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Autore: Kuro Nekomiya    16/07/2011    5 recensioni
{Iscritta al concorso estivo: one shot dell'estate}
Lei si voltò inconsciamente, ritrovandosi davanti un ragazzo mozzafiato.
Capelli neri e lucidi come la notte gli incorniciavano il viso, scendendo disordinati sulla fronte e le tempie.
Due occhi di un blu intenso e profondo si specchiarono in quelli di lei, rendendola succube.
Il suo fisico statuario e scolpito nel marmo riluceva ai riflessi della luna, valorizzando ancora di più la sua muscolatura perfetta.
-Chi...chi sei?- Riuscì a spiccicare lei, arrossendo come un pomodoro.
Il suo desiderio...si era esaudito.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Soltanto un Desiderio…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-Yaah!- Gridò una ragazza dai capelli biondo grano, gettandosi tra le onde.

Era Mezzanotte.

Era il 13 Agosto.

E aveva appena compiuto 16 anni!

Summer urlò di gioia, godendosi la piacevole sensazione delle acque del mare circondarle il corpo come in un abbraccio dolce e sensuale.

Nuotò rapida e scomposta, travolta dall'entusiasmo, prima di fermarsi soddisfatta e felice.

Lei amava il mare.

Abitava in una città sul mare fin da quando era nata, e fin dall'infanzia il mare era sempre stato il suo migliore amico.

Amava nuotare, amava ascoltare il suono delle onde, amava sentire la dolce brezza che proveniva dall'oceano e profumava l'aria, rendendola fresca e leggera.

Quando si sentiva confusa lei si rifugiava per ore lì, sulla spiaggia.

E sentiva immediatamente un senso di calore che cancellava tutte le sue preoccupazioni.

Quando era triste e delusa, il mare le faceva tornare il buon umore.

Quando era arrabbiata, il suo ritmo sinuoso e fatato la cullava fino a tranquillizzarla.

-Il mare è il mio migliore amico...- Sussurrò sorridendo.

Il mare conosceva ogni cosa di lei.

Per questo si era ripromessa di festeggiare con lui prima che con chiunque altro.

Si era ripromessa di fare il bagno ogni notte, la notte in cui avrebbe compiuto gli anni.

-Questa è la prima volta vengo nuda da te...- Sussurrò, quasi parlando al suo amante.

Rivolse i caldi occhi nocciola verso la luna piena.

Era così grande e luminosa da sembrare vicinissima, a pochi passi dal suolo.

-Mhh...- La ragazza rilassò il corpo, fino a bagnare le spalle.

Fu a quel punto che sgranò gli occhi per la sorpresa.

Si alzò di scatto, lasciando sprofondare le dita dei piedi nella sabbia tiepida e soffice.

-Una...una stella cadente!- Esclamò eccitata.

-Dovrei..dovrei esprimere un desiderio, giusto?- Si chiese, non del tutto sicura.

-Ma si, perchè non provare?- Sorrise, congiungendo le mani in segno di preghiera.

Abbassò le palpebre, esponendole al dolce sguardo lunare.

-Però non so cosa desiderare...- Disse perplessa, cercando di pensare ad uno dei suoi sogni più reconditi.

-Desidero...l'amore del mare...- Bisbigliò a voce bassa.

Socchiuse gli occhi quando le parve di udire un suono lieve, come di quello di una goccia sfiorare la superficie appena increspata dell’oceano, che proprio ora, pareva ascoltarla.

Era come se il mare le avesse risposto.

L'aveva sentito solo per un attimo.

Forse l'aveva immaginato...

Lei aspettò solo qualche secondo, poi scoppiò in una fragorosa risata.

-Che scema! E' ovvio che non avrebbe funzionato!- Esclamò, accarezzandosi i capelli appena umidi.

-Sarà meglio rientrare...- Sospirò, camminando verso la riva.

In quel momento qualcuno le afferrò il polso, impedendole di fare un altro passo.

-Mh?- Lei si voltò inconsciamente, ritrovandosi davanti un ragazzo mozzafiato.

Summer sobbalzò imbarazzata, senza avere la forza di muoversi né di dire nulla.

Capelli neri e lucidi come la notte gli incorniciavano il viso, scendendo disordinati sulla fronte e le tempie.

Due occhi di un blu intenso e profondo si specchiarono in quelli di lei, rendendola succube.

Il suo fisico statuario e scolpito nel marmo riluceva ai riflessi della luna, valorizzando ancora di più la sua muscolatura perfetta.

-Chi...chi sei?- Riuscì a spiccicare lei, arrossendo come un pomodoro.

-Io sono il mare. Sono la notte...- Disse lui, con una voce tanto bella da farla fremere.

-C..come...la notte?- Balbettò incredula, prima che lui la attirasse dolcemente a sé, stringendola contro il suo petto.

-Mi chiamo Night...e sono ciò che desideri.- Disse ancora.

Lei rimase sbalordita.

Il suo desiderio...si era esaudito.

-Erano anni che desideravo incontrarti...- Sussurrò lui, guardandola dritta negli occhi.

La ragazza arrossì ancora, e il suo cuore prese a battere all'impazzata.

Il suo sguardo dolce e magnetico le faceva perdere la testa...

Sentiva…di conoscerlo da tempo.

Sentiva che lui era ciò che cercava incondizionatamente.

Sentiva di amarlo da sempre.

-Summer, io...posso toccarti?- Chiese, puntando le iridi blu notte nelle sue.

-Si...- Annuì lei.

Sentiva che di lui poteva fidarsi.

Lui le accarezzò la guancia col palmo della mano, intrecciando le dita tra i suoi capelli dorati e rilucenti.

Summer sentiva nel suo tocco qualcosa di così familiare e gentile tanto da farla commuovere.

Night la guardò con dolcezza, asciugando le gocce salate di lei con un lieve gesto del pollice.

-Avrei sempre voluto asciugare le tue lacrime in questo modo e...stringerti quando ti sentivi sola...- Le disse lui, provocando nella ragazza altre lacrime di commozione.

Lui la guardò ancora, prima di dischiudere le labbra.

-Posso baciarti?-

Lei abbozzò un sorriso di gioia, e attirò il viso di lui verso il suo.

Le loro labbra si toccarono per la prima volta, unendosi in un bacio dolce e pudico.

Si allontanarono solo per un attimo, prima di fondersi di nuovo passionali e intense.

Night la strinse a protettivo, mentre Summer faceva lo stesso, assecondando il suo abbraccio.

-Night...- Sospirò lei, trascinandolo a terra.

I loro corpi vennero a contatto con la sabbia umida e delicata del bagnasciuga.

Lui la immobilizzò sotto di lei, osservando il suo corpo grazioso avvolto da una cascata biondo chiaro.

-Ti amo...- Sussurrò, facendola fremere dall'imbarazzo.

-Anche io...anche io ti amo...amo solo te!- Ribatté lei, percependo un calore nel petto.

Sentiva quasi come se questo volesse urlare ed esplodere.

Era travolta da sentimenti così intensi che le membra le aggrovigliavano lo stomaco.

Lui sorrise prima di chinarsi su di lei, facendo toccare le loro bocche.

Si scambiarono un terzo bacio, sfiorandosi emozionati.

Era come una favola che intorpidiva il corpo, che annullava la ragione, che inibiva i sensi.

-Facciamo l'amore?- Sussurrò lei a fior di labbra, subito dopo il bacio.

Lo vide arrossire come un bambino, fissarla soltanto, in silenzio.

-Sento che...è a te che devo donare la mia verginità...- Sussurrò ancora, giustificando la sua richiesta.

Lei gli sfiorò le guance vellutate e il viso regolare, incontrando due fossette bellissime tra le dita.

Lui ricambò il sorriso della ragazza, annuendo senza remore.

La strinse immediatamente a sé, e cominciò a baciarle il collo sottile, spostando con dolce compostezza i fili dorati dal suo corpo.

Lei fremette e lo abbracciò più forte, facendo combaciare i loro corpi in un puzzle celestiale e meraviglioso.

-Summer...- Sospirò il ragazzo, scendendo sui seni tondi e candidi di lei.

-Mhh...- Un brivido le corse lungo la schiena, irrigidendo il suo corpo bagnato.

Il tocco di Night era paragonabile al paradiso.

Una sensazione così nuova e appagante.

Lo sentì scendere sul ventre con la punta della lingua, giungendo nella parte più illibata e segreta del suo corpo.

Lei sospirò per il piacere, inarcando meccanicamente la schiena.

Affondò le dita nella sabbia, lasciando che i suoi granelli penetrassero sotto le unghie sottili.

-Night..!- Gemette lei, richiamandolo.

Lui si bloccò, guardandola negli occhi.

Avrebbe potuto specchiarsi per ore in quelle iridi mozzafiato senza stancarsi mai.

-Vieni qui...- Sospirò Summer, prendendogli il viso e baciandolo con passione.

Le loro lingue danzarono frenetiche nella bocca di entrambi, cercandosi e mollandosi continuamente, in un idillio amoroso e animalesco.

Lei si staccò presto, abbassandosi sul petto muscoloso del suo uomo.

Era la prima volta che lo faceva, ma era così impaziente di toccarlo e dargli piacere che nessun tipo di imbarazzo avrebbe potuto fermarla.

Sfiorò i pettorali del ragazzo con le labbra morbide, facendolo sussultare di libidine.

I suoi baci erano così delicati e intensi da farlo fremere incontrollatamente.

-Ti amo...- Sospirò lei tra un bacio e l'altro, accarezzando con ardore la sua ampia schiena.

-Amore...- Gemette lui, facendola arrossire.

Erano solo preliminari, eppure il cuore gli scoppiava nel petto e il suo corpo reagiva ad ogni più piccolo sfioramento.

La sua eccitazione fu fulminea e improvvisa, e appena Summer la accarezzò con una gamba, se ne rese subito conto.

Lo guardò in silenzio, arrossendo in un misto di imbarazzo, turbamento ed euforia.

Night deglutì nervoso, prima di proferire parola.

-Sei pronta?- Sussurrò, sentendo il peso della responsabilità sulle spalle.

-Si.- Annuì lei, mostrandogli un sorriso bellissimo.

-Allora ti farò mia...per questa notte.- Esclamò sensuale, entrando in lei.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Night scrutò il cielo, perdendosi nella vista di quelle numerose stelle che lo ricoprivano come un manto dorato.

Increspò le labbra felice, abbassando lo sguardo sulla creatura tra le sue braccia, accarezzandole lievemente la frangetta che le ricadeva sul viso.

-Ricordi quella volta in cui venisti da me perché la tua bambola preferita si era rotta?-

-Si...- Sorrise lei, godendosi le sue carezze.

-E quando litigasti con la tua migliore amica?-

-Si...- Annuì.

-E quando volevi fare una follia ed hai fatto il bagno mentre il mare era in tempesta?- Chiese divertito.

-Me lo ricordo!- Rise lei.

-Non avrei mai permesso a nessuno che affogassi.- Sussurrò dolce, dandole un bacio tra i capelli biondi.

-Non ho mai amato nessuno. Solo te.- Disse lui, guardandola negli occhi castani.

-Nemmeno io ho mai amato nessuno quanto te...- Sussurrò, imporporando le gote.

Lui le accarezzò la guancia, guardandola socchiudere le palpebre.

Gliele baciò entrambe, avvertendo in lei un fremito di approvazione.

-E' giunto il momento di andare per me...- Sospirò lui, allentando la presa attorno alla sua vita.

-Cosa?- Sussultò Summer angosciata.

-Io sono il mare, non posso restare sulla terra...- Disse poi, alzandosi.

-No, aspetta!- Gridò lei, bagnando gli occhi di pianto.

-Proprio ora che ti ho trovato, io...-

-Io sono sempre stato con te. E lo sarò sempre...- Sussurrò, chiudendo gli occhi blu.

-Ma io..!- Singhiozzò lei, cercando di raggiungerlo.

-Ti amo Summer.- Disse in un soffio, svanendo nel nulla.

 

 

 

 

 

 

 

 

-Aaah!- Gridò la ragazza all'improvviso, svegliandosi di soprassalto.

Il cuore le tamburellava nel petto senza sosta, togliendole il respiro.

Era così agitata...che fosse stato tutto un sogno?

-Night!- Urlò, ricordandosi tutto improvvisamente.

-Non può essere...- Gemette di dolore, ritrovandosi a piangere.

Non poteva essersene andato davvero.

Non poteva essere stata immaginazione.

Si ritrovava ancora lì, sul bagnasciuga, dove ieri notte avevano consumato la loro passione.

Non poteva essere una coincidenza!

Abbassò lo sguardo, congiungendo le ginocchia al petto.

Lei perse lo sguardo nella luce fioca e tiepida del sole, che avendo appena fatto capolino all’orizzonte, emanava raggi rosei e delicati.

Fu in quel momento che si accorse di una piccola bottiglia finita alla deriva.

Lei la afferrò curiosa e la aprì, tirando con forza il tappo di sughero.

All'interno vi era una collana con un ciondolo color blu intenso, a forma di lacrima.

Lo prese tra le mani, e immediatamente sentì un suono, come una voce.

-Su...-

-Ah!- Lei lo gettò tra la sabbia, spaventata.

Che diavoleria era quell’oggetto? Da dove veniva!?

Eppure quella sembrava...

Lei lo strinse di nuovo tra le dita.

-Summer, questo è l'Occhio dei Mari.-

-Night!- Esclamò lei felice, stringendo il ciondolo con amore.

-Quando potrò rivederti?- Chiese impaziente.

-Non ora, Amore mio...il mio tempo è scaduto, ma...-

Lei attese le sue parole in silenzio, mentre l'angoscia le saliva sempre più.

-Ti prometto che il 13 Agosto io sarò qui ad aspettarti. Ti prometto che lo farò sempre...-

Lei fece un sorriso a trentadue denti, mentre gli occhi le si illuminarono di gioia.

-Verrò! Verrò di sicuro...- Singhiozzò contenta, asciugandosi le lacrime.

-Ricordati che io sarò sempre con te. E con questo gioiello potrò sentire la tua voce ogni volta che vorrò...- Disse lui, mentre la ragazza annuiva rassicurata.

-Ti amo Night...- Sussurrò, baciando la pietra e mettendosela al collo.

-Anche io ti amo piccola…ma ora devo andare. Ci vediamo...al tuo diciassettesimo compleanno.- Esclamò la voce, dissolvendosi nell'aria.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salve a tutti! Sono l’autrice, Kuro.

Questa Oneshot partecipa al contest estivo, quindi sono gradite recensioni!^^

Grazie mille.

Kisses,

Kuro~

  
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