10 Drabbles for 10 People
Canzone: Born for this
Artista:
Paramore
Durata:
3.57
Nick
guardò suo fratello Joe, che euforico saltava sul palco, poi passò lo sguardo
su Kevin, che muoveva quella chitarra in modo incredibile, girandola,
strapazzandola e mandando in delirio migliaia di fans sotto il palco.
I
suoi occhi nocciola si spostarono dietro le quinte: suo padre e sua madre si
abbracciavano, annuendo a suon di musica, e lo guardavano sorridenti per
incitarlo: erano fieri di lui e dei suoi fratelli; di quello che avevano fatto,
di quello che stavano facendo e di quello che avrebbero fatto nel futuro.
Sì,
lui era nato per quello.
Fissò
lo strumento musicale che aveva tra le mani, la sua inimitabile chitarra rossa,
successivamente si accorse dell’apparecchio su un fianco per il diabete: anche
con quello, lui era nato per quello. Era nato per la musica.
Canzone:
Breakout
Artista:
Miley Cyrus
Durata:
3.25
Demi
Lovato scartò l’ennesima foto che aveva in mano, la buttò da una parte e si
immerse in quelle nuove: le foto di scuola, Camp Rock, i primi concerti, le
amicizie con Nick e Selena, la storia con Joe.
Osservò
attentamente l’ultima e sorrise malinconica. Nonostante non facesse più male,
lei sorrideva, perché non si sarebbe dimenticata di quel breve periodo in cui
per la prima volta si sentiva presa totalmente da un ragazzo.
Diede
un’occhiata al suo tatuaggio sul polso: stay strong. Ora era forte, e lo
sarebbe stata, anche senza Joseph Jonas al suo fianco.
Canzone:
When you’re gone
Artista:
Avril Lavigne
Durata:
4.00
Miley
si sdraiò sul divano, accoccolandosi ancor di più tra le pieghe della calda
coperta di pile e la strinse per evitare di piangere, ma inutilmente perché un
singhiozzo le sfuggì dalle labbra. Migliaia di ricordi erano sparsi per il
tappeto, foto stropicciate, strappate, stinte dalle lacrime, giacevano inermi
sul tavolino di cristallo, mentre la pioggia cadeva incessante, producendo uno
strano ticchettare sulla finestra.
Non
avrebbe dovuto innamorarsi di Nick, non avrebbe dovuto essere una cantante, non
avrebbe dovuto avere tutti quegli impegni che li dividevano: lei lo amava, le
mancava terribilmente e aveva la netta sensazione che quel vuoto nel cuore
sarebbe durato a lungo, negli anni.
Ma
Nick era andato via ormai e lei era completamente smarrita.
Canzone:
Crushcrushcrush
Artista:
Paramore
Durata:
3.08
La
ragazza prese la prima cosa che aveva a tiro e la lanciò contro la televisione,
irritata dal suo comportamento, dalla facilità con cui l’aveva lasciata: lui
aveva giocato con lei, l’aveva usata.
Nick
aveva una cotta per lei, Selena era innamorata di lui, Nick l’aveva utilizzata
per dimenticare l’amore perenne della sua vita, Miley. Lei non valeva niente,
lei era morta, lei era usa e getta, lei ora era amareggiata, triste.
Selena
guardò la televisione, quel dannato aggeggio elettronico che le aveva fatto
capire attraverso uno stupido telegiornale che Nick ormai usciva con un’altra,
che aveva buttato la loro storia alle spalle in un attimo, frantumarsi sotto il
suo colpo.
E
i vetri sembravano i pezzi del suo cuore.
Canzone:
Per dimenticare
Artista:
Zero Assoluto
Durata:
3.33
Zoe
raccolse il biglietto che era appena caduto dalla buca della posta che era
incisa nella porta. Osservando scettica la busta bianca e leggera, ornata
delicatamente, storse il naso per l’eccessiva eleganza: immediatamente l’aprì e
la sua bocca si spalancò di sorpresa.
Il
biglietto, quel formale biglietto,
dichiarava che Paul Kevin Jonas II e Danielle Deleasa si sarebbero uniti
in matrimonio il 19 Dicembre. La ragazza strinse le labbra dispiaciuta, ma non
pentita di averlo lasciato andare: ormai quel che provava per lui si era un po’
affievolito, purtroppo però non era mai scomparso.
Lo
lanciò da una parte in un mischio di stizza e rassegnazione, tirò fuori
dall’armadio il vestito che aveva comprato per un’altra cerimonia e l’osservò
in ogni singolo dettaglio: nonostante Kevin non fosse più il suo ragazzo e non
l’amasse più, lei non si pentiva di niente e a quel matrimonio ci sarebbe
andata solo per dimostrarsi più forte.
Canzone: Goin’ down
Artista: The pretty reckless
Durata:
3.34
Miley
guardò soddisfatta il suo riflesso allo specchio, passandosi la lingua tra le
labbra: ora sì, che era cambiata.
Aveva
buttato alle spalle Hannah Montana, facendo mostra del suo lato ribelle, quello
di cui andava fiera. Via parrucca bionda, vestiti colorati, faccia angelica,
benvenuti colori scuri, faccia da dura, vestiti sexy.
Ora,
a diciotto anni, si sentiva in quel modo: aveva bisogno di libertà, di
indipendenza da quella immagine attaccata con la colla che si portava dietro da
un’infinità di anni.
Buttando
via Hannah Montana aveva buttato via anche Nick Jonas, la loro relazione e
tutto in un cestino. Quella volta non si sarebbe fermata agli urli di suo
padre, alle proteste di sua madre: Miley, come una fenice, era rinata dalle
ceneri di quel vestito troppo stretto che non la caratterizzava più.
Sapeva
bene che chiunque l’avrebbe fermata ne avrebbe pagato le conseguenze.
Canzone: Starway to Heaven
Artista: Led Zeppelin
Durata:
8.01
L’erba
fresca punzecchiava la guancia di Joe, che continuava a guardare le stelle con
aria sognante, immaginava storie che non esistevano, disegnava costellazioni
inesistenti, semplicemente si immergeva in viaggi fantasiosi.
Ecco,
ora c’era un cavallo che attraversava la volta celeste, con la coda che creava
uno zampillo luminoso e moriva sulla terra: una stella cadente, e poi un’altra
e un’altra ancora.
Joe
si rizzò sui gomiti per vedere meglio quello spettacolo inimitabile, gli occhi
castani che si illuminavano di luce. Velocemente espresse un desiderio, e così
fece continuamente per le altre che cadevano imperterrite: in una nuvola che
attraversò per un attimo il cielo e lo oscurò, vide qualcosa di cattivo,
qualcosa cui non sapeva dare un nome che rincorreva quel cavallo puro, che
ancora lasciava strisce di luce dietro di sé.
Quando
finalmente la nuvola se ne andò, affievolendosi, lo spettacolo di stelle
cadenti era ormai finito. Sorrise, immaginandosi di nuovo quello splendido
animale che cavalcava la volta celeste e spariva delicatamente, verso Ovest.
Canzone:
Vuoto a perdere
Artista:
Noemi
Durata:
4.02
Danielle
guardò quelle rughe che le increspavano il viso, le tirò per cercare di vedere
di nuovo quella giovinezza che non c’era più; la fede d’oro giaceva da una
parte, pronta ad essere messa al dito di nuovo.
A
quasi sessantacinque anni il suo matrimonio era ancora solido, pieno di amore,
soddisfacente, e lei era felice: i figli ormai erano grandi e avevano
acquistato la loro autonomia, Kevin continuava a suonare per i nipotini e per
divertimento, lei si intratteneva più del solito a cucinare stuzzichini per
sfamare quella gigantesca famiglia e nonostante qualche volta fosse stanca
andava sempre a letto con il sorriso. Perché anche con la cellulite, con le
rughe, quel sorriso giovanile che aveva a ventitré anni quando si era sposata,
c’era ancora. E tutto grazie a Kevin.
Canzone:
Map of the Problematique
Artista:
Muse
Durata:
4.18
Demi
deglutì, quasi la saliva che scivolava lentamente nel suo esofago poteva essere
sentita da sua madre, che le stava accanto e le stringeva un braccio per farle
coraggio.
Sentiva
quasi freddo: aveva finalmente realizzato che era da sola, che nessuno avrebbe
potuto aiutarla appena avrebbe varcato quella soglia; resistere alla tentazione
di scappare sarebbe stato il suo primo obbiettivo, crescere e vivere di nuovo
venivano dopo.
I
suoi problemi non potevano essere ignorati, l’esplosione si era fatta vedere
con un pugno eppure non era pentita di averlo scagliato contro quella rompi
scatole di Alex Johnson. Le faceva ancora più male pensare che Joe non
l’avrebbe chiamata, neanche Nick l’avrebbe fatto né Kevin; ora lei era nel
posto che non poteva essere nominato: il rehab.
Quella
parola faceva così paura alle persone, ma la cosa che le rincresceva di più era
quella di aver deluso i suoi fans, che l’aspettavano su quel palco e che
gridavano il suo nome.
Demi
rimase attimi a fissare quella porta bianca e alla fine, sicura che i suoi
sforzi sarebbero stati ripagati, varcò
la soglia.
Canzone:
Hurricane
Artista:
30 Seconds to Mars
Durata:
6.11
Nick,
Joe, Kevin fissavano impassibili il vortice in cui erano finiti.
Urli,
ragazze che gridavano i loro nomi con adorazione, chitarre da una parte e
dall’altra del backstage, ma ciò che popolava il loro cuore era solo l’ansia di
fallire, di sbagliare, di mandare tutto al diavolo.
Come
veri fratelli, si strinsero le mani, chiusero gli occhi per ascoltare
quell’eccitazione che c’era fuori nei corpi di quei fans, l’adrenalina li
invase. Kevin afferrò la chitarra e ne lanciò una a Nick, Joe prese il
microfono che suo padre gli porgeva e sorrise.
Insieme
varcarono quella sottilissima linea che divideva il palco dal backstage, mentre
la luce degli effetti speciali li accecava e l’emozione del loro primo concerto
li investiva.
Alla fine seppero che di concerti così ne avrebbero fatti molti da quel momento in poi.
Ad Andreea, Silvia, Rebecca, Sarah, Elisabetta, Marianna, Irene (soprattutto i Muse), Giulia. Grazie di tutto <3
Ha fatto tutto l’iPod in riproduzione casuale, il resto è venuto da sé: sono state scritte durante la durata della canzone e non oltre. La mia preferita è quella su Joe, sulle note della bellissima Starway to heaven dei Led Zeppelin, siate voi a giudicare la vostra.I personaggi sono vari, ancora mi sorprendo per la Nelena ùù Se non lo sapete Zoe Myers è la ex di Kevin.
Spero vi piacciano, questa idea l'hanno avuta altri autori e perciò non mi prendo il merito, sono state scritte per la mia partenza :) ci vediamo a Settembre, lasciate una recensione mi fa piacere sapere le vostre opinioni!
Ho intenzione di farne una raccolta, cioè dieci drabble a volta. Probabilmente tutto inizierà da qui, perchè queste drabbles sono nate dal cuore.
Buone vacanze!
Mari <3