Sogni e realtà,

un momento visto in due parti

 

 

Da Harry

Mi sento confuso, mi sento disorientato. Non posso crederci. Non è da me innamorami di lei, la mia migliore amica. Eppure è così. Come ho fatto ha non comprenderlo prima, sono stato uno stupido. Avevo quella possibilità, una volta, ma che decisi di sprecare. Non so perché lo feci, ma ora mi sento in imbarazzo, più di prima, sono atterrito. Sono atterrito di quello che succederà, se succederà qualcosa. Spero di sì. Ma adesso dentro di me riprende la solita lite, la lite fra le due voci. E’ come se una parte di me dicesse di non farlo, ma l’altra invece dice il contrario, dice che è lei quella che ha ragione, mi incita a fare come dice lei. Le due parti lottano tra loro e io non so come fare. Non è questione di vita o di morte, anzi, è solo superficialità, una superficialità che pesa, però. Ci guardiamo a lungo, anzi, io abbasso lo sguardo, non ne posso fare a meno. Rimpiango di non averglielo detto prima. Adesso come farò ad esprimerle le mie emozioni? Troppo facile dirglielo. Ci riuscirebbe anche un ritardato. Voglio qualcosa di più. Voglio dimostrarle come sono veramente, ma come? Arrossisco, mi sento i suoi occhi addosso. Non riesco a crederci, mi sta fissando. Allora alzo lo sguardo, ora tocca a lei arrossire. Forse ho delle possibilità, se è arrossita. La guardo, è davvero carina così. I capelli castani sciolti, al normale. Indossa la divisa dei Grifondoro, lo stemma ricamato di lato, a sinistra e a destra, invece, porta la spilla del prefetto. Alza gli occhi di nuovo. Il mio cuore mi tamburella in petto, quasi come se me lo volesse lacerare. Sudo freddo. Rimaniamo per un attimo lì, a contemplarci a vicenda. Solo ora me ne accorgo. Lei mi piace davvero. Le stringo le spalle, la porto vicino a me, cosa sto facendo? Le mie mani non si controllano, e neanche le mie labbra lo fanno. Sfioro le sue, le sento vicino, molto vicino. E’ fantastico. Lei non si scosta, forse le piaccio. Siamo ancora attaccati, ecco, adesso ci stacchiamo. E’ successo in un attimo, le ho detto che mi piace, glielo ho riferito. Ora lo sa. E ne sono assolutamente felice.

 

Da Hermione

Mi sento confusa, mi sento disorientata. Perché mi fissa? Perché lo sta facendo? Le urla del torneo di quidditch mi giungono alle orecchie. Lo guardo. E’ ferito. Ecco perché non ha partecipato alla partita. Mi sento terribilmente in imbarazzo, non è da me sentirsi così. Dopo sette anni che lo conosco, non so dirli qualcosa di carino nei suoi confronti, è ridicolo. Lotto tra me per non arrossire, mi vergognerei, cosa penserebbe di me? Che sono una piagnucolona, effettivamente un po’ lo sono, ma non lo voglio far pensare in questo momento. Perché mi interessa quello che pensa? Lui non mi piace, non mi può piacere.  E’ il mio migliore amico! E allora perché lo sto guardando, non capisco. Eppure non me ne ero mai accorta. E ora perché abbassa gli occhi? Oh, Harry, perché fai così? Perché mi vuoi uccidere di imbarazzo? Vorrei poter dire quello che sto provando in questo momento, ma non trovo le parole. E’ troppo difficile. Mi sento l’aria scompigliarmi i capelli, è un’aria fresca, sa di tramonto. Il cielo è rosa pallido, con sfumature giallastre e arancioni. Il sole splende ancora, ma per poco, presto arriverà la notte. Mi concentro su Harry, che ora alza gli occhi. Sulle gote è leggermente rosso, questo significa che è arrossito. Non riesco, mi lascio andare anch’io. Sento le guance arrossarmi. Credo di sapere quello che provo per lui, non quello che pensavo, un sentimento diverso, quello che si dice si chiami “amore”.

Mi osserva, e io mi immergo nei suoi occhi chiari, verde smeraldo. I capelli scuri arruffati dal vento gli donano un’aria sicura di sé, anche se so che in questo momento non è così. Il mio cuore incomincia a battere sempre più forte, ora che ho capito la strada giusta. Cosa fa? Perché mi prende? L’unica cosa che gli direi ora è di non mollare e di andare avanti col suo intento. Ecco, ora si avvicina. Sento le sue labbra sulle mie, è una cosa irrealmente meravigliosa. Passano minuti, oppure ore? Non so. L’unica cosa che vorrei far sapere, vorrei urlare è: -Ti amo Harry- Ci distacchiamo. Non lo avrei mai pensato, ma è successo, e ne sono felice.

 

 

 

 

Grazie in anticipo a quelli che mi recensiranno, o che lo hanno già fatto…Spero che vi sia piaciuta, baci Alex