Una mano le sfiorò il volto pallido e soffice, delicatamente. . –Ehi Kiba…- -Tesoro,c’è qualcosa che non và?- -Secondo te… Io sono bella?- Kiba guardò il viso della compagna. –Stai scherzando? Ancora non l’hai capito? Tu non sei bella, sei splendida. Una meraviglia. Lo sei sempre stata e sempre lo sarai. Nessuno è più bello di te, neanche un diamante è più splendente dei tuoi occhi. Cerca di infilartelo in quella testolina,Hinata.- Le sussurrò lui. La ragazza arrossì e accarezzò il petto su cui poggiava la testa,con la mano. –No. Qualcuno c’è.- Disse lei timidamente. –Sei tu, Kiba.-. I due si guardarono e ripresero a baciarsi dolcemente nel letto, sdraiati, nudi, uniti da un legame a loro sconosciuto.