Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: daisyNAKJM    26/07/2011    4 recensioni
Questa storia parlerà principalmente di Quinn, Santana e Brittany. Verranno resi partecipi generalmente tutti personaggi, e man mano Rachel, Puck e Finn prenderanno più parte nei capitoli. La storia nasce dalla scena dell'auditorium nella puntata 2x13 "Blame It" Ma con risvolti totalmente diversi da quelli del telefilm. Nasceranno e si riscopriranno amori e amicizie.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Brittany Pierce, Noah Puckerman/Puck, Quinn Fabray, Rachel Berry, Santana Lopez
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nei giorni successivi, le lezioni al Glee club sembrarono più divertenti che mai. Finalmente tra tutti i ragazzi c'era un'armonia completa, anche se, Finn per alcune lezioni non si presentò, cercando di fare la parte dell'offeso, magari dell'unico che era stato ferito in quella situazione, ma sicuramente gli altri ragazzi non davano peso a questo. Sapevano com'era fatto, e sapevano sopratutto che prima o poi sarebbe ritornato. Quelle lezioni però servirono al professor Shuester per rivedere un pò la distribuzione delle parti. Decise infatti di dare più spazio a tutti, facendo interagire più voci in parti che magari pensava non potesse funzionare, e quello che ne ottenne fu un ottimo risultato, da poter potenziare e sfruttare al meglio per le competizioni. Brittany e Mike furono più motivati a creare altri nuovi passi, che potevano rientrare nelle loro coreografie, passi decisi e precisi.
Tutti erano felici:
Rachel finalmente si sentiva libera, poteva vivere a pieno il suo sogno e condividere tutti i suoi momenti con le sue nuove amiche;
Quinn stentava ancora a crederci, era riuscita ad ottenere più di quanto potesse immaginare, Santana, Brittany, Rachel e Noah. Era veramente felice, anche se nel cuore suo, sapeva che perchè tutto potesse essere perfetto, c'era ancora una cosa che le mancava, ma cercava di non lasciar trasparire quel sentimento che portava costantemente dentro se;
Puck aveva capito anche lui finalmente che persona fosse Finn, di certo non era l'amico dei primi tempi, e probabilmente non lo sarebbero più stati, ma la cosa non gli dava molto dispiacere, preferiva non avere a che fare con persone di quel tipo, a lui bastava Quinn. Era la sua gioia più grande, e poi sapeva di poter contare su tutti gli altri, specialmente su quelle 3 ragazze che erano nel cuore di Quinn;
Santana e Brittany potevano essere se stesse dopo tanto tempo, anche all'interno di quella classe, il fatto che gli altri avessero capito cosa stava succedendo tra loro le aveva tolte da un peso, di certo la loro battaglia non era ancora terminata, però sapevano di poter contare su altre persone che erano disposti a difenderle ed aiutarle. Santana nel suo cuore sapeva che per sempre avrebbe portato quell'amicizia con Quinn, erano talmente tanto unite che ormai era quasi un legame di sangue, come sorelle;
Mercedes era sicuramente la portavoce della classe, che aveva dimostrato di saper gestire al meglio le situazioni all'interno di essa. Certo, il suo ego da diva ogni tanto usciva, ma era sempre nelle situazioni divertenti, che creava un pò di spettacolo, e sicuramente nessuno poteva mettere in dubbio le sue capacità canore, era decisamente una delle migliori voci all'interno del gruppo, quando poi la sua voce era accostata a quella della calda dell’ispanica, il risultato era sempre esplosivo;
Artie, che ancora soffriva per la questione di Brittany, sapeva però in cuor suo che la bionda era sempre stata legata a Santana, e che non ci sarebbe stato modo di poter separare quei due corpi dall'unica anima. Probabilmente faticava ancora ad ammetterlo, però era felice per lei, era felice per entrambe. Anche lei sue capacità canore non erano da sottovalutare, quando cominciava a fare rap non c'era nessuno che poteva tenergli testa;
Tina, che era la spalla di Mercedes condivideva i suoi pensieri, appoggiata dal suo inseparabile ragazzo Mike. Di certo lui non aveva capacità canore al pari della sua ragazza, però se cominciava a ballare non c'era modo di poterlo fermare, lasciava sempre a bocca aperta tutti;
Sam, lui aveva commesso alcuni sbagli, ma infondo erano gli stessi sbagli che avevano compiuto Quinn e Santana con lui. C'era rimasto male per come si era evoluta la situazione, però non poteva negare che voleva bene a Quinn, il loro legame poteva quasi definirsi di fratello e sorella per certi aspetti;
Infine Lauren, diciamo che la sua presenza all'interno del club non era molto chiara, non era molto entusiasta, a volte sembrava totalmente annoiata, quasi assente.
Di certo a tutti mancava Kurt, la sua presenza aveva sempre fatto piacere a tutti, ma dopo quello che era successo con Karofsky il ragazzo aveva deciso di trasferirsi, però sapevano che dovevano trovare un rimedio per farlo tornare con loro e placare l'ira di quel bullo, che in realtà non era nient'altro che paura, paura e ignoranza.



"THOMAS PUCKERMAN!!! Credi sia necessario che io mi alzi e ti spieghi cosa devi fare o pensi di poter lasciare in pace le ragazze che stanno giocando?"
"Ma mamma!! Non mi vogliono far usare i loro giochi!!"
"Dai Lucy! Lascia giocare anche Thomas!"
"Si anche tu Elisabeth, fate stare con voi anche lui!"
"Oh Tom, sei proprio come papà a volte!!"
"Senti chi parla! Tu sei proprio come mamma!!"
"Tom, Beth, smettetela entrambi!"


Quinn stava cominciando a spazientirsi, ma Santana le si avvicinò, cingendola dalle spalle.
"Ei mama, lasciali giocare dai! Non stanno facendo niente di male!"
La bionda senza girarsi accarezzò il volto della ragazza, e sorrise, la prese poi per mano e la fece posizionare davanti a lei. La mora a quel punto prese posto sopra le sue gambe, e insieme continuarono a guardare le loro piccole creature giocare.
Già, Thomas, Beth, Lucy e Elisabeth. Quelle perle che stavano giocando davanti a loro erano tutte il frutto dell'amore di quelle coppie. Ma andiamo con ordine.
Dopo che Rachel aveva finalmente fatto quel discorso Finn, la situazione scolastica subì delle modifiche. Finn tornò dopo alcune lezioni indietro nel club, ci vollero però alcuni mesi prima che il ragazzo riuscisse a scusarsi e stabilire almeno un rapporto d’amicizia con il resto del gruppo, per il quieto vivere però tutti si sforzarono un pò. Arrivarono poi le regionali, e Rachel che aveva proposto di creare delle loro canzoni originali fu appoggiata e poi aiutata a creare. Scrisse "Get It Right" per sfogare tutti i suoi sentimenti accumulati con la storia di Finn e poi gli altri "Loser Like Me" cantata sempre da lei e Finn, ma esibita da tutti. Questo portò loro alla vittoria, dopo aver sconfitto anche i Warbler, il gruppo della scuola di Kurt. Durante una serata di esibizione al McKinley, Santana trovò Karofsky ad importunare Kurt e il suo ragazzo Blaine, e lei intervenì per bloccarlo. Kurt poi confessò a Santana che cos'era successo tra lui e Dave, questo placò un pò l'ira della ragazza, ma fatto sta che per colpa sua Kurt fu costretto a lasciare la scuola. Riuscì a trovare il modo di fermare Kurofsky, facendogli capire che non era il solo che aveva delle difficoltà ad ammettere la propria sessualità, il ragazzo poi si scusò con Kurt, e il ragazzo così decise di tornare alla McKinley.
Quinn, dovette subire un colpo basso da parte di Lauren. La bionda voleva con tutta se stessa vincere il ballo, era sempre stata una cosa che le era piaciuta, però, Lauren decise di metterle i bastoni tra le ruote, cercando di sabotare la sua corsa al trono. Indagò quindi da sola nel suo passato, e scoprì che la ragazza in realtà si chiamava Lucy Q Fabray, e che era all’epoca sovrappeso e presa in giro da tutti. Quando Quinn chiarì cosa era veramente successo nel suo passato a Lauren era ormai troppo tardi, la ragazza difatti aveva appeso per la scuola manifesti con la foto di lei com'era all'epoca. Ovviamente questa fu la goccia che fece traboccare il vaso. Lauren era veramente convinta di aver fatto un gesto giusto, che potesse così far cambiare idea a tutti si chi fosse Quinn, ma invece questo non fece altro che incrementare l'opinione del resto del Glee club sul fatto di farla uscire. Lauren difatti lasciò il club. Ora che Kurt era tornato con il Glee club, erano più forti che mai. Decisero poi di provare a scrivere altre nuove canzoni per le Nazionali che si tenevano a New York. Optarono però per una cosa diversa da solito. Si esibirono con una canzone delle Destiny's Child, precisamente Emotions, cantata da tutte le ragazze, e poi insieme ai ragazzi cantarono un altra loro nuova canzone originale. Venne dato un pezzo di canzone ad ogni componente, e la giuria apprezzò il loro lavoro e le loro doti, e conquistarono così il titolo nazionale.
I rapporti tra tutti i ragazzi si unirono ancora di più, e tra Rachel e Sam nacque qualcosa di più profondo di una semplice amicizia.
Intanto ormai era arrivato anche l'ultimo anno scolastico, e i ragazzi erano pronti per diplomarsi, per vincere ancora con il Glee e per poter poi cominciare la loro nuova vita dopo la scuola. Durante il ballo scolastico dell'ultimo anno, dopo che l'anno precedente Kurt e Blaine si presentarono insieme, anche Santana e Brittany decisero di fare lo stesso. Furono loro difatti le prime ad aprire le danze, spezzando così l'imbarazzo generale e creandone però dell'altro per chi ancora non accettava certe cose. Le ragazze però non diedero peso a quelle occhiate che ricevettero, continuavano a godersi il loro momento. Vennero poi raggiunte da Kurt e Blaine, e Quinn, dopo essersi scambiata uno sguardo d'intesa con Rachel decisero di entrare in pista anche loro con i rispettivi cavalieri, Noah e Sam.
Al termine di quel ballo, Mercedes interruppe quel silenzio cominciando ad applaudire, fiera di quei ragazzi. Venne poi seguita a ruota dagli altri componenti del Glee club, e successivamente dal resto della scuola. Karofsky però non era ancora riuscito a confessare il suo vero essere, e continuava quindi a mentire per paura.
C'era ancora una questione in sospeso però. Quinn aveva sempre della malinconia che l'accompagnava, era quella malinconia che le provava il fatto di sapere Beth lontana da lei. Ogni mese i ragazzi avevano cominciato ad andare a farle visita, non saltando mai una volta. Le portavano sempre dei regali, e la piccola ogni volta che i ragazzi dovevano andarsene cominciava a piangere, non volendo mai staccarsi dalla sua vera mamma. Shelby un girono decise di chiamare Noah, invitandolo da solo a parlare con lui. La donna aveva visto gli occhi della ragazza, e sapeva che tutto quello che voleva era rivolere la sua bambina, ovviamente però non avrebbe mai avuto il coraggio di chiederglielo. Shelby quindi disse a Puck che aveva già cominciato ad avviare le pratiche per la bimba, in modo da poterla ridarla a loro. Noah non poteva crederci, quella donna lo stava facendo veramente, incredulo ascoltò tutto quello che la donna aveva da dirgli, e decisero di riportare Beth dalla sua mamma proprio nel giorno del suo compleanno. Nonostante la piccola Beth avesse solo due anni, si poteva capire che il bene che voleva Shelby non era quello al quale si vuole ad una madre, ma più a quello che si vuole ad una zia, tanto è vero che appena la piccola cominciò a dire le prime parole, imparò subito a pronunciare "Quinn". Di certo questo a Shelby dispiaceva, però non se la sarebbe mai sentita di poter spezzare un legame del genere, sopratutto perchè sapeva come ci si sentiva senza un figlio. Puck le era infinitamente grato per quello che aveva deciso di fare, e arrivato il fatidico giorno, i due lasciarono correre la piccola Beth tra le braccia di Quinn. Una volta che le due si ricongiunsero, La donna si avvicinò a loro e le disse queste parole:
"Spero che questo regalo ti piaccia Quinn, mi raccomando, tenetemi aggiornata sulla sua crescita, mi farebbe molto piacere!"
detto questo, si allontanò, lasciando la bionda con gli occhi sbarrati. Puck quindi le si avvicinò, e le spiegò quello che era successo. Quinn incredula strinse tra le braccia la sua piccola creatura, e ringraziò il suo ragazzo. Voleva anche andare a ringraziare Shelby, ma ormai era troppo tardi, la donna si era allontanata alla volta di Los Angeles, dove a breve sarebbe cominciato uno spettacolo con lei nel ruolo di protagonista.
Fatto sta che la scuola finì, e tutti intrapresero le loro strade trasferendosi in diverse città.
Quinn, Noah e Beth decisero di spostarsi verso Los Angeles, cosa che fecero anche Brittany e Sam.
Noah e Sam trovarono lavoro in una radio locale, acquistando un certo successo, conducendo un loro programma, e divertendosi poi a comporre anche qualche canzone. Brittany invece intraprese una carriera da ballerina, era quello che aveva sempre desiderato, e dopo tanti sforzi era riuscita a diventare un'affermata coreografa. Quinn infine decise di dedicarsi alla ricerca di un lavoro vero il settore editoriale, venne difatti assunta da una casa editoriale come correttrice di bozze, svolgendo quindi il lavoro anche da casa e potendo badare alla sua piccola gioia.
Santana e Rachel invece si trasferirono a New York, volevano difatti entrambe specializzarsi nei loro settori preferiti: Lettere per la latina e Spettacolo per la bruna.
Certo, le loro rispettive relazioni con Brittany e Sam furono per i primi tempi difficili, potevano vedersi di tanto in tanto, ma di certo i loro sentimenti non svanirono, anzi, incrementarono solamente. Passarono così 3 anni, durante i quali le due ragazze ottennero successo nei loro studi, potendo poi raggiungere le loro metà a LA.
Rachel quindi trovò lavoro in una compagnia teatrale, mentre Santana trovò posto come insegnante in un'università.
Mercedes era riuscita ad ottenere un contratto con una casa discografica, e a trovare finalmente anche l'amore;
Mike e Tina si lasciarono, dopo la scuola i ragazzi intrapresero strade diverse, non riuscendo più a mantenere la loro relazione. Tina frequentò una scuola di cucina, per poi diventare una chef. Mike invece come Brittany proseguì per la carriera della danza, girando il mondo come ballerino di molti famosi cantanti. Artie invece si specializzò nel settore multimediale, diventando regista. Kurt, diventò stilista, lanciando una propria linea di abbigliamento. Infine Finn decise di darsi allo sport, diventando così allenatore di una squadra locale di football.

Quindi dopo aver terminato tutti gli studi, ed aver avviato le loro carriere, decisero dopo circa 8 anni di ritrovarsi tutti insieme. Ovviamente c'era chi di loro non aveva mai perso il contatto, come nel caso di Brittany e Santana con Rachel, Quinn, Noah e Sam, come per Kurt con Mercedes e molto spesso Brittany e Mike si trovavano per i vari progetti con i diversi cantanti.
Ora però sembravano tutti aver deciso di prendere una pausa dalle loro carriere, giusto il tempo da dedicare a se stessi e ai loro cari.

"Mi raccomando, se ti serve aiuto dimmelo, sono a tua disposizione, come lo è Quinn, non esitare a chiamarci Brittany, al più piccolo dubbio arriviamo, tanto abitiamo entrambe vicine!"
"Si si, io vi ringrazio, ma come ce l'ha fatta Santana spero di potercela fare anche io...mi mettete ansia così però!"
Rachel stava mettendo come al solito in allerta la bionda, nonostante mancassero ancora un paio di mesi all'avvenimento. Brittany si passò dolcemente una mano sulla pancia, quella pancia che conteneva la sua creatura, la loro creatura. Santana da lontano le sorrise, e dopo essersi alzata, prese per mano Quinn e raggiunsero le due ragazze. Quinn passò un braccio attorno alle spalle di Rachel, stringendosi a lei, mentre Santana si avvicinò al pancione di Brittany, baciandolo teneramente
"Ei ometto, cerca di non far disperare di già mamma!!"
"Ma no San, è tranquillo...OH! Senti che calcione!"

Le ragazze videro quel piedino appoggiarsi sulla pelle, mentre cercava di spingere, e sorrisero, d'altra parte, tutte loro avevano già provato quell'esperienza.
Rachel difatti qualche anno prima aveva dato alla luce Elizabeth, mentre Quinn, dopo Beth, aveva provato ancora quella gioia con Thomas, lo stesso per Santana con Lucy.
Elizabeth Evans era una bellissima e biondissima bimba dagli occhi marroni, che aveva 3 anni, ed era la gioia della mamma e la principessa del suo papà, sempre pronta ad esprimere la sua opinione nonostante la sua tenera età;
Thomas Puckerman invece, era un tipetto tosto di ben 4 anni, e assomigliava tutto al suo papà, tanto che sfoggiava anche lui il suo mohawk biondo!;
Beth S. Puckerman invece aveva 10 anni ed era inseparabile dalla sua mamma, di certo un'esperienza come la sua non poteva essere dimenticata. Era anche lei bionda come il fratellino, e aveva gli occhi verdi come la mamma, al contrario di Thomas che aveva gli occhi marroni. Beth S. S perchè quando Quinn aveva riportato a casa la sua piccola figlia Santana le fu molto vicina, aiutandola per i primi tempi ad abituarsi a fare la mamma, quindi quello era un piccolo tributo per lei;
Lucy Pierce-Lopez era una mini Santana dalla pelle color cappuccino e i capelli nerissimi, con una particolarità molto rara: gli occhi azzurri. Aveva 5 anni, e grazie agli sviluppi della medicina era stato possibile per Santana concepirla. Cosa che avevano deciso di fare ancora una volta, ma questa volta sarebbe stata Brittany a provare l'esperienza del parto. Le due mamma decisero di chiamare la loro primogenita Lucy in onore di Quinn, e questo l’aveva resa orgogliosa. Tra pochi mesi appunto, il piccolo Kenny Pierce-Lopez sarebbe nato per dare ulteriore gioia alle sue mamme.
Anche Kurt e Blaine avevano deciso di portare ulteriore gioia nella loro unione, adottando quindi una bimba, che decisero di chiamare Cristal, Cristal Hummel-Anderson. La piccola aveva 2 anni, ed aveva i capelli castani chiari e gli occhi verdi. Era molto timida, e riusciva raramente a staccarsi dalle braccia di uno dei suoi due papà.
Ovviamente anche Mercedes voleva un figlio, aspettava il giusto momento, che avrebbe deciso con il suo compagno.
Tina era concentrata nella sua carriera, e in ogni caso non aveva una relazione, però vedere tutti quei piccoli bambini l'aveva sicuramente riempita di gioia e fatta pensare ad averne alcuni tutti suoi, mentre li guardava, si incantò a fissare Mike, che era impegnato a giocare con il piccolo Thomas, che in quel gruppetto era l'unico bimbo. Di certo quello che aveva provato per lui non era stato un sentimento inutile, anzi, forse era in caso di scambiare due chiacchere insieme dopo tutto quel tempo, giusto per capire come stavano le cose.
Finn si presentò con la sua compagna e il suo piccolo ometto, che teneva sulle spalle. Nessuno, a parte Kurt, aveva veramente più sentito niente da lui, o meglio non molto nel dettaglio, però fece piacere a tutti di ritrovarlo li.
"Vai a giocare con gli altri Jason!"
Finn lasciò a terra il suo piccolo bimbo di 3 anni che corse verso Thomas e Mike. Jason Hudson aveva 3 anni, gli occhi marroni e i capelli castani scuri, e per la sua età era parecchio alto.
Il ragazzo poi si avvicinò a Sam e Puck, salutandoli, e cominciarono poi a parlare.
Artie aveva trovato anche lui l’amore, ed era felicemente sposato, però in quel momento la sua carriera era nel suo punto cruciale, stava lavorando ad un’importantissimo film, e sfortunatamente non potè presentarsi a quella rimpatriata.
Quella giornata dopo tanto tempo sembrava perfetta, si erano ritrovati tutti assieme, certo, nelle loro vite erano avvenuti grandi cambiamenti, sia sul piano lavorativo che su quello affettivo, ma la cosa più importante era che erano tutti felici. Erano riusciti ad ottenere quello che da sempre avevano desiderato, potendolo poi condividere con le persone a loro più care.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

FINALMENTE è FINITA!!

yeeee!! che ansia vero?
ben 41 capitoli!!
Ringrazio tutti quelli che hanno letto questa infinita storia, e spero vi sia piaciuta insomma!
let me know!!
xoxo
Daisy

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: daisyNAKJM