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Autore: Nihal    27/07/2011    4 recensioni
Lui non aveva mai conosciuto le persone che lo avevano messo al mondo e che lo avevano amato e questo pensiero lo tormentava.
Lui non avrebbe mai saputo nulla del suo passato.
La sua vita era iniziata con l’odio del villaggio e, sebbene avesse conquistato il loro rispetto, non aveva mai conosciuto l’amore di un genitore.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
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Origini



Ormai era quasi sera.
Seduto sul volto del quarto Hokage – il suo posto preferito – Naruto continuava a riflettere.
Quella facciata allegra che era solito tenere davanti agli altri, in quel posto scompariva, lasciando il posto ad un Naruto più riflessivo e, in un certo senso, più maturo.
Raramente mostrava quella parte di sé in pubblico, non voleva che le persone con le quali aveva stabilito dei rapporti, provassero pena per lui.
Eppure in quel posto, non sapeva neanche lui perché, non poteva ignorare quelle domande che da sempre lo avevano perseguitato e a cui nessuno aveva mai risposto.
A chi avrebbe potuto chiederlo, dopotutto?

Chi era lui? Quali erano le sue origini?

Sasuke aveva abbandonato il villaggio per poter diventare più forte e vendicare il suo clan, dicendogli, nell’occasione di quella battaglia, che lui non poteva capirlo, perché non aveva mai provato l’affetto di un genitore.
Era vero.
Lui non aveva mai conosciuto le persone che lo avevano messo al mondo e che lo avevano amato e questo pensiero lo tormentava.
Lui non avrebbe mai saputo nulla del suo passato.
La sua vita era iniziata con l’odio del villaggio e, sebbene avesse conquistato il loro rispetto, non aveva mai conosciuto l’amore di un genitore.
In quel momento, dopo aver sentito qualcuno parlare in lontananza, si rese conto di una cosa che lo fece soffrire ancora di più.

Lui non aveva mai sentito la voce dei suoi genitori.

Forse aveva la stessa voce di suo padre. Forse aveva i suoi stessi occhi. O aveva gli occhi di sua madre?
Era possibile che nessuno nel villaggio sapesse qualcosa sulle sue origini?
Magari non proveniva neanche da Konoha, forse era per quello che il quarto Hokage aveva usato lui come contenitore, per risparmiare qualcuno del suo stesso villaggio.
Abbassò lo sguardo, per contemplare il volto di pietra sul quale era seduto. Ne vedeva soltanto i capelli, ma ormai, come tutti nel villaggio, conosceva perfettamente il suo viso.
Il viso di un uomo coraggioso, che aveva fatto di tutto per proteggere la sua terra.
Non poteva portargli rancore. Aveva svolto il suo dovere, era stato il più grande Hokage di tutti i tempi.
Era per quello che Naruto si sedeva sempre lì. Avrebbe perso quell’abitudine soltanto quando avrebbe potuto affermare di essere diventato più forte di lui.
A quel punto avrebbe potuto guardarlo direttamente in faccia e avrebbe potuto affermare di essere alla sua altezza.
All’altezza dell’uomo che aveva segnato quel bambino senza origini, cambiandone radicalmente la vita.
“Naruto, sei qua! Io e Sai andiamo da Teuchi, vieni anche tu?”
“Sì, arrivo subito!”
E scese dalla sua postazione, pronto a tornare del suo solito umore, accantonando quei pensieri.
Le sue origini gli erano ignote, quello era vero, però, di giorno in giorno, continuava a costruire la sua individualità e si conosceva sempre di più.

Lui era Naruto Uzumaki, del Villaggio della Foglia.


Fine


Allora… questa oneshot mancata è stata scritta un bel po’ di tempo fa. L’avevo anche pubblicata, poi per qualche motivo l’ho cancellata. L’ho trovata lì, nel portatile, perciò ho deciso di ripostarla, perché mi sembrava triste lasciarla lì, poverina!xD
E… beh, ovviamente spero che vi piaccia!^___^

  
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