Se gli avessero detto di provare a paragonare Zoro ad un animale, Sanji avrebbe sicuramente scelto il gatto. O, meglio ancora, il ghiro.
    Non perché il primo facesse le fusa quand'era contento - e Sanji sapeva renderlo davvero contento, in particolari momenti - e l'altro gli sembrasse quasi simpatico, nay, ma semplicemente perché erano entrambi due animali che passavano la maggior parte della giornata a dormire in un qualche angolo sperduto senza batter ciglio, fregandosene altamente del fatto che l'angolo in questione sarebbe potuto risultare scomodo. Quel giorno, però, quella testa verde non era sdraiata come sempre al solito posto, il che avrebbe dovuto fargli sorgere qualche dubbio su dove potesse essersi cacciato. Non aveva mai avuto un buon senso dell'orientamento - anzi, a dirla tutta aveva come l'impressione che non sapesse neanche cosa fosse -, e l'aveva ampiamente dimostrato a Sabaody nel salire sulla nave sbagliata.
    A quei pensieri, scosse il capo e issò il pentolone che aveva messo sul fuoco esattamente una ventina di minuti addietro, non prima di essersi grattato il mento irto di barba ed essersi acceso una sigaretta. Che andasse pure dove voleva, quello stupido marimo. Avrebbero fatto i conti in seguito, lontani dagli sguardi indiscreti del restante equipaggio. Con un piede aprì senza tanti preamboli la porta della cucina e, sorreggendo bene con entrambe le braccia la pentola con il cibo, uscì fuori sul ponte e si diresse piano verso le scale, così da poter raggiungere la lunga tavolata che avevano allestito lì fuori.
    «Il pranzo è pronto!» esclamò tutto contento, ma nell'attimo in cui provò a fare un altro passo vide quello scapestrato del loro Capitano piombargli dinanzi come una tempesta, facendogli perdere l'equilibrio e allentare la presa. «Rufy, attento!» ebbe appena il tempo di esclamare, prima che l'intera pentola di minestra gli volasse via dalle mani e si riversasse catastroficamente sull'haramaki che Zoro, comparso d'improvviso lì con loro, aveva steso proprio in quell'esatto momento. L'unico suono che si udì qualche istante dopo fu quello metallico della pentola stessa che cadeva sul ponte di legno della Thousand Sunny, ma Sanji fu certo al cento per cento di aver udito anche un sonoro e sinistro crack provenire da quell'idiota di un marimo, come se qualcosa - la sua pazienza, forse? - fosse andata letteralmente in frantumi.
    «Cuoco». Quella sola parola, pronunciata con voce troppo pacata per appartenere a quello stupido spadaccino, riuscì a raggelare l'intera ciurma radunata sul ponte, bloccandola in un momento di stasi; fu soprattutto Sanji a freddarsi, che trovandosi proprio di fronte a lui potè avere una splendida visuale del suo volto rosso di rabbia contratto in una smorfia, accentuata specialmente da quell'unico occhio che lo osservava con concentrazione felina.
    Beh, doveva decisamente rivedere tutte le sue precedenti costatazioni. In quell'esatto momento, Roronoa Zoro era molto più simile ad una tigre arrabbiata... ed era certo che la preda - in tutti i sensi possibili ed umanamente immaginabili - sarebbe diventata proprio lui, purtroppo.

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_Note inconcludenti dell'autrice
Yeah, finalmente ho completato pure questa! Mi sto gasando troppo con questa coppia, e questa Flash la dedico tutta a Mapi ;)
Parto subito dicendo che, anche se non faccio poi così grandi spoiler né niente, è ambientata in un momento indefinito e immaginario che va dal seicentesimo capitolo in poi, indi per cui... beh, se li avete letti, sapete anche l'aspetto di Sanji e Zoro in questa Flash ♥
Piccola spiegazione sul titolo, poi: all'inizio avevo intenzione di chiamare questa storia Like a (angry) tiger, ma poi ho deciso di giocare sul rapporto tigre-preda, in quanto Zoro, beh... guarda il nostro caro cuoco anche con aria famelica, certe volte. A buon intenditor...
L'immagine utilizzata è inoltre tratta da una doujinshi intitolata Koi Tamago; io mi sono solo limitata a colorarla e a disegnare quella cicatrice. Carini Zoro versione tigre e Sanji pulcino, eh? Comunque, ho pronte anche tre drabble che posterò a breve - ho avuto il permesso dalla giudice del contest a cui partecipano ♥ - in un'unica raccolta, e sono già gasata da adesso *Ride*
Come sempre, ovviamente, commenti e critiche sono ben accetti, così che io possa capire dove ho sbagliato.
Alla prossima. ♥