Ringrazio tutte le persone che leggono le mie storie …buona lettura!

Sanae78

“Problemi di cuore”

di Sanae78

Sanae era ancora più bella in quei giorni, perché era felice e questa gioia traspariva da ogni suo gesto.

Nei suoi occhi brillava una luce diversa ed era diventata più dolce del solito.

Da qualche giorno lei e Tsubasa stavano insieme e tutta la scuola lo sapeva.

Tutti gli amici avevano sempre tifato per loro, anche lui, sebbene fosse segretamente da anni innamorato dell’ amica.

Era contento per loro, ma, non poteva negare a se stesso di aver sperato, almeno per una volta, di poter conquistare il cuore di Sanae.

Le voleva bene da una vita, da quando erano piccoli, ma non le aveva mai detto niente.

Era consapevole di non avere speranze: il legame, che univa Sanae e Tsubasa, era qualcosa di talmente speciale, che niente avrebbe mai potuto scalfire.

Tsubasa era seduto sul suo banco e, come al solito, stava parlando di calcio con Ryo.

Rispettava la loro felicità, però all’ improvviso il suo cuore l’ aveva spinto ad alzarsi ed ad andare verso di lui.

“Tsubasa, scusa …”

“Si, che c’è ?” il capitano si era voltato verso di lui.

“Per favore potresti venire un momento con me … avrei bisogno di parlarti …”

“Va bene!”

Tsubasa si era alzato e l’ aveva seguito.

Avevano raggiunto uno degli alberi che si trovavano vicino al campo di calcio.

“Che volevi dirmi?”

A quel punto si era irrigidito, teneva le braccia lungo i fianchi, mentre le mani erano strette a pugno per farsi forza e teneva la testa abbassata.

“Stai bene?”

Tsubasa non capiva cosa stesse accadendo ed iniziava a preoccuparsi per l’ amico.

Poi aveva alzato la testa e gli aveva detto con tono risoluto: “Ti prego, non fare più soffrire Sanae!”

“Ma cosa?” Tsubasa continuava ad essere confuso.

“Lei si merita di essere felice!” gli aveva detto guardandolo dritto negli occhi e poco dopo si era confidato.

“Non fraintendermi, so che voi due siete destinati a stare insieme, ma … ecco io … avrei voluto tanto essere al tuo posto …” mentre parlava i suoi occhi erano sinceri e lucidi.

“Oh, Manabu … io … non potevo immaginare che …”

“Tsubasa la amo anch’ io e desidero la sua felicità … e lei è felice accanto a te …”

Tsubasa non credeva alle proprie orecchie, anche Manabu era innamorato di Sanae.

Quando gli avevano detto di Kanda in lui era scattata una molla, che l’ aveva portato ad agire per fare il possibile per non perderla e difendere il loro amore.

Era stato così preso dal calcio da non accorgersi di quanto fosse amata Sanae, dando quasi per scontato che lei gli stesse vicino.

Manabu era visibilmente imbarazzato e tra loro era calato il silenzio.

“Sanae lo sa?” gli aveva chiesto Tsubasa con tono gentile.

Manabu credeva che l ‘amico si sarebbe arrabbiato con lui ed invece non lo era.

“No, non gliel’ ho mai detto … non avrei voluto dirlo neanche a te … però sentivo di doverti dire quella cosa e senza volerlo mi sono confidato …” Manabu stava balbettando.

Tutto ad un tratto Tsubasa aveva allungato un braccio e l’ aveva appoggiato sulla spalla sinistra di Manabu dicendo: “Farò il possibile per renderla felice … te lo prometto, amico mio!”

“Sei ancora mio amico?”

“Come potrei non esserlo?” Tsubasa gliel’ aveva detto sorridendo.

Una lacrima era scesa dietro gli occhiali di Manabu.

“Forza, torniamo in classe! Gli altri ci staranno aspettando.”

“Si, capitano!” Manabu si era asciugato velocemente il viso ed insieme si erano avviati verso la loro aula.

Quello che era successo non aveva turbato la loro amicizia e lui sarebbe rimasto un caro amico sia di Tsubasa che di Sanae

Sfogarsi aveva fatto sentire meglio Manabu, che ora sentiva di avere il cuore più leggero e poteva sperare di amare ancora un giorno.

Fine

Disclaimer

I personaggi presenti in questa storia appartengono a Yoichi Takahashi.