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Autore: Natalja_Aljona    27/07/2011    2 recensioni
Provaci, Akakij
Illuditi, sogna
Oggi smetti di pensarci
Ma domani
Sarà Julyeta
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Sic Volvere Parcas - I giorni di ieri'
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She don't like losing, to her it's still a game

Though she'll mess up your life, you'll want her just the same, now I know

She has a built in ability

To take everything she sees

And now it seems I've fallen, fallen for her.


She seems to have an invisible touch, yeah

She reaches in, grabs right hold of your heart

She seems to have an invisible touch, yeah

It takes control and slowly tears you apart


A lei non piace perdere, per lei è sempre un gioco

Anche se ti rovinerà la vita, tu la vorrai ancora, e ora lo so

Lei ha sviluppato la capacità

Di prendere tutto ciò che vede

E ora mi sembra di essere caduto, caduto per lei


Lei sembra avere un tocco invisibile, sì

Lei arriva e prende in mano il tuo cuore

Lei sembra avere un tocco invisibile, sì

Prende il controllo e tu lentamente ti laceri

(Invisible Touch, Genesis)



Sarà Julyeta

Forse

Quella stella

Che ti saluta

Dalla stanza accanto


Sarà Julyeta

Che sorride

Nel mattino

Dei soldati

Sveglia all'alba

Un po' di pane

E una carezza

Dallo Stau delle montagne


Nei duelli che perdevi

Lei ti amava

Nelle guerre che vincevi

Nei tuoi sogni

Le dicevi

Quanto vero fosse il sole

Che si vede

Nella neve

Nel riflesso della luna
Delle sere

Ancora acerbe


Disertore

Di battaglie

Nate solo

Per far male


Col fucile

Per errore

Stretto forte

In una mano


Era per lei

Che tremavi
Certe volte

Nel pensiero chiaro in testa

Lacerante

Che ti amasse

Forse solo

Per un giorno

Per uno scherzo

Della sorte


Suo marito

Il biondo Harold d'Inghilterra

Salutava

Con la mano della figlia
Nella sua


E lei rideva

Piano piano

E baciava
Quel ragazzo

Forse illuso

Più di te


Sarà Julyeta, poi,

A strapparti i giorni

Dal calendario

A sputare sui tuoi ventitré anni

La gentilezza

Da poeta

Gridando di meritare di meglio


L'avresti ricordata

Giovane e tenera

Nella sua mantella azzurra

Avresti scosso la testa

Avresti pianto

Le avresti detto:

"Non sei la stessa"


E piangi adesso

Se lo vuoi

Forse un giorno l'odierai di meno

"Stolta ragazza, col tuo sorriso di nuvole

Hai portato solo

Il temporale.

E adesso alza lo sguardo, sciocchina

Guarda cos'hai fatto

E adesso dimmi

Se ti sembra giusto

Se io merito questo"


E sei l'eroe

Di sua figlia

Il più caro amico

Di suo nipote

Sei l'allievo

Di suo padre

E ti manca il coraggio

Ti manca l'ardire

Di essere qualcosa

Qualcuno

Anche per lei


Col fucile rivolto al cielo

Ti chiedevi dov'era

Julyeta

Ti chiedevi chi era

Julyeta

Ti chiedevi se c'era

Julyeta

Ti chiedevi chi moriva

Sotto quel cielo

Per Julyeta

Se viveva senza pensare

A te

Julyeta

Chi sognava nella notte

Non te lo diceva

Julyeta


E nel Giorno del Giudizio

Avresti detto:

"Giudicate questo amore

Per Julyeta

Distruggete questo cuore

Di Julyeta

E salvate gli occhi belli

Di Julyeta"


Tutto il male della guerra

Ora l'ha fatto

A te

Julyeta

Quella luce

Che non vedi

E' Julyeta

Ma sorridi

Nella morte

E poi, quel giorno

Sarà Julyeta


Provaci, Akakij

Illuditi, sogna

Oggi smetti di pensarci

Ma domani

Sarà Julyeta




  
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