Anime & Manga > TSUBASA RESERVoir CHRoNiCLE / xxxHOLiC
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Autore: PrincessOfSpades    20/07/2011    0 recensioni
Il momento dell'uovo affidato a Doumeki arriva,e Watanuki dimentica il passato.
Riuscirà Kimihiro a trovare la tanto agognata "Dea della fortuna"? Fra farfalle,sogni e "piume" immergetevi in questa nuova storia per scoprire cosa riserverà il destino a Watanuki!
(One-shot divisa in cinque parti)
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Kimihiro Watanuki , Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Watanuki-Il primo d'Aprile

"Questi personaggi non mi appartengono,ma sono proprietà delle CLAMP;questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro"

Watanuki sedeva sullo stipite,lo sguardo assorto, intento a fumare la pipa. La luce della luna proiettava ombre grottesche sugli shoji* anche se appartenevano a quel mingherlino fumatore. Lui era rimasto all'età dei diciannovenni mentre tutti i suoi amici crescevano inesorabilmente, Doumeki,Himawari,Kohane... per un momento si sentì solo,sarebbe venuta l'età in cui sarebbero morti e lui sarebbe rimasto solo,certo con Maru e Moro e Mokona, ma forse non avrebbe più avuto amici umani. E se lui si fosse sottratto al suo compito? Impossibile, Shaoran aveva bisogno di lui e poi l'aveva promesso a Yuuko, anche se lei l'ultima volta che l'aveva visto,in quel maledetto sogno, gli aveva fatto capire che sarebbe potuto andarsene da quella prigione, ma lui non voleva,ormai il negozio era tutto,l'unico modo per sentire ancora la donna vicina, l'unica donna che forse aveva amato veramente. Ma il tempo passava.

 

 

Era il primo d'aprile ed era una giornata di sole. Qualcuno bussò alla porta, Maru e Moro corsero felici ed aprirono,era Kohane,la quale teneva in mano un cestino. Mokona accorse -Ehi,ehi, che hai portato di buono?- le chiese saltandole addosso -Degli onigiri* preparati da me e la nonna, non ho potuto preparare altro perchè ho avuto un contrattempo all'università,e non avrei voluto essere in ritardo al compleanno di Hiro- -Hai portato del sake,vero?- chiese lagnandosi Mokona -Ovvio,la nonna ha pensato proprio a te e a Shizu...ma sono arrivata solo io per ora?-chiese la ragazza -Sì,intanto tu puoi accomodarti Watanuki è di là che cucina- dissero in coro Maru e Moro -Grazie, vado ad aiutarlo-. Kohane si diresse nella cucina e trovò Watanuki alle prese con del pesce in una padella -Kohane,sei arrivata presto!- -Sì,credevo in realtà di fare tardi- -E questo cos'è?- chiese Watanuki osservando il cestino tenuto da Kohane -Sono onigiri preparati da me e la nonna,più una bottiglia di sake- -Anche di ottima qualità aggiungerei, la nonna ha portato gli omaggi perchè non verrà,giusto?- -Sì,da qualche giorno fatica molto a camminare e non voglio che si sforzi troppo- -Hai ragione Kohane- -Ti aiuto a cucinare- -No,non preoccuparti,sei mia ospite d'altro canto- -Ma è anche il tuo compleanno!-obiettò lei -E va bene,anzi grazie, faremo un pranzetto coi fiocchi!Modestamente con due cuochi ottimi come noi...- e le strizzò l'occhio. Kohane gli sorrise felice e si lavò le mani.

 

Toc Toc! -Arriviamo!!!- Maru e Moro andarono ad aprire la porta, una Zashikiwarashi* imbarazzata e una Amewarashi* scocciata emersero dalla porta -Benvenute!!!-gridarono le bambine felici -Dov'è quell'idiota?- chiese l'Amewarashi -Sta cucinando con Kohane-chan!- -Dove possiamo accomodarci?- -Watanuki ha detto di aspettare in giardino!- La Zashikiwarashi indugiò sulla soglia,portava con se un pacchettino -Glielo daremo dopo il regalo- le disse lapidaria l'amica,lei si voltò verso il giardino ancora più imbarazzata. Non fecero in tempo a chiudere la porta che dal cancellino emerse la figura massiccia di Doumeki -Doumeki!!!- le bambine gli saltarono letteralmente al collo -Maru,Moro- le salutò -Dov'è Watanuki?- -In cucina con Kohane-chan,puoi aspettare in giardino ha detto!- -Ciao Maru,ciao Moro!- le bambine si voltarono in cerca della voce -Sono qui!- Una figura esile fece capolino da dietro Doumeki con in spalla il piccolo Tanpopo -Himawari!!!- le corsero in contro per abbracciarla ma Doumeki le trattenne -Perchè?- chiesero tristi -Non vedete,Kunogi è incinta,non potete saltarle così addosso- -Waaa!!- le due bimbette osservarono incantate quella grossa protuberanza di quel corpicino esile,Himawari ridacchiò -Venite qua!- e le abbracciò commossa.

Arrivò Mokona -Doumeki,qual bel sake ci porti?- Doumeki face comparire dalla sua borsa una bottiglia di sake,Mokona la guardò raggiante -Quattro bottiglie- -Perfetto,due per uno non fa male a ness...- SBANG! -Zitta polpetta!- lo rimbeccò Watanuki dandogli un pugno in testa -Il sake lo berranno tutti-.Poi il giovane scorse l'amica-Watanuki!- -Himawari!- i due si abbracciarono felici -Ma sei incinta!- -Sì,ho voluto dirtelo di persona,è una femminuccia,l'abbiamo chiamata Sachiko- -Sarà straordinaria come la madre-le sorrise -Watanuki, lei nascerà vero?- -Sì, la tua sfortuna non la bacerà, è una parte di te,come i tuoi genitori- -Menomale- e si mise a piangere,aveva avuto tanta paura in quei mesi,paura di perdere il bambino,ed ora piangeva di gioia. Kohane la strinse -Non vedo l'ora di conoscerla,Hiro ha ragione, sarà straordinaria!- -Ehi,possiamo cominciare a mangiare? Non deve più arrivare nessuno?- si lagnò Mokona -Qualcuno deve ancora arrivare,volevamo però avvertirvi che il pranzo è pronto!- -Uffa,che si muovi!- SBANG -Rispetto polpetta!-.

 

Finalmente anche gli ultimi ospiti vennero a festeggiare il compleanno, la piccola volpe e suo padre e si sistemarono sul tatami. Tutti mangiarono le pietanze deliziose che ognuno aveva preparato e raccontarono gli aneddoti più divertenti, Mokona si ubriacò -Non capisco perchè si ostini a bere come te Doumeki,anche se poi non regge una goccia- disse spazientito Watanuki, tutti risero allegri -Shapete che Watanu-hic! Un shorno basciò la hic! Jirai Gu..- -Chiudi quella boccaccia,polpetta ubriaca!- -Watanuki?!- Himawari soffocò un risolino e la Zashikiwarashi avvampò -Vorrei precisare che è stata lei a baciarmi- aggiunse,ma nessuno gli fece caso perchè Mokona continuò il racconto -Coscia arroscisce shigno-hic! ? Lo shanno tutti che le piasce il nostro Watanu-hic!- disse rivolto alla Zashikiwarashi,che diventò viola -Insomma Mokona?! Perchè davi dare spettacolo del tuo peggio mettendo in imbarazzo gli invitati?!- lo rimproverò imbarazzato il giovane -Il pesho è che non ti conshi...- -Adesso basta!- e e l'infilò in bocca il tappo del sake,poi Mokona barcollò sul tatami e cadde dormendo fra le risate generali -Si è addormentata,vero?- chiese Kohane preoccupata -Certo,speriamo anzi che vada in catalessi quella polpetta!- -Watanuki che significa andare in catalessi,che significa?- chiesero in coro Maru e Moro -Ah, fatevelo spiegare da il nostro professorino che devo tranquillizzare la Zashikiwarashi- -Doumeki,Doumeki,che significa?- e trotterellarono via -Ah,proposito,come va l'università Kohane-chan?- le chiese Himawari -Tutto bene grazie, è molto interessante etnologia e Doumeki è un professore fantastico, le sue lezioni sono sempre le più interessanti, però mancano ancora molti anni per laurearmi,ma comunque gli esami che ho fatto sono andati tutti bene- -Bravissima Kohane!- tutti si congratularono della ragazza,intanto Watanuki si avvicinò allo spirito -Zashikiwarashi, ti prego di perdonare quella polpetta- ella si era appoggiata a un albero in penombra, lontana dal gruppo rumoroso e quando aveva visto Watanuki spuntarle da dietro aveva sobbalzato -N-non si preoccupi- -Menomale,comunque puoi darmi tranquillamente del tu*,ormai è da tanto che ci conosciamo- -D-davvero?- -Ma certo- le sorrise. -Watanuki,Watanuki! Si aprono i regali?- lo chiamarono Maru e Moro -Volentieri!- prese per la mano la Zashikiwarashi e s'incamminò verso il gruppo. La ragazza se prima era riuscita a diventare viola ora diventò... beh, di un colore indescrivibile, sembrava quasi sul punto di scoppiare. Watanuki sentò un vento fortissimo che gli passò vicino all'orecchio, si girò e capì;divenne all'improvviso pallido come un cadavere: i simpatici amici della Zashikiwarashi. -Kimihiro Watanuki,abbiamo sentito le sensazioni d'angoscia della nostra Zashikiwarashi,tu vuoi farla piangere!!!- e senza una risposta gli puntarono contro nella loro folle corsa sopra quegli aggeggi che volavano. Watanuki tirò indietro la Zashikiwarashi e chiamò Mugetsu. Nascosta nel suo kimono uscì fuori e si trasformò presto nella temibile volpe a nove code. Tutti gli ospiti si girarono rivolti a cosa stava succedendo,la Zashikiwarashi incominciò a piangere per l'imbarazzo e i suoi amichetti spiritelli si infuriarono ancora di più -Ecco,l'hai fatta piangere,tu,brutto dipendente da tabacco!L'avevamo detto noi di non fidarsi di certi individui,e questo è il risultato!-. La volpe bloccò con le sue code i piccoli spiriti che cercavano di avventarsi su Watanuki,ben presto tutti furono imprigionati da esse e il festeggiato si avvicinò -Perchè avete fatto irruzione nella mia proprietà?!-chiese infuriato -Perchè tu fai soffrire la nostra Zashikiwarashi!- -Come potete dire una simile cosa?-. L'Amewarashi raggiunse Watanuki -Babbeo- disse secca e poi si rivolse agli spiriti -E voi che ci fate qua? Non potete fare così ogni volta,vergognatevi!- -Mi dispiace!- disse la Zashikiwarashi e poi abbassò lo sguardo -Tornate a casa,Watanuki non mi ha fatto niente- -Ma?- -Niente ma fate come vi ha detto sennò vi annaffierò per bene!-aggiunse l'Amewarashi. Gli spiritelli si scusarono uno per uno con la loro Zashikiwarashi e con uno sguardo d'odio dissero -Watanuki,non finisce qui!- e sparirono nel cielo. Il festeggiato diede un sospiro di sollievo. Qualcosa gli tirò delicatamente il kimono,era la piccola volpe -Signor Watanuki noi presto dovremmo andare,vorrebbe aprire il nostro regalo?- -Andiamo- e accompagnato dalla volpina si sedette sul tatami.

Quando tutti si sedettero ognuno aveva con sè un regalo. Per prima parlò Himawari -Watanuki,questo è il mio regalo- e gli porse un pacchetto. Il giovane l'aprì e trovò dentro dei guanti di lana -Li ho fatti io,spero che siano della tua taglia. -Grazie Himawari, è un pensiero bellissimo!- lei gli sorrise,la sua dolce Himawari. Dei guanti le erano stati regalati a sua volta a lei dal ragazzo,e ora lei li faceva per lui ricordando quel giorno,in ricordo di loro. Si potevano vedere solo una volta all'anno, per il compleanno di Watanuki,appunto. Nel resto dell'anno si potevano solo chiamarsi al telefono, Himawari era sposata da qualche anno ed ora era incinta di Sachiko. Ricordò i momenti in cui si era innamorato di lei e di quando Yuuko le diceva che non era la sua dea della fortuna. Il signor volpe e suo figlio gli porsero un pacchetto e Watanuki immaginò già dentro quello che ciò poteva contenere; aprì, i suoi sospetti era giusti, Udon,i migliori del mondo. -Umh,che buoni,grazie infinite!- -Di niente,grazie a te per averci invitato- -Figurati!- Doumeki gli porse una bottiglia di sake Mugetsu -Ehi ma allora mi hai mentito ne avevi cinque di bottiglie!!- si lamentò Mokona -Ritorna in catalessi- disse secco il festeggiato -In catalessi,catalessi!- ripeterono felici le bambine e Mokona iniziò a fare loro il solletico. -Uh,sake Mugetsu..grazie Doumeki- -Di niente-. Kohane gli porse una busta -Ecco il regalo da parte mio e della nonna, è uno yukata* semplice di stoffa,però ci abbiamo messo tutto il nostro impegno per cucirlo-. Watanuki tirò furi dalla busta il kimono,blu come la notte con disegni floreali arancioni e gialli. -Kohane è davvero molto bello, lo metterò sicuramente in estate!Ringrazia anche la nonna!- -Di niente,lo farò- -Ehi Watanuki,anche io ti ho fatto un regalo- saltellò Mokona -Anche tu Mokona?- -Eccolo qui!- Watanuki si accigliò -E che cosa sarebbe,scusa?- -Ma non lo vedi,sei cieco per caso? E' un monumento costruito con la polvere di quest'anno che ho trovato per terra,ti piace?- Watanuki non rispose poi scoppiò in una risata,che contagiò tutti,anche la diretta interessata -Watanuki,Watanuki,anche noi abbiamo qualcosa per te!- -Di certo sarà meglio di quello di Mokona- -Ehiii!- la creatura lo spinse con la zampettina – Wow! Un...Emh...Un?- cercò aiuto da gli altri che sollevarono le spalle desolati -E' un uccellino in catalessi,in catalessi!- gridarono felici, -Ma,ma questo è solo un mucchio di sassi con qualche erbetta...- ridacchiò imbarazzato Watanuki -Oh davvero? Maru ti avevo detto di catturare un uccellino vivo!- -Non è vero-.Il regalo fu travolto dai corpi delle bambine che si rincorrevano. -Bene manca solo quella dello Zashiwarashi!- disse Mokona -Zashikiwarashi!- lo corresse l'Amewarashi -Su,forza,daglielo così la facciamo finita e torniamo a casa- -La zashikiwarashi si guardò attorno spaesata,tutti gli sguardi erano puntati su di lei, lanciò un gridolino e lasciò il regalo nelle mani di Watanuki,poi si nascose dietro un albero. -Non cambierà mai- si disse sconsolata l'Amewarashi -Che cos'è?- chiese incuriosito il ragazzo -Oh,è un flauto,se suonato fa fiorire i fiori dai loro boccioli- -Che bell'oggetto,grazie mille, grazie Zashikiwarashi!!- disse rivolto alla ragazza.

 

Dopo gli invitati si alzarono,era il momento di congedarsi. Si salutarono al cancelletto, chi con abbracci,chi con strette di mano,patte sulla testa,il saluto con la Zashikiwarashi fu il più interessante,perchè come tutti sapevano,anche senza l'intervento di Mokona,la ragazza era innamorata del giovane ed era particolarmente timida e riservata. -Ancora grazie per il regalo è fantastico!- -D-di niente,sono contenta che ti sia piaciuto... Watanuki- a quella parola abbassò ancora di più lo sguardo, tutti si guardarono sorpresi, era la prima volta che parlava a lui come un amico farebbe normalmente,ma la sorpresa non finì, mentre la ragazza lo stava dicendo l'Amewarashi aprì l'ombrello per poi ritornare a casa e quando stavano per partire Watanuki le baciò la mano sorridente,l'Amewarashi fischiò con finto interesse poi agguantò lo spirito e sparirono,fra le risatine dei presenti e la faccia quasi traumatizzata della Zashikiwarashi.

Tutti pian piano se ne andarono a parte Doumeki e Kohane che rimasero anche per cena -Da te me lo sarei aspettato,che sei uno scroccone di prima categoria,ma da te Kohane...questo professore ti porta sulla brutta strada!- disse Watanuki. -Oh,Hiro se ti creo problemi dimmelo!- gli si avvicinò la ragazza -Non ti preoccupare Kohane,stavo scherzando!- le disse nel corridoio del negozio.

-Voi sistematemi pure nel salotto,io vado a preparare- -Hiro vuoi che ti aiutamo?- -No,farò presto,abbiamo anche gli avanzi di oggi,anzi abbiamo gli udon del signor volpe!- Kohane annuì poco convinta. Entrata nel salotto trovò Doumeki intento a rigirarsi fra le mani l'uovo che le aveva affidato Yuuko -Sento che presto dovrò usarlo- -Ricordi quando Yuuko disse che si sarebbe scordato di lei...lui si scorderà anche di noi?- -Non voglio mentirti Kohane,non lo so,forse si scorderà di tutte le persone e cose legate a Yuuko...dopo che la conobbe...spero,sennò non avrebbe più nulla- -Quindi potrebbe anche dimenticarsi di me..e il negozio...- le vennero gli occhi lucidi, lui che l'aveva salvata da quella piuma,da quel potere,da quella vita,ora aveva una vita normale...e solo grazie a lui. -Shizu,dobbiamo per forza usarlo?- disse al limite delle lacrime. Doumeki le prese le mani -E' inevitabile, ma vedrai che andrà tutto bene...- -Come puoi dirlo, come ha potuto Yuuko sapere una cosa così crudele e non fare nulla per evitarla?- cominciò a singhiozzare e Doumeki l'abbracciò;come aveva fatto tanti anni fa quando era bambina.

Watanuki entrò con un vassoio aiutato da Doumeki,e i tre iniziarono a mangiare,poi li raggiunse Mokona.C'era troppo silenzio fra i tre, e Watanuki sorprese più volte Kohane a fissarlo con gli occhi di chi non voleva perdere un gesto -Kohane,c'è qualcosa che ti preoccupa?- -No,niente...- incrociò lo sguardo di Doumeki,era ancora sull'orlo di piangere,perciò spostò lo sguardo in terra -Kohane- la chiamò Watanuki -Qualsiasi cosa succeda,noi saremo comunque legati,sempre, e tutto questo grazie a una farfalla- -Hiro,quindi tu sai che succederà qualcosa che ci separerà,e non parlo solo di noi due, parlo di me,te,Shizu e Himawari- lui le sorrise enigmatico -Prima o poi doveva accadere- si limitò a dire. Doumeki finì il suo piatto e prese quello del suo amico -Doumeki?!- -Ehi Doumeki,facciamo a metà,anche io ho ancora fame!- propose Mokona -E questo dovrebbe essere un professore?!Ma io sono allibito- -Buonissimi questi udon- commentò Doumeki -Lo so!E sarebbero anche il mio regalo di compleanno, visto che fai tanto lo scroccone senza scrupoli regalerò gli avanzi a Kohane- e gli fece una linguaccia. Kohane non riuscì a trattenere una risatina -E io li accetterò con piacere- e guardò il professore ridente. Watanuki sorrise. -Ah,Kohane,ti ricordi quella volta che ti regalai il kimono di Yuuko? Beh,ne ho trovato un'altro molto bello che ti starebbe proprio bene- -Ma sono di Yuuko,sono suoi ricordi,sicuro che non ti dispiaccia?- le parole le morirono in gola sapendo che presto l'avrebbe dimenticata...e addio kimoni. -Mi dispiace di più vederli lì a prendere la polvere che vederli a una ragazza graziosa come te- -Watanuki smetti di fare il cascamorto tanto Kohane non ti prende nemmeno in considerazione- commentò secca Mokona,il festeggiato incominciò a ridere e subito dopo anche Kohane. -Ok,mentre voi prendete il sake me lo vado a provare,dove si trova?Hiro,mi servirebbe anche l'aiuto di Maru e Moro- -E' appoggiato sopra il cassettone in camera mia, puoi cambiarti lì,c'è uno specchio molto grande e Maru e Moro devono essere da qualche parte,ora le chiamo...Maru,Moro, aiutate Kohane a mettersi il kimono?!- si sentirono delle leggere corsette -Certo!!!-.Kohane uscì dalla stanza.

-Come tornate a casa?- chiese Watanuki all'amico -In macchina- -Allora non dovrò farti bere altro sake sennò mi combini qualche guaio- -Ma lo sai che tanto reggo bene l'alcol- -La nonna mi ucciderà se lo sa,ma mi sento generoso e ti verso un altro bicchierino- versò il sake nel bicchiere,Doumeki lo prese e bevve,poi lo rimise a posto silenziosamente -Grazie,eh?!Accidenti parlare con te è come parlare a un morto-. In quel momento fece capolino nella stanza Kohane con addosso lo splendido kimono di Yuuko -Entra Kohane,vogliamo vedere come ti sta!- disse Mokona alzando il suo bicchierino di sake. Quando entrò ci fu un attimo di silenzio, poi si sentì un fischio di apprezzamento da parte di Mokona, I capelli biondi sciolti le ricadevano soffici sul kimono di seta blu,impreziosito con finimenti dorati e composto da motivi floreali -E' bellissima non trovate?- chiese l'animaletto ai due,Watanuki sorrise -Già,Kohane è diventata proprio bella- Doumeki annuì con senso di concordo. -Puoi tenerlo,sembra che ti stia perfettamente...tirà giù le braccia- Kohane ubbidì -Sembra stato cucito apposta per te,le maniche le arrivano perfettamente al polso!- esclamò raggiante. -Grazie Hiro,è veramente bellissimo,mi chiedo se sia il mio compleanno o il tuo- -Oggi mi sento particolarmente generoso- e sorrise complice a Doumeki. -Comunque si è fatto tardi noi adesso dobbiamo andare vero Doumeki?- -Sì,metti a posto il kimono e andiamo- Kohane si allontanò dalla stanza seguita da Maru e Moro. -Ecco Doumeki,tieni il tuo sake e gli udon per Kohane,e mi raccomando,sono di Kohane..non tuoi!!- -Grazie-.

Watanuki accompagnò i suoi compagni al cancelletto -Spero che siate stati bene- -Sì, grazie Hiro per la cena e per il kimono- -Figurati-. Watanuki li vide sparire nel buio della notte e tornò nel negozio per dormire. Come le notti precedenti si addormentò pensoso.Incontrò Haruka nel sonno,mentre lui fumava la sua pipa -Watanuki!- -Signor Haruka!- -Oggi è il primo d'aprile Watanuki,il tuo compleanno- -Sì..- rispose guardando la luna mezza piena -Sei pensieroso in questi ultimi tempi...- -Sento che a breve succederà qualcosa,qualcosa che cambierà tutto- una farfalla gli si posò sul naso –E' vero,sei preoccupato?- -Un po', ma ho fiducia nei cambiamenti,così come nelle farfalle- e sorrise -Sei un degno proprietario del negozio- -Signor Haruka, questo negozio smetterà di esistere quando io non ci sarò più?- -Chissà...- rispose Haruka assorto nella luna,poi il sogno finì e lui si ritrovò nel suo futon.

 

*shoji:porte a scorrimento tipiche nelle case giapponesi

*onigiri: palle di riso,di solito triangolari con vari condimenti

*[...puoi darmi tranquillamente del tu] nel manga giapponese la Zashikiwarashi usa suffisi molto formali

*yukata: kimono leggero estivo

*Zashikiwarashi: spiriti della casa appartenuti al folclore giapponese

*Amewarashi;spiriti della pioggia appartenuti al folclore giapponese

  
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