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<< … e adesso passiamo al meteo. Il maltempo non da ancora tregua nel Devon, dove vicino a Exeter due uomini sono stati colpiti da un fulmine. Il primo, Zack Loney,44 anni, è morto sul colpo; l’altro,Stefen Doublas,43,è ricoverato in ospedale con ustioni sul 70 % del corpo. Diamo la linea a Tim,che ci informerà sulle previsioni per i prossimi giorni. Allora Tim,dobbiamo preoccuparci? >>

<< Direi proprio di sì, Jennifer. Siamo in Inghilterra, ma questa bassa pressione così duratura è strana. Prevediamo ancora pioggia per i prossimi giorni, anche se le perturbazioni dovrebbero spostarsi sulla zona di Londra. Speriamo che la nostra capitale, già assediata dalla nebbia,non vada in tilt! A te la linea! >>

<< Grazie Tim. Cambiamo argomento. Come molti di voi avranno sicuramente letto sui tabloid, la nota attrice americana Lindsay … >>

La voce gracchiante della radio riempiva l'abitacolo dell'auto. L'uomo la spense con un gesto secco.

<< Ci mancava solo la pioggia... >> borbottò, scrutando davanti a se la cortina di nebbia che copriva l'orizzonte.

<< Già, è strano... >> concordò la donna seduta accanto a lui, tornando subito dopo a leggere il libro che teneva fra le mani.

Daniel sedeva sul sedile posteriore, le cuffie verde brillante calate sulle orecchie e il copione in grembo. Il suo sguardo si perdeva oltre il vetro, osservava quella che per i mesi a seguire sarebbe stata la sua nuova terra. Per l'ennesima volta elencò mentalmente tutto ciò che aveva messo in valigia, per essere certo di non aver dimenticato nulla. Vestiti, computer portatile, libri scolastici, copione,...

<< Oh cazzo >> imprecò, improvvisamente.

<< Daniel! >> esclamarono con tono di rimprovero i genitori, voltandosi entrambi verso di lui.

<< La bacchetta, ho dimenticato la bacchetta! >> spiegò mugugnando il ragazzo, coprendosi il viso con le mani. Alfonso, il regista dell'episodio precedente, gli aveva regalato la bacchetta usata durante le riprese, non dopo avergli ripetuto insistentemente di riportarla sul set per le riprese successive. E, ovviamente, lui se n'era dimenticato.

Alan e Marcia sospirarono, tornando a guardare avanti.

<< Ma cosa..? >> mormorò l'uomo, dopo qualche minuto di silenzio.

La donna fissò prima il marito, poi un punto davanti a sé.

<< Che succede? >> chiese Daniel, sporgendosi fra i due sedili e guardando oltre il vetro. Ciò che vide lo paralizzò dal terrore. Un grosso fuoristrada nero stava avanzando contromano verso di loro, a folle velocità.

<< SPOSTATI! SPOSTATI! >> urlò Marcia ad Alan. L'uomo tentò invano di spostarsi dalla strada.

Poi, lo schianto.

Tutto ciò che sentì Daniel fu un forte dolore propagarsi all'interno del suo corpo. Non capiva, non riusciva a respirare, a pensare.

Alcuni istanti di caos, poi la calma, incomprensibile, ma calma.

Un istante di silenzio.

Daniel sentì vagamente le parole “avada kedavra” pronunciate da una voce rude.

Poi una luce verde.

Un fanale?

“ Sto delirando” riuscì a pensare Daniel, prima di perdere i sensi.

Myspace

Salve a tutti! Questa storia mi ruota in testa da mesi, anzi, anni ormai; ne ho scritta una bozza uno o due anni fa, ma poi l'ho abbandonata, un po' per mancanza di tempo, un po' per la complessità della trama che, a dire il vero, non mi è del tutto chiara nemmeno adesso ^^ Ho comunque deciso di pubblicarla e spero davvero che qualcuno la apprezzi, anche se so che questo primo capitolo è molto corto! Il pairing sarà Dan/... Lo scoprirete più avanti XD

Le recensioni, sia positive che negative, sono benvenute!

A presto e... Fatto il misfatto ;) 

Mars