Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: novalee_ack    14/07/2011    11 recensioni
"Tutti sappiamo che le relazioni a distanza non durano mai, per loro due sembrava voler fare un eccezione, ma non tutto è andato secondo i piani.
Le loro vite si erano ufficialmente divise quando avevano rimesso piede sulla terra ferma, lo stesso anche per i loro cuori.
La Red Arrow li aveva tenuti uniti fino a quando l'incantesimo non si ruppe. Tutto finì; l'estate, la crociera... e con loro cessò d'esiste anche la coppia Olive&Nick."
-Sequel di "Red Arrow"
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nick Jonas
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Olive and Nick story.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Your lips on mine for not to go away.


«Olive, tesoro. Potresti servire tu quel tavolo? Abbiamo un sacco da fare qui in cucina» la ragazza mora annuì e si spostò dalla sua postazione, prendendo un piccolo bloc-notes ed una penna. Si avviò al tavolo indicatogli dalla madre e senza alzare la testa dalla piccola paginetta bianca parlò.
«Buonasera, benvenuti nel nostro ristorante. Cosa prendono i signori?» chiese, cercado di essere il più cordiale possibile.
Era tardi ormai, e i piedi le dolevano in una maniera allucinante.
«Io prendo i ravioli ai funghi e le patate arrosto» concluse la donna, a giudicare dalla sua voce e dalla sua folta chioma bionda che Olive intravide di sottecchi. 
Scrisse tutto in perfetta calligrafia. «E il signore?» si girò verso l'uomo seduto di fronte alla ragazza, tenendo sempre la testa bassa. «Io prend-» non ebbe modo di continuare il ragazzo. Non era un uomo adulto, ma un ragazzo che Olive conosceva bene, e anche troppo.
Rimasero a guardarsi con gli occhi spalancati senza spiccicare parola.
Al ragazzo gli si gelò il sangue nelle vene, mentre il piccolo cuoricino di Olive riprese a battere freneticamente dopo tanto tempo. «Amore,» la ragazza, carezzò delicatamente la mano del suo fidanzato. «tutto bene?» chiese poi, dolcemente.
«S-si, tutto bene» il ragazzo distolse lo sguardo dal viso di quella ragazzina e tornò a sorridere alla sua donna.
«Io prendo quello che ha preso lei» disse poi gentilmente. «Vi conoscete?» chiese ancora la bionda, sorridendo. «No, mi dispiace» Olive abbozzò un sorriso. 
Anche se un pò titubante si allontanò da quel tavolo e ritornò alle cucine.
Si aggrappò alla prima cosa che gli capitò a tiro ed inspirò profondamente, cercando di non piangere. Non lì, non per lui, non più. 
«Olive?» rieccolo, quel gelo improvviso che ti attraversa tutto il corpo, ogni singolo muscolo si contrae e tutto quanto sembra fermarsi intorno a te. 
Si volta verso di lui, cercando di apparire il più rilassata possibile. «Ciao» disse. 
«Non mi aspettavo di vederti. Cosa ci fai qui?» chiese lui. «Ci lavoro» un altro sorrisetto schifato ed Olive entrò in cucina, sbattendo forte le porte,
lasciando un Nick Jonas da solo con i suoi piccoli sensi di colpa.
 
 
Si svegliò di soprassalto, sbarrando gli occhi e respirando faticosamente. Si passò una mano sulla fronte imperlata di sudore e poi si massaggiò la nuca altrettanto sudata. 
Era da una settimana che faceva sempre lo stesso sogno o meglio, incubo. Non riusciva a toglierseli più dalla mente quegli occhi, i suoi. Era stato dannatamente doloroso rivederlo dopo un lunghissimo anno, in compagnia della sua nuova fidanzata. Tanto doloroso che avrebbe preferito mille volte un coltello conficcato nello stomaco. 
Si era promessa che non avrebbe versato neanche più una lacrima per lui; inutile le sussurrò il cuore. Scoppiava in lacrime ogni sera, con la paura di addormentarsi e sognarlo. 
«Olive è tardi. Oggi hai scuola» sussultò all'udire la voce di sua madre e riemerse dai suoi pensieri. 
Scrollò le spalle e si liberò da quelle fastidiose lenzuola. Prese dei vestiti dall'armadio e della biancheria. Andò in bagno e si lasciò andare ad una calda e rilassante doccia di inizio giornata. Indossò tutto e si passò un leggero filo di trucco. Lasciò i capelli diventati ormai troppo lunghi, lisci, al naturale. 
Scese velocemente le scale e salutò la madre con un tenero bacio sulla guancia, prima di uscire di casa. 
Arrivò a scuola, giusto in tempo, cinque minuti prima che la campanella suonasse. Non voleva essere in ritardo il primo giorno di scuola, così si affrettò a raggiungere la segreteria dove ritirò un fogliettino con tutti gli orari delle lezioni. Fortunatamente la giornata sarebbe iniziata con una piacevole lezione di musica. 
«Ciao!» una vocina squillante arrivò alle orecchie di Olive, che si voltò di scatto. 
Una ragazzina bassa, con un enorme cespuglio di capelli ricci sulla testa e gli occhi color del mare, sorrideva cordialmente. «Oh, ehm.. Ciao» disse Olive, passandosi una ciocca di capelli dietro all'orecchio. «Tu devi essere quella nuova giusto? Mi avevano avvertita questa mattina in segreteria che saresti arrivata oggi» Olive abbozzò un sorriso, imbarazzata. «Dai vieni, ti farò da guida per tutta la giornata» la prese sottobraccio e un pò titubante, Olive si lasciò guidare per i corridoi di quell'immensa scuola. «Comunque io sono Emma» le porse la mano la ragazzina dai riccioli d'oro. «Olive» rispose afferrandole la mano, sorridendo. «Aspetta io ti conosco...» mormorò portandosi l'indice al mento. Gli occhi le si ridussero in due piccole fessure e corrucciò il labbro. "Impossibile" pensò Olive. «Non eri tu la misteriosa ragazza che l'estate scorsa è stata fotografata in crociera con Nick Jonas?» improvvisamente l'aria le mancò nei polmoni. «No, mi dispiace. Hai sbagliato persona» bisbigliò chinando la testa. Cercò di apparire il più rilassata possibile. «Oh, bhe, allora scusami» sorrise debolmente e continuò a camminare in silenzio.
Forse Olive aveva iniziato la giornata con il piede sbagliato.

 
*
 
-
Buonasera ladies **
Non mi sembra vero, sono ritornata dopo un sacco di tempo çç
Avevo terminato l'altra ff e mi sono presa una breve pausa prima di ricominciare. <3
Spero mi perdoniate con il passare dei giorni e soprattutto con il passare dei capitolo. uu
Ora vi lascio babies. 
Ho un capitolo da scrivere insieme a Gabrielle. uù
loge u all. 
xx Lee.
   
 
Leggi le 11 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: novalee_ack