06/07/2011
1 recensioni[Degenerate]
Il primo fendente invocò vendetta. Visto in controluce, era così chiaro il filo nero che li collegava dall’interno, dalle viscere dell’uno agli artigli dell’altro.
Le catene dell’ossessione che avviluppavano Kuroto fin nel profondo – così nitide che Senshiro riusciva persino a distinguerne il profilo, disegnato forma e contorni dalla pioggia. Un cappio d’acciaio che riluceva tenace e solido, saldato alla sua gola anche nello sferzare del temporale. Il secondo calò per rabbia. Ossessione era la parola giusta. La definizione ideale per un pensiero costante e indelebile.
Aveva la stessa forza del primo amore, lo stesso potenziale distruttivo di una passione adulterina – masochistico e inevitabile come un amore non corrisposto.
Se solo quelle letali attenzioni fossero state a senso unico.
Prima di perdere completamente la lucidità e votarsi all’odio più totale, Senshiro pensò – un pensiero irrazionale, eppure così sensato – che, se quelle mani l’avessero accarezzato, invece che strangolarlo, forse Kuroto sarebbe stato definitivamente suo.
A quel punto, il dolore gli strappò ogni ragionevolezza. E vide solo nero e rosso, e furia nascere dal proprio braccio. Il terzo ferì e fu ferito, e si chiamò gelosia.
Note.
Sicché, per qualche motivo (molto, molto idiota), Senshiro mi è diventato geloso di Cadenza. ò_ò
Il ché, da un certo punto di vista, potrebbe addirittura sembrarmi canon, ed è proprio questa mia concezione distorta dei fatti a spaventarmi. XDD
TU, e lo sai che sto parlando con TE: lo vedi che certe cose non le so scrivere? Ora che ho bistrattato quel poveraccio di Senshiro, sparandolo verso mondi OOC, ecco, Ora Più Che Mai so che Cadenza lo ridurrei a una cosa anche peggiore e tanto, ma tanto ficcynara. XD
Rivoglio il fluff! Ridatemi il fluuuff! T___T
Grazie per la lettura, e alla prossima! ^^