Crossover
Ricorda la storia  |      
Autore: SHUN DI ANDROMEDA    19/06/2011    2 recensioni
“Ti correggo, Tsuna, ci siamo persi.” brontolò un altro ragazzo, dalle insoliti vesti gialle e nere e dall’espressione truce: “Se aveste fatto fare a me da guida, sicuramente…” tentò di dire, ma Allen Walker, esorcista dell’Ordine Oscuro, e Tsunayoshi Sawada, Decimo Boss della Famiglia Vongola, non erano dell’umore adatto per sentirlo lamentarsi, “Ci saremmo ritrovati in Antartide. Ryoga, l’ultima volta che ti abbiamo affidato la cartina, dovevamo andare da Namimori fino a Eshtar per passare a prendere Laguna-san, ma ci siamo ritrovati in mezzo ai Nobody, a Twilight Town ed eravamo pure senza Gummiship!” completò il secondo."
Cosa potrebbe succedere se Laguna Loire, Ryoga, Allen Walker, Roronoa Zoro, Tsunayoshi Sawada e Satoshi Katsumoto decidessero di partire per una vacanza tutti assieme? Dato il loro scarso, se non nullo, senso dell'orientamento, credo che la vacanza sarà lunga!
Genere: Avventura, Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Anime/Manga, Videogiochi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nuova pagina 1

LOST IN JOURNEY

“Dov’è Zoro?”

Il gruppo di viaggiatori si fermò, fissando con curiosità il ragazzo dai capelli bianchi e dallo strano tatuaggio sul viso: “Allen-kun, Zoro è andato avanti con Laguna-sa-“ replicò sorpreso uno dei compagni, cercando al contempo con lo sguardo i due che dovevano, teoricamente, guidare tutti loro.

Ma Laguna Loire, presidente di Eshtar e capo di quell’assurda combriccola di disastrati viandanti, era impegnato a esaminare la cartina, al contrario, mentre dello spadaccino della ciurma di Mugiwara non c’era la minima traccia.

“Non è possibile!” sbottò esasperato il quindicenne dai capelli a punta color cioccolato: “L’abbiamo perso, DI NUOVO!” esclamò, lasciandosi cadere contro l’albero più vicino.

“Ti correggo, Tsuna, ci siamo persi.” brontolò un altro ragazzo, dalle insoliti vesti gialle e nere e dall’espressione truce: “Se aveste fatto fare a me da guida, sicuramente…” tentò di dire, ma Allen Walker, esorcista dell’Ordine Oscuro, e Tsunayoshi Sawada, Decimo Boss della Famiglia Vongola, non erano dell’umore adatto per sentirlo lamentarsi, “Ci saremmo ritrovati in Antartide. Ryoga, l’ultima volta che ti abbiamo affidato la cartina, dovevamo andare da Namimori fino a Eshtar per passare a prendere Laguna-san, ma ci siamo ritrovati in mezzo ai Nobody, a Twilight Town ed eravamo pure senza Gummiship!” completò il secondo.

“Spiegami come.” aggiunse Allen con evidente nervosismo.

“Chi è quello che per velocizzare i tempi ha voluto usare l’Arca e ci ha fatto finire tra i Noah?” s’intromise in quel momento Satoshi, con l’immancabile zainetto verde sulla spalla e l’inseparabile cappellino in testa: “Quel Skib Norbic ci ha quasi fatto a fette quando siamo caduti sui suoi dolci…” a quel ricordo, il povero allenatore di Pokèmon tremò, “Ci siamo salvati solo perché Tyki-san è il fidanzato di Lavi-san e voleva evitare che TU ci rimettessi la pelle e che ciò intristisse il suo ragazzo!”.

“Si chiama Skin Boric.” lo corresse Allen, arrossendo sino alla punta delle orecchie: “E poi, la mia era una buona idea! Come potevo sapere che Komui-san stesse lavorando sull’Arca per capire come facesse a muoversi e avesse mandato letteralmente al diavolo tutti i collegamenti!? Io le note le avevo suonate giuste!” si difese l’esorcista.

“Buoni bambini! Ho trovato la strada giusta!”

Laguna piombò su di loro entusiasta, agitando sopra le loro teste la cartina.

“Non andiamo da nessuna parte.” gli disse Tsuna con aria torva: “Zoro si è perso di nuovo.” annunciò.

Laguna si guardò attorno: “Accidenti… Dovevamo mettergli il guinzaglio mi sa…” ragionò lui.

“ E ora che si fa?” chiese Allen, asciugandosi la fronte sudata con la manica: “Ci dividiamo per cercarlo ovvio!” replicò Laguna.

“Ma non ci pensi nemmeno!” ribattè Satoshi piccato: “Così perdiamo anche lei! Quando ci siamo fermati a Viridian, doveva raggiungerci al Centro Pokèmon che è a nemmeno cento metri, CENTO, dal posto di polizia dell’Agente Jenny dove voleva chiedere indicazioni per la strada! L’abbiamo ritrovata che vagava nel bosco dall’altra parte della città TRE ORE DOPO.” concluse il moro con aria decisamente irritata.

“Senti chi parla,” lo sfottè Ryoga: “Sulle montagne attorno a Namimori eri convintissimo che il sentiero che stavamo percorrendo fosse quello giusto e ci siamo ritrovati in mezzo a orsi che cascavano dal cielo e a tartarughe giganti!”.

“Ryoga, ricordati i Nobody e Twilight Town.” ribattè Tsuna, guadagnandosi un’occhiataccia da parte del cinese: “Sawada, tu sei quello che ha voluto a tutti i costi passare per le Sabaody mentre eravamo sulla strada dell’appuntamento con Zoro e hai voluto a tutti i costi che il timone fosse dato in mano a te. Alla fine, siamo naufragati a Foosha.”.

Il battibecco continuò ancora per un po’, il povero Zoro era stato dimenticato e Laguna, che temeva che quei dolci e gentili ragazzini lo facessero a fette se solo avesse osato interromperli, se ne stava quieto e in silenzio.

“Cosa diavolo state facendo voi cinque? Non eravamo di fretta?”

La voce di Zoro fece sobbalzare tutti i presenti, che si voltarono verso la sagoma dello spadaccino, che stava poggiato a un albero, serafico e tranquillo, a nemmeno due metri da loro.

“ZORO-KUN!” esclamò Laguna plateale, gettandosi su di lui: “Dobbiamo metterti un guinzaglio, tendi a perderti un po’ troppo.” lo rimproverò.

“Mentre voi stavate a litigare per non so quale ragione, io ho trovato la strada.” disse invece il pirata, sparendo nuovamente nella boscaglia.

“Muoviamoci o stavolta lo perdiamo definitivamente.” sbottò Ryoga, afferrando lo zaino e correndogli dietro.

Allen, Tsuna e Satoshi li seguirono subito dopo e per ultimo Laguna.

Ma un attimo dopo, si ritrovarono circondati di Akuma, Nobody, qualche Millefiore superstite e Dio solo sapeva cos’altro, mentre dall’altra parte, c’era un intero squadrone di SeeD pronto a fronteggiarli.

“La prossima volta resto all’Ordine con Ba-Kanda! Preferisco essere preso in giro da lui piuttosto che rischiare la vita per una vacanza!” riflettè Allen esasperato, prima di attivare la sua Innocence.

 

NOTE DELL’AUTORE:

Una bakata come la sottoscritta ma non potevo farmi sfuggire l’occasione!!

Prossimamente, un altro crossover folle come questo!

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Crossover / Vai alla pagina dell'autore: SHUN DI ANDROMEDA