"I cavalli mi avevano sempre terrorizzato.
Ma con lui era diverso, nuovo.
Tuttavia, la prima volta che lo vidi non potei fare a meno di pormi quella domanda che era rimasta sempre chiusa nella mia testa e che per qualche, inspiegabile, motivo, ne uscì solo in quel momento: come poteva un animale potente come lui lasciarsi cavalcare da un essere che ai suoi occhi doveva essere sicuramente il più bizzarro di tutti: senza pelo, in piedi solo su due zampe, ma soprattutto debole ed inerme?"
...
"Era un essere ridicolo: basso, con degli strani peli neri che gli spuntavano in cima alla testa. Le orecchie erano ai lati del muso e la pelle nuda, senza neanche un pelo a scaldarla, era coperta invece da dei colorati tessuti; ma la cosa più strana è che continuava a stare in posizione d'attacco, eretto sulle due zampe posteriori."...
Piccola one-shot su due punti di vista diversi, quello di un uomo e quello di un cavallo e del legame che sentono nascere tra di loro.
Buona lettura! :)