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Autore: Bomboletta    31/07/2011    2 recensioni
“Ho…sognato Brittany stanotte..” confessò allora. L’espressione dell’altra cambiò.
“Maledizione…” sussurrò “E’ assurdo che continui a sognarla…”
“E lo dici a me?Mi sono svegliata sudata,col cuore impazzito e la testa dolorante…”
“Sono passati tre anni San..”
“Lo so…” la mora si passò una mano tra i capelli “Non ho sue notizie da tre anni…”
Sono passati più di tre anni dalla fine della scuola.Santana ha una vita quasi perfetta,ma manca qualcosa nella sua vita.Anzi,qualcuno. Brittany si è trasferita in Europa con i suoi e lei non riesce a dimenticarla. Ma succederà qualcosa che ormai non si aspettava più dopo tanto tempo. Che succederà?
Ovviamente Brittana,ma non mancherà la costante presenza di altri personaggi,come Quinn,Puck,Kurt e altri ex membri del Glee club. Compariranno anche altri personaggi.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash, Slash | Personaggi: Brittany Pierce, Quinn Fabray, Santana Lopez, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Hey San,che ci fai qui tutta sola?” Brittany si avvicinò lentamente alla ragazza,seduta sulla sabbia.
“Ciao Brit” la giovane sorrise al suo indirizzo mentre un vento freddo e alquanto insistente le scompigliava i capelli. La bionda si sedette al suo fianco.
“Non vieni a festeggiare?” le chiese.
“Magari tra un po’,lì dentro non si respira…ho bisogno di un po’ d’aria…” spiegò l’ispanica.
“Sto qui con te allora…” Brittany si avvicinò all’amica e le prese la mano tra le sue. Santana la guardò,i loro sguardi si incontrarono “San..”
“Si Brit?”
“Ho capito che non mi importa se non vuoi dichiararlo al mondo…non è facile,lo so…ma dover fare ogni cosa di nascosto non può fermarci…non può bastare così poco a rovinare tutto…e io voglio stare con te…” la ragazza si avvicinò all’altra che l’ascoltava attenta,e la baciò. Santana non desiderava altro. Allungò una mano e la portò dietro la nuca di Brittany per avvicinarla maggiormente a sé,mentre la biondina si avvicinava con tutto il corpo e le accarezzava il viso,poi si godette quel gesto,così semplice,che aveva desiderato per un bel pezzo. Le sue labbra erano quanto di più bello esistesse al mondo,ed erano sue. Dopo minuti interminabili la mora si allontanò per riprendere fiato:
“Brit…”
“Ti amo” la interruppe l’altra.
“Anch’io ti amo” sorrise la latina senza riuscire a non essere la persona più felice sulla terra.
 
Santana si svegliò di soprassalto in un bagno di sudore e scattò seduta. L’aveva sognata di nuovo dannazione. Con i battiti accelerati e la testa che le girava chiuse un momento gli occhi e cercò di riprendersi. Guardò l’orologio: le sei e quindici del mattino. Si passò una mano tra i capelli bagnati di sudore e decise di alzarsi. Andò in bagno e riempì la vasca: forse un bel bagno caldo l’avrebbe calmata. La sua casa era freddissima,così prese la vestaglia e se la buttò addosso,sopra il babydoll nero. Preparò i vestiti che avrebbe indossato per il lavoro e poco dopo si immerse nell’acqua bollente. I suoi sensi si intorpidirono e potè finalmente rilassarsi un momento. Immerse i capelli corvini in acqua e chiuse gli occhi. Quel sogno l’aveva profondamente turbata. Non era la prima volta che rivedeva in sogno quella giornata,una delle più belle della sua vita…sembrava appartenere a un’altra era. Tre anni…era passato davvero così tanto tempo. Da tre anni non la vedeva e non aveva sue notizie. Ma poi perché quei sogni continuavano a tormentarla? Non facevano che rovinarle le giornate e non poteva permetterselo,proprio no. Cercò di non pensarci e tornò al suo bagno caldo…
Un’ora dopo era per strada. Aveva posteggiato l’auto poco lontano dall’ufficio e aveva raggiunto strabucks a piedi per fare colazione. Quinn la aspettava seduta a un tavolino all’interno del locale,viste le temperature gelide dell’esterno:
“Giorno dolcezza!” la salutò la bionda,vestita con un completo pantalone-giacca nero e un pesante giubbotto addosso.
“Ciao bionda!” rise accomodandosi. Lei quella mattina aveva optato per un completo gonna e giacca bianco panna,in contrasto con la sua pelle scura. Ordinò uno di quei muffin al cioccolato che adorava tanto e un espresso doppio e iniziò a chiacchierare con l’amica e collega.
“Dio,Santana,hai un viso terribile!”  notò la ragazza osservando la sua espressione.
“Santo cielo,si vede così tanto?” rise.
“Troppo!”
“Stamattina mi sono alzata prima del solito…ho fatto un bagno per cercare di tirarmi un po’ su il morale,ma devo avere una faccia da zombie!” considerò.
“Posso saperne la ragione?” chiese Quinn. L’ispanica tacque per qualche secondo “Santana!”
“Ho…sognato Brittany stanotte..” confessò allora. L’espressione dell’altra cambiò.
“Maledizione…” sussurrò “E’ assurdo che continui a sognarla…”
“E lo dici a me?Mi sono svegliata sudata,col cuore impazzito e la testa dolorante…”
“Sono passati tre anni San..”
“Lo so…” la mora si passò una mano tra i capelli “Non ho sue notizie da tre anni…”
“E’ meglio non averne tesoro…è meglio continuare ad allontanarne il ricordo…prima o poi ci riuscirai…”
“Lo spero tanto Quinn…”
“Dai,su…andiamo a lavoro,ci aspetta una giornataccia” la bionda si alzò e le tese la mano,Santana la prese e insieme uscirono dal locale.


Angolo dell'autrice

Ooook non mi sbilancio più di tanto. E' il primo capitolo e anche se ho quasi tutta la storia pronta non voglio lanciarmi subito. Se piace posterò molto spesso e intanto continuerò a scrivere. Amo la Brittana e non la dividerei mai e poi mai,ma ai fini della storia è stato necessario momentaneamente (e questo momentaneamente vi lasci da pensare)...Quinn avrà un ruolo importantissimo e sarà un personaggio attivo quasi quanto Santana. Se ne vedranno di cotte e di crude,detto ciò...Sweet Lady Kisses a tutti.
Bomboletta.
  
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