- Caro
nonno,
- Come
tu
sai molto bene,io non sono mai stata brava a dimostrare quello che
provo,le
miei emozioni,i miei dubbi,le miei paure,tranne che con te.
- Alla
faccia
delle altre persone posso sembrare perfetta,ma nessuno sa che dietro
alla pelle
bianca come porcellana e agli enormi occhi color cioccolato,si nasconde
una
grande tristezza.
- Ma
perché
sono triste?Ho tutto ciò che una ragazza potrebbe
desiderare;tanti amici,una
famiglia meravigliosa,una madre che mi permette di fare quello che
voglio e
allora perché sono triste?Perchè mentre ti
stò scrivendo la gola mi si chiude
in una morsa,fatico a respirare e la vista inizia ad annebbiarsi dalle
lacrime?Perchè?
- Sai,forse
ho capito il motivo,è l’amore che mi manca.
- Credo
di
essermi innamorata tre volte in sedici anni di vita,ma era veramente
amore?In
questo momento non ne sono poi così sicura.
- Ho
chiesto
ad una mia amica che cos’è secondo lei
l’amore e mi ha risposto dicendomi che l’amore
è quando inizia a piacerti una persona e questa ricambia i
tuoi sentimenti.
- Allora
il mio non è mai stato amore. Mi sono sempre
“innamorata” di ragazzi che non
ricambiavano o non sapevano neanche che esistessi.
- Forse
se
c’è qualcosa di sbagliato in me.
- Sono
io
che tengo lontano l’amore?
- Forse
sono
nata nell’epoca sbagliata.
- Si,perché,devi
sapere nonno caro,che io mi sento una ragazza un po all’
“antica”, che crede
ancora che le favole si possano realizzare. Hai presente quelle
principesse che
un giorno uscivano nel bosco e subito incontravano il principe
azzurro?Ecco io
mi sento una di loro.
- La
mamma
continua a ripetermi di buttarmi,uscire dalla torre di avorio che mi
sono costruita
e divertirmi. Il problema che nella mia torre d’avorio io ci
stò benissimo. Perché
tutti pensano che un giorno un ragazzo non si possa affacciare alla mia
finestra
e solo con uno sguardo innamorarsi di me?
- Perché
sono tutte storie,risponderai tu e lo so che lo
farai,perché,anche se mi
sostieni in tutto quello che faccio,tu sei realista.
- Oh,nonno
ti prego aiutami. Perché non puoi mettermi un cerotto sul
cuore come quando
avevo sei anni?Perchè non mi dai una caramella per
risollevarmi il morale come
quando avevo otto anni?Perchè non mi aiuti ad infilare le
cuffie del walkman e
premere il tasto play,facendo partire le canzoni delle zecchino
d’oro,in modo
da soffocare i miei pensieri come quando avevo dieci
anni?Perchè non mi porti
al bar con te per farmi prendere l’acqua tonica come quando
avevo dodici
anni?Perchè non ti siedi accanto alla stufa e mi ascolti
mentre ti racconto
quello che ho fatto a scuola?
- Perché
ora ho sedici anni?
- Perché
non posso più fare quelle cose senza ch nessuno mi dica di
crescere?
- Perché
non posso più credere nelle favole?
- Perché
non posso più credere nell’amore?
- Nonno,tu
che sai sempre cosa dirmi,saprai rispondere a queste domande?
- Ora
ti
chiederai perché mi sono messa a scriverti,invece di venirti
a raccontare tutto…
- Non
lo
so..
- Nonno
ti
chiedo solo una cosa,resta con me,ti prego.
Tua nipote,Francesca.