Capitolo Unico - Scratch
Note: FlashFic.
Prima storia su questo fandom.
Fanfiction che avevo in mente da un po' di tempo, ma che sono riuscita a buttare giù solo ora.
Non rispecchia appieno la mia idea iniziale, ma devo dire che il risultato non mi dispiace.
Quindi...eccola qui.
La mia prima fanfiction su Black Swan/ Il Cigno Nero.
Spero che vi piaccia.
Baci,
Shuu.


Sono nata in un momento di perdizione.
Nell'istante in cui tu hai osservato quell'opera di balletto, con tua madre.
Nello stesso istante in cui hai desiderato essere come lei.
La regina del ballo.
La perfezione scesa in terra.
Ed eccomi lì, quella piccola scintilla di oscurità, insita dentro le tue viscere.
Sbocciata in un desiderio di un secondo, ma che ha cambiato per sempre la tua, la nostra vita.

Anno dopo anno fiorivo maggiormente dentro di te, assorbendo il tuo candore.
Finché non ho iniziato a grattare.
Nei tuoi sogni eri indifesa e io potevo grattare via la tua corazza.
Quel tuo involucro così imperfetto.
Scommetto che non ti ricordi nemmeno per quale motivo hai iniziato a grattarti via la pelle, vero...Nina?
A graffiarti a sangue, senza nemmeno rendertene conto.
Perché ero io a farlo.
Solo io Nina, mia bambina.

Tua madre è stata un sostegno fondamentale per la mia crescita.
Lei ha nutrito te con l'idea della perfezione.
E tu hai nutrito me con il tuo insano e malato desiderio.
Tu sei mia madre, Nina.
Tu mi hai allevato nelle tue interiora per realizzare un giorno il tuo sogno.
In fin dei conti non sei tanto diversa da tua madre, che ha fatto lo stesso con te.
E intanto io continuo a grattare, nonostante le unghie continuamente corte.

Perché un giorno, Nina, io uscirò fuori.
Ti farai sommergere dal desiderio di essere perfetta.
E un giorno non riuscirai più a sopportare il tuo candore che ti impedisce di vedere oltre.
Un giorno sentirai il bisogno di sciogliere le catene che mi costringono a nascondermi.
E quando quel momento arriverà la mia perfezione si mostrerà a tutti.
La mia luce oscurerà la tua, facendomi brillare.
Perché io sono la tua perfezione.
Sono la creatura perfetta che hai allevato nel tuo ventre.
E quando lo capirai inizierai ad amarmi, mia bambina.

E intanto che aspetto quel giorno, quel momento, io continuo a grattare.