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Autore: Ste_exLagu    16/08/2011    2 recensioni
Severus Piton in un flusso di pensieri precedenti alla propria morte. Una considerazione: Nessuno sa come ci si senta, partendo da questo e dagli occhi malinconici descrive il proprio stato d'animo.
Genere: Dark, Drammatico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto, II guerra magica/Libri 5-7
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No one knows what it's like

To be the bad man

To be the sad man

Behind blue eyes

No one knows what it's like

To be hated

To be fated

To telling only lies


Mi presento mi chiamo Severus Prince, meglio conosciuto come Severus Piton. Sono un uomo di mezza età se così mi posso definire. Sono stato tante cose nella mia vita, ma raramente sono stato felice, e sopratutto non sono mai stato quello che potrebbe essere definito il bravo ragazzo. Ma è difficile essere l'uomo nero delle favole per i bambini. Li ho visti per anni susseguirsi, tutti uguali, tutti impauriti dall'uomo cattivo. Come se non sapessi che le storie di me come mangiamorte mi seguivano come un'ombra ormai cucita addosso. Penso che nessuno immagini l'inferno di essere odiato da tutti, di essere temuto da tutti, ho dovuto fingere per anni, e questa finzione a volte diventava così pesante da dovermi far ritirare nel mio studio per cercare nuove pozioni.

But my dreams

They aren't as empty

As my conscience seems to be

Non sono un uomo senza sogni, sogno che quel bambino sopravvissuto possa raccontare ai propri figli di quanto quell'uomo cattivo in realtà avesse una coscienza, come quell'uomo nell'ombra abbia protetto tutto quello che rimaneva del proprio amore. Un giovane ambizioso che ha sbagliato strada ma che alla fin fine ha potuto rimediare, se così si può dire, aiutando il figlio dell'unica donna che gli sia stata amica, il figlio della donna che ha sempre amato. Nel mondo magico si dice che il patronus sia legato ai momenti belli, in realtà credo che sia legato all'amore. Potremo parlare di cervi, lei ha sempre avuto una cerva a proteggerla, e l'uomo della sua vita, colui che l'ha resa madre aveva un maschio di cervo, io avevo a mia volta una cerva, un'unione impossibile, ma una buona amicizia. L'animale che ti protegge in qualche modo ti rispecchia, o rispecchia il tuo amore, il mio rispecchia il mio amore. Loro figlio ha un cervo maschio, come il patronus del padre, come la forma animagus del genitore, sempre amore a mio avviso. Ho sempre avuto gli occhi malinconici, tristi, ma nessuno è andato oltre ed io mi sono irrigidito. Solo quell'odioso ragazzino mi ha smosso “mocciosus, mocciosus” e solo quella giovane donna mi ha redento per un piccolo periodo. Poi lui e lei si sono innamorati ed io che al tempo non capivo mi son lasciato sedurre dal potere, potere sostituto di un amore impossibile. Non voglio redenzione voglio solo urlare a chi mi guarda che non riescono a capire cosa si provi ad essere sempre quello cattivo, l' antieroe per eccellenza, colui che ha sempre fatto la spia. Una spia per i buoni, che fingeva di essere una spia per i cattivi, e in nessun caso potevo far vedere quello che celavo dietro il mio sguardo.
Nessuno sa cosa si prova.
Ora Harry sa, ora posso morire in pace.


No one knows what it's like

To be the bad man

To be the sad man

Behind blue eyes


Note dell'autore:

Allora la canzone da cui ho preso spunto è Behind Blue Eyes- The Who, è una piccola cosa, un flusso di pensieri di un Severus in punto di morte.

I personaggi e la canzone non sono miei ma dei rispettivi aventi diritti. Non sono utilizzati per scopi di lucro. Sono un po' puntiglioso nelle risposte, ma amo le recensioni, anche critiche o negative, basta che siano costruttive. [Ho pure fatto la rima]

  
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