Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: _Emanuela_3    18/06/2011    1 recensioni
Una nuova vita in un paese perso tra le montagne…un passato da scoprire e un futuro da (ri)scrivere. Quando il mondo sembra sparire sotto i piedi si può trovare la forza per RICOMINCIARE?
[…]
I nostri occhi si cercano nella folla, finalmente si trovano, attratti come calamite.
Come se legati da una strana alchimia ci avviciniamo l’uno all’altra, fino a raggiungerci al centro della sala.
Ancora incatenati con lo sguardo ci sorridiamo.
_: Ciao…
I: ciao
_: così avevi ragione a dire Ricomincio da me…ci sei riuscita.
Lo guardo e riconosco nei suoi occhi la mia stessa paura. Ma è un attimo. Rapita dal sua sguardo cadono tutti i miei timori, le mie finte-certezze, le mie barriere…e come se aspettassero di uscire da tempo le parole scivolano via dalle mie labbra:
I: No..avevo torto marcio- sorpreso spalanchi gli occhi, ti sorrido e prendo fiato- la verità è che TI AMO, da sempre…la verità è che Ricomincio da NOI…
[…]
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO 6

L'uragano che mi gira intorno
Sono solo io
Vedo la speranza in fondo a quell'oblio
Il difetto è l'esperienza che non ho ancora
Ma non me ne prendo cura
Non ho più paura
Laura Pausini. La Geografia Del Mio Cammino.

 

ALESSANDRA.

 

10 Gennaio.

 

 

Se questa fosse una storia a quest’ora avrei già un lavoro, le idee chiare su dove e come cominciare le mie ricerche e una sacco di mille cose che ora non mi vengono in mente. Ma…questa è la vita e se non mi metto in moto le occasioni non verranno di certo a bussarmi alla porta.

Mi preparo una fumante cioccolata e accendo il pc. Mi muovo di sito in sito fin quando non trovo un agenzia immobiliare che fa al caso mio. Chiamo e mi metto d accordo con una certa Fabiana, che in settimana mi richiamerà per farmi vistare alcuni locali al centro di Sulmona.

Mi richiamerà in settimana per visitare alcuni locali in zona centro.

Ora non mi resta che trovare una ditta catering con la quale affiliarmi, un fioraio di fiducia, parrucchieri ed estetisti, essenziali nel caso in cui l’evento da organizzare fosse un matrimonio, trovare un buon atelier per spose, ma che venda anche abiti da cerimonia e da cocktail,…una copisteria affidabile, fare una ricerca su locali, ville e quant’altro per le location degli avvenimenti…la lista sembra interminabile e un po’ il panico comincia a farsi sentire.

Immersa nel fiume dei miei pensieri non mi accorgo che qualcuno si è seduto al mio tavolo. Almeno fin quando non si schiarisce la voce.  Alzo gli occhi e me ne pento immediatamente, perché mi perdo nell’immenso verde degli occhi di Davide…DAVIDEE? Ma cosa ci sta a fare quìì? E soprattutto come diavolo  ha fatto ad entrare!

D: Ben tornata sulla terra! –sarcastico come al solito-

I: si può sapere cosa ci fai qui?  E come sei entrato!

Dico con un tono acido che stupisce perfino me. Questo ragazzo rischia di farmi impazzire.

D: Cos’è scheggia hai paura di non riuscire a trattenerti dal saltarmi addosso?

Boccheggio per un attimo.

I: No la tua presenza mi irrita, tutto qui. – come è possibile che nonostante i 3° io senta caldo?-

D: Certo, certo.

Sorride sicuro e spavaldo. Mente fissa il suo sguardo magnetico nel mio.

I: Non hai ancora risposto alle mie domande?

Si inumidisce le labbra con la lingua prima di iniziare a parlare. Se mi vuole morta sta sulla strada giusta! No, no e no! È solo Davide, Ale, solo Davide…ok forse dannatamente sexy Davide…ma pur sempre Davide…no?

D:… tutto qui, ma naturalmente eri troppo impegnata a Alessialandia per ascoltarmi!

Cioccata! Ero talmente presa a fare pensieri poco puri su di lui che ho dimenticato di ascoltarlo.

A: Scusa sono solo un po’…

D: agitata per la nuova attività? – mi suggerisce le parole-

Lo sto per ringraziare ma cosa ne sa lui della mia nuova attività?

D: se mi avresti prestato attenzione non ti saresti chiedendo cosa ne so della tua attività. –sorride divertito, per un attimo sembra il MIO Davide – Allora per fartela breve sono venuto a farti una proposta…

Lascia la farse in sospeso e cerco di assumere un aria intelligente perché sono sicura di avere la bavetta alla Homer Simpson penzolarmi dalla bocca.

D:ho un amico chef, che sarebbe interessato a collaborare con un’agenzia di eventi. Così parlandone con Renato mi ha raccontato del tuo progetto.

Si questo spiega perché sa del mio progetto ma…come diavolo è entrato?

D: e prima che tu corra a denunciarmi per violazione di proprietà privata posso dirti a mia discolpa che sono stato dieci minuti a suonare senza ricevere risposta e mi sono preoccupato, così ho preso le chiavi di Renato e sono entrato e ti ho trovata persa nei tuoi pensieri.

 Parla come se fosse la cosa più naturale del mondo. Non so cosa rispondergli così mi limito a sorridere. Si è preoccupato per me e questo vuol dire che non mi odia!

I: Mi dicevi del tuo amico? –sposto al conversazione su terreno neutro ho paura di affrontare la conversazione odio/non odio-

Fissa il suo sguardo nel mio e si sistema meglio sulla sedia..

D:  è un tizio apposto, con ottime referenze ma di aprire un ristorante tutto suo non né ha la possibilità. Ha studiato alla scuola alberghiera e ha frequentato un seminario in Francia per tre mesi circa ricevendo un diploma. La sua idea era di associarsi a un’agenzia di eventi così da poter mettere da parte qualche soldo.

Ho ascoltato senza interromperlo e devo dire che la proposta è allettante…ma troppo rischiosa per un’agenzia ai primi passi.

I: Bè sarebbe un ottima idea…

D: Ma….

I: ma è rischioso affidarsi ad un solo chef, senza una cucina, una squadra o che so io

Mi guarda divertito e si sporge sul tavolo diminuendo la distanza tra di noi. Il suo profumo…

D: scheggia, scheggia quando ti ho detto che non ha una squadra né una cucina?

I: ma…

D: ma sei passata subito alle tue conclusioni! Non ha un ristorante vero e proprio ma ha trasformato la sua cucina in una cucina specializzata e prima che tu lo chieda a norma di legge, e ha una squadra composta da un aiuto chef e un tutto fare!

I: prima di risponderti vorrei parlare con questo ragazzo…

Inutile dire che con quello sguardo può chiedermi qualsiasi cosa! – signorina non va benee!-

D: bè in tal caso…questo è il suo numero…

Nel prendere il biglietto da visita che mi sta porgendo sfioro le sue mani, che sono insolitamente calde data la temperatura.  Ritira frettolosamente la mano e sospirando mi dice di dover andar via. E così fa senza lasciarmi il tempo di ringraziarlo.

 

 

 

 

 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: _Emanuela_3