuto rivelarsi peggiore...
“Noah! Noah! Amico, vieni subito! Ci sono dei problemi!”
...ma l'interpellato si rammentò di essere nella villa di Chris MCClain, l'uomo che non poneva mai un limite al suo genio distruttivo.
E il noto conduttore si confermò fedele alla sua fama nel momento in cui annunciò ad un'attonita folla una nuova serie di sfide organizzata per la serata.

Gwen fu la prima a ritrovare l'uso della voce in seguito alla inaspettata, e assai poco gradita, novità
“Sai, Chris...in genere per suggellare una rimpatriata si offre un dolce, si propone un brindisi...seppure questi esempi vengano in genere seguiti da persone razionalmente sane...e tu non rientri in questa categoria...”
“Il commento sarcastico della gotica più amata della televisione! Non ne sentivo assolutamente la mancanza!”
“Ehi, Ringo star, modera i toni!” ringhiò il giovane punk “sei veramente tarato di mente se credi che i presenti si presteranno nuovamente ad assecondare le tue folle idee!”
“Desolato, giovane teppista, ma credo che dovrete ricredervi” annunciò una sospettosamente allegra Blainley “a meno che, ovviamente, non desideriate passare la notte all'addiaccio”
Un brusio di sorpresa e inquietudine si sollevò dalla folla, mentre la bionda sorrideva compiaciuta di fronte a quella reazione
“Vedete, al fine di ottenere il vostro assenso, abbiamo gentilmente chiesto ai carrozzieri della città di sequestrare le vostre auto...”
“Cosa?!” sbraitò Heather, le mani di DJ pronte sulle sue spalle al fine di frenare ogni possibile tentativo di aggressione “Non potete averlo fatto!”
“Oh si, invece...” sogghignò Chris “ma non dovete preoccuparvi: domani mattina le vostre auto saranno nuovamente parcheggiate davanti alla villa. Tuttavia, se non desiderate passare la notte all'aperto, vi converrà partecipare alla sfida, che consisterà nel trovare le chiavi delle vostre camere. Purtroppo questa è una villa di dimensioni ridotte, perciò il numero delle camere disponibili non sarà sufficiente ad accomodare tutti i presenti. Proprio per questo vi consiglio di affrettarvi a mangiare la pagnotta che troverete sul tavolo degli antipasti: all'interno troverete una biglia colorata e numerata. Essa vi permetterà di trovare il possessore della biglia del medesimo colore della vostra, il quale diventerà il vostro partner durante la caccia. Insieme dovrete cercare la chiave della vostra stanza, il cui numero corrisponderà a quello impresso sulla biglia. Dopodiché, sogni d'oro! per coloro che potranno permetterselo, naturalmente...”
“Decisamente la vostra unione è un segno inequivocabile dell'avvento dell'apocalisse” avrebbe voluto commentare Noah ai due malefici conduttori, però preferì affrettarsi a seguire la moltitudine che si era precipitata ad afferrare l'agognata pagnotta
Il volto di Heather era contratto in una smorfia di pura ira “Non so chi odiare maggiormente: quella bionda tinta o il cappellaio matto!”
“Tesoro, abbiamo la stessa biglia!” gridò estasiato e sollevato al tempo stesso DJ, mostrando alla compagna l'oggetto in questione
Le labbra della ragazza si distesero in un affettuoso sorriso, una visione un tempo impensabile per gli altri concorrenti del reality L'attenzione generale, ad ogni modo, fu catturata dall'urlo improvviso lanciato da un euforico Cody, entusiasmo che sarebbe potuto apparire privo di significato senza l'espressione atterrita della dark lady per antonomasia
“Woah! Quanto ho atteso questo momento!” esclamò il ragazzo, rivolgendo alla sua presunta partner un sorrisetto che avrebbe voluto apparire sensuale, ma che ebbe il solo risultato di accentuare l'espressione affranta della ragazza
“Mia adorata, tu permetti...”
“...che ci scambiamo immediatamente le biglie prima che qualcuno passi una dolorosa notte all'ospedale!” sibilò un furioso Duncan dopo essersi posto di fronte alla consorte e aver strappato dalle mani di Cody la biglia “tu puoi prendere la mia...”
La delusione impressa sul volto del ragazzo lasciò il posto ad un acuto terrore nel momento in cui una furia di sua conoscenza gli si avventò contro, estasiata dall'evolversi degli eventi.
Parecchie risatine si levarono dai presenti, mentre il punkettaro abbracciava la rincuorata compagna. Un sollievo che purtroppo il giovane castano era destinato a non condividere quella sera...
“Pare che siamo destinati a cooperare anche in questa circostanza, querido”

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