quando la sfiga si mette in mezzo.
Odio
questa festa. Sì, la odio.
Non
perché non mi stia divertendo, ma perché sono costretta alla rivoltante visione
di Delta Goodrem che si struscia su Nick Jonas come se fosse un palo.
E
forse non si sta tranquillamente appiccicando a lui ma è la mia costante
impressione che ho di lei: menomale ha due figli. Che squallore.
Le
ore passano senza che io me ne accorga realmente, troppo impegnata a grugnire
risposte maleducate a qualunque ragazzo mi si avvicini: sono acida come se
avessi il ciclo perenne.
Sono
quasi le due. Le ultime due ore le ho trascorse in casa seduta sul pavimento a
maledire Delta in tutte le lingue del mondo, a evitare di incontrare Joe e Demi
che mi avrebbero fatto uno dei loro discorsi tremendamente mielosi e a bere
così tanto Martini che penso proprio di essere in coma etilico, mezza ubriaca.
La
porta sbatte con violenza: entrano Joe e Demi, Nick e Delta, che sembrano tutti
un po’ brilli ad eccezione della mia amica (e con amica intendo Demi) che mi
sorride serafica, mentre sono ancora distesa sul pavimento con una reattività
da carciofo.
“Miley,
dove ti eri andata a cacciare? – chiede noncurante Demi, saltellando verso il
frigo, - ti ho cercata dappertutto!”
Demetria
non sai mentire, scusa se lo penso. Joe si siede accanto a me, visibilmente
stanco e con un mal di testa ciclopico, mentre Delta si apposta sul divano e
trascina Nick con sé.
Ma
si può sapere chi cavolo ti ha dato il permesso di sederti sul divano di Demi?!
Vuoi spiegarmelo? Meglio mantenere questi pensieri acidi nella mia testa.
La
mia amica appare dietro al bancone della cucina con una bottiglia di birra
vuota e l’agita in segno di vittoria, tutta pimpante, poi con un salto felino
si apposta accanto a Joe e me la mostra con orgoglio.
No,
non dire quelle due parole. Non le dire.
“Giochiamo
a obbligo o verità?”
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
Ecco,
l’avevo detto. Un urlo straziante che rimane confinato nella mia testa, mentre
da fuori sembro in catalessi avanzata: manca solo la bava alla bocca e ci
siamo.
Vedo
Delta che annuisce, Nick anche e Joe le dà man forte in piena sintonia con la
sua ragazza: entrambi vogliono rovinarmi la vita.
“Bene,
allora iniziamo! – squittisce Demi, tutta allegra, mettendo la bottiglia al
centro e facendole fare un giro veloce, - vediamo chi è la vittima!”
Tanto
si sa che, con la fortuna che ho, la bottiglia ricadrà su di me e con lei tutte
le mie future sventure; in qualsiasi modo sarei fregata.
“Allora
Delta, cosa scegli?”
Tra
poco mi metterò a baciare la terra, se questa dannata cosa mi eviterà per il
resto della serata. Delta rimane pensierosa: scegli obbligo, stupida!
“Verità”
Eh,
te pare che non risponda il contrario di quello che penso: ma quanto posso
essere sfigata?!
“Ti
sei messa con Nick solo perché approfitti della sua fama oppure ti piace
davvero?” chiede Demi, sorridendomi serafica.
Demetria,
tu non esci viva da qui. Perché mi odi così tanto?!
La
bionda rimane pensierosa, mentre Nick è visibilmente imbarazzato e come me
fulmina Demi che ora si è appiccicata a Joe, disteso completamente in terra.
“Perché
mi piace davvero, no? Che domanda stupida è questa?”
È
una domanda lecita, Delta, perché se tu non esistessi probabilmente io starei
con il tuo attuale ragazzo e probabilmente non sarei così acida.
“Va
bene, Delta – dice Demi, un po’ dispiaciuta dalla sua risposta, guardando con
una smorfia la scena dei due che si abbracciavano, meglio dire che lei
abbracciava lui e lui si scostava – Miley, è il tuo turno. Obbligo o verità?”
Analizziamo
i due casi: se rispondessi verità, Demi mi chiederebbe: “Ami Nick?” e io direi
ovviamente sì. Se invece dicessi obbligo, la mia amica mi costringerebbe a
baciarlo: che situazione, e menomale avevo pregato che non succedesse niente!
“Obbligo
o verità?” ripete Demi, fiduciosa.
Obbligo
o verità? Obbligo o verità? Obbligo o verità?! Dai, spariamo la prima cosa che
mi viene in mente.
“Obbligo”
Oh,
no.
Demi
sorride serafica, si struscia le mani con aria malvagia e indica Nick con un
dito: il suo sguardo non fa altro che dirmi di baciarlo. Mi sento sotto
pressione in un modo incredibile.
“Bacia
Nick, ora”
Rimango
immobile a fissarla, ma dopotutto me l’aspettavo; che reazione sta avendo
Nicholas? Beh, anche lui è come uno stoccafisso a fissare Demi e Joe, a cui sta
implorando aiuto.
“Dai
Nick, è solo un bacio! Non casca mica il mondo! - esclama suo fratello, ridendo
istericamente – e poi è solo un gioco! Mica ti molesta!”
Joseph,
se avessi voluto molestarlo lo avrei fatto da un bel pezzo. Se gli occhi
potessero stuprare! Sento un cellulare squillare: è il mio, è il mio!
Ringraziamo qualunque persona ci sia lassù!
“Scusate,
è il mio.” e me la svigno verso la camera di Demi con il telefono tra le mani:
chiunque tu sia, essere che mi sta chiamando, io ti amo.
“Pronto?”
Mio
fratello sghignazza dall’altro capo del telefono.
“Ehi
Miley, hai già stuprato Nick Jonas?”
Che
maturità! Pensavo che mio fratello mi avesse salvato la vita, invece mi fa
saltare i nervi con il suo comportamento infantile.
“Sì,
ed è stato davvero fantastico! – squittisco, - ma secondo te, Trace?! È ovvio
che non l’abbia stuprato… non sono mica così pervertita!”
Eh,
magari succedesse.
Una
risatina stridula fuoriesce dalla bocca di mio fratello: lo ammazzerei di botte
se fosse qui accanto a me.
“Miley,
chiamami quando rimani incinta”
Cosa?
Questo si è dovuto fumare il cervello, confermato un attimo dopo dalla caduta
della linea e una risata fragorosa.
“Trace,
giuro che quando torno a casa ti faccio il culo! – sbraito, - è inutile che
pensi di salvarti dal tuo amico Mason, ti trovo e ti ammazzo!”
Idiota,
essere senza cervello. Ho un fratello che non ha un minimo di intelligenza in
quella testa.
“Miley…”
Sobbalzo,
facendo cadere il cellulare a terra: Nicholas sta camminando lentamente verso
di me con un’andatura altalenante, si ferma e mi fissa, mentre lo guardo quasi
sbavando.
Miley,
un po’ di contegno!
Raccolgo
il telefono da terra, sorrido imbarazzata e mi torturo le mani, prima che senta
chiudere la porta e la chiave che scatta al suo interno.
“Demi
ci ha chiuso dentro…”sospira Nick, passandosi una mano tra i capelli.
Ma
dopotutto me lo dovevo aspettare da una come lei. Una che vorrebbe
assolutamente che mi mettessi con il fratello del suo ragazzo, nonostante
questo sia fidanzato con Delta Goodrem.
Mi
accascio su una delle poltrone di camera di Demi: cosa dobbiamo fare ora?
“Finché
non vi baciate e non sconti l’obbligo, Miley, starete chiusi lì dentro!” urla
Joe dall’altra parte della porta, ridendo.
Nick
si accomoda accanto a me con un sospiro e chiude gli occhi, massaggiandosi le
tempie con movimenti circolari.
“Nick,
facciamolo e basta: non ho intenzione di passare il resto della mia vita chiusa
qui dentro” borbotto, agitata.
Lui
annuisce, al contrario io boccheggio, sempre più tormentata.
“Rapido
e veloce” commento, ho le mani sudate.
Qualcuno
bussa alla porta, poi si sente una voce maschile che sbraita qualcosa di
incomprensibile.
“Mi
raccomando: metteteci la lingua!”
Non
ci posso credere: l’ha veramente detto? Nascondo il viso tra le mani, scuotendo
la testa.
Appena
rialzo la testa, vergognosa, vedo Nick che mi guarda con un sorriso divertito,
poi mi prende il viso tra le mani e mi bacia lentamente.
Oh,
porca vacca! Sì, la lingua poi la mettemmo davvero.
Accecata
dalla passione, mi aggrappo al suo collo continuando a baciarlo, mentre Nick
insinua la sua mano sotto la mia maglietta e spalanco gli occhi, sorpresa: non
è mai stato così pieno di… inventiva per quanto riguarda carezze o roba del
genere; è sempre stato un po’ riservato.
Poi
scende lentamente sul mio collo, mi toglie la maglia e io lo libero dalla sua
camicia: ma cosa stiamo facendo?
“Nick…
- boccheggio senza fiato, con le labbra in fiamme, - cosa stiamo facendo? Cioè
tu sei fidanzato con Delta…”
“E
chi se ne frega di Delta! – sbotta, irritato, alzandosi da me – Miley, quando
mi capita la possibilità di baciarti tu pensi a quella decrepita di là?!”
Scatto
dal divanetto e lo guardo sorpresa: con tutto questo discorso vuol dire che
implicitamente che mi ama?
“La
pubblicità – sospiro, - che brutta cosa”
Raccolgo
la mia maglietta, gettata qualche metro più in là, la indosso senza dire
niente, sbirciando Nick che si sta sistemando la camicia, irritato dal fatto
che avessi ammazzato l’atmosfera infilando Delta tra di noi.
Dopo
aver raggruppato quel poco coraggio che ho, mi avvicino cautamente a Nick,
prendendogli il viso tra le mani e posando le mie labbra sulle sue.
E
mentre quel bacio si approfondisce e diventa più intenso, la porta scatta e si
apre.
“Forse
è meglio non interromperli - bisbiglia Demi a Joe, come se noi non li
sentissimo e richiudono silenziosamente l’uscio – tanto Delta è andata via con
la scusa che aveva i figli”
Ma io e Nick li stiamo ignorando bellamente: e in quel bacio, carico di sei anni di lontananza e amore represso, perdo la cognizione del tempo e dello spazio.
L'angolo di MariSalve! Ho voluto postare questa shot in onore di Niley, l'avevo già scritta per il Niley's day, ma non avevo voglia di postarla, perché la trovo ridicola XD Comunque avrete notato che sono AntiDelta e so anche che non ha figli ma ho voluto giocare su questo elemento, quindi non voglio offenderla. Spero solo che vi strappi un sorriso :)
Ci vediamo lunedì con l'aggiornamento di Hopeless, e vi ringrazio MOLTISSIMO per sostenere quella long. E chiunque voglia farci un salto clicchi sull'immagine.
Ah, l'immagine iniziale della shot l'ho fatta io e quindi i diritti di copyright sono miei. NON PRENDETELA SENZA IL MIO CONSENSO.
Baci,
Mari <3