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Autore: Ella_Sella_Lella    21/08/2011    4 recensioni
La mia prinma Song! Sono nervosissima.
Non c’era delusione, non c’era sofferenza, c’era il solo il sogno di un amore. Era quello, infondo, quello che facevamo, sognavamo un amore, che sarebbe durato in eterno, che avrebbe sconfitto ogni cosa. Ed anche se non possiamo neanche sfiorarci è ancora così, il nostro era un amore capace di sopraffare qualunque altra cosa, l’avevamo allungo sognato senza esserci resi conto che l’avevamo vissuto.
Buona Lettura
(OOC, perchè prevenire è meglio che curare)
Genere: Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Annabeth Chase, Luke Castellan, Talia Grace
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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La mia prima SongFiction è non ho idea di come diavolo si faccia. Dunque l’ho fatto, usando la mia canzone in assoluto preferita, ma penso di esser scivolata nell’OOC, insomma stavo facendo qualcosa che non sapevo fare e non c’avevo mai provato prima.
Non siate crudeli.
(Piccolo appunto, la storia copre L’amore, l’amicizia e la fraternità)







Beautiful That Way







Smile, without a reason why
Love, as if you were a child
Smile, no matter what they tell you
Don’t listen to a word they say
'Cause life is beautiful that way




Thalia aveva un dono che tutto il resto del mondo non aveva, sapeva sorridere, nonostante il male che il mondo le vomitava addosso, Thalia sapeva sorridere, anche quando non c’era una ragione. Sorrideva anche se quel sorriso andava contro tutta se stessa, anche se lei era una dura, ed era arrabbiata con il mondo Thalia sorrideva. Lo faceva sempre.

Sapeva anche amare, era così innocente quanto parlava con Luke, quando lo guardava i suoi blu brillava accesi da una nuova luce, che io ero ancora bel lontana da capire. Thalia sembrava felice, era come una bambina, onesta e sincera. Che nonostante tutto dalla vita cercava di prendere sempre il meglio.

Sorrideva e mi diceva di farlo, senza pensare a tutto il resto. Senza pensare che avevo sette anni ed ero scappata di casa. “Non importa cosa dicono”

Senza dar conto a chi ci inseguiva e ci voleva far del male e soprattutto ad ignorare quelle parole che continuavano a ronzare nella mia testa, quelle parole che lasciavano in me la ferita più grande. La mia famiglia. Ma Thalia mi diceva di chiuder il mondo fuori. Perché?

Perché la vita è bella così” rispondeva.


[Annabeth e Thalia]



Tears, a tidal-wave of tears
Light that slowly disappears
Wait, before you close the curtain
There’s still another game to play
And life is beautiful that way




Thalia piangeva. Era successo solo una volta, ma era scoppiata in un pianto sordo e si era stretta a me. Un ondata di lacrime, improvvisa, che non mi sarei mai aspettato era così fragile. Quasi non sembrava più la mia Thalia.

La luce del giorno lentamente andava via, mentre i singhiozzi di lei aumentavano, il giorno stava scomparendo. Tante altre cose da lì a poco sarebbe scomparse, solo che allora io non potevo saperlo.

Quando sentì chiaramente che aveva smesso di piangere, per una ragione che aveva voluto tenere per se stessa, avevo deciso di uscire dalla tenda, per sorvegliare, ma lei mi aveva trattenuto in un abbracciò confortante ed amorevole. “Aspetta, prima di chiudere le tende” mi aveva detto, con un sorriso più che ilare e meraviglioso, l’amavo.

Mi diceva che c’era ancora altro gioco da giocare, non sapevo cosa significasse, ma era la cosa più fantastica del mondo, sentire il respiro di Thalia sul petto e poterla tenere stretta tra le braccia.

Poi Thalia era andata via, in una bolgia di sangue, terra, urla, lacrime e confusione. Era tra le mie braccia che lentamente mi stava lasciando, sempre più fredda, prima che gli dei decidessero di “salvarla”. “Perché?” urlai tra rabbia e dolere, perché lei doveva andarsene? Perché lei e non io. La risposta di Thalia non mi fu mai concessa. Solo anni dopo Annabeth, mi aveva detto cosa secondo lei, il mio amore mi avrebbe detto:

Perché la vita è bella così” aveva sussurrato, “Lei avrebbe detto questo. Non sarebbe mai morta se non per permettere è a noi di avere una vita bella”


[Luke e Thalia]



Here, in his eyes forever more
I will always be as close
as you remember from before.
Now, that you're out there on your own
Remember, what is real and
what we dream is love alone.




Io sarò qui per sempre. Non andrò mai più via. Sarò una memoria statica, sarò un sogno imprigionato, sarò un anima ancora intrappolata tra i vivi. Sarò eterna e mai smetterò di guardarlo.

Io sarò sempre vicina a lui, non importa dove sarà, io sarò sempre al suo fianco, perché tra le suo braccia mi ero sentita viva e libera. Non importa dove lui sarà, non importa dove io sono confinata non lo lascerò mai andare, sarò eternamente sua ed al suo fianco. Sarò vicina, anche solo con lo spirito.

Io so che lui ricorderà, io so che lui non mi dimenticherà. Io so che per lui sarò immortale. Lui ricordare sempre da prima ogni cosa.

Ora è la fuori solo con se stesso, senza di me, senza di Annabeth. Adesso è solo, ma è forte, sa che io sono lì, sa che silenziosa gli tengo la mano e gli sorrido, sa che non lo lasceremmo mai. Sa che se sarà solo nel corpo non lo sarà mai nello spirito. Perché io sarò lì.

Lui ricorderà cos’era vero, ricorderà quanto era bello, perché lo era. Era onesto, era ingenuo, era infantile, era vero. Lo ricorderà perché lo cose belle non si possono dimenticare.

Non c’era delusione, non c’era sofferenza, c’era il solo il sogno di un amore. Era quello, infondo, quello che facevamo, sognavamo un amore, che sarebbe durato in eterno, che avrebbe sconfitto ogni cosa. Ed anche se non possiamo neanche sfiorarci è ancora così, il nostro era un amore capace di sopraffare qualunque altra cosa, l’avevamo allungo sognato senza esserci resi conto che l’avevamo vissuto.


[Thalia e Luke]



Keep the laughter in your eyes
Soon, your long awaited prize
We'll forget about our sorrow
And think about a brighter day
'Cause life is beautiful that way




Oh, Annabeth, io so che continuerà a preservare la gioia nei suoi occhi. Non smetterà di ridere ed essere felice, solo perché le cose non sono andate bene. Conserverà la risata nei tuoi occhi, lo scongiurata di farlo sempre, ma lei non lo farà per me o per Luke, ma per se stessa.

Lei è tranquilla, presto, un giorno, verrà premiato il suo aspettare. Lei lo sa. Lui arriverà, la chiave della sua vita, la profezia di cui sempre a fatto parte, si avvererà, ciò che ai sempre aspettato giungerà. Sara ricompensata per aver aspettato tanto, lo sarà, lei si fida degli dei, come ha sempre fatto. E bello sapere che qualcuno non si perderà.

Nessuno di noi, però dimenticherà i nostri dolori, resteranno lì, come un vuoto dentro, una fossa nel petto, una cicatrice indelebile, noi non dimenticheremo mai niente, resterà tutto lì, a ricordarci che le cose brutte accadono, che sono pur troppo accadute, ma ci hanno resi solo più forti.

Ma lo faremo tutti, Annabeth per prima, penseremo ad un giorno più allegro. Io so di certa che lei lo farà, che un giorno smetterà di pensare a me e a noi, andrà avanti con se stessa, non per egoismo ma per giustizia. Penserà lei ad un giorno più allegro, vivrà lei in un futuro migliore.

Perché Annabeth a capito cosa volevo insegnarli, che le vita era bella così, come lei stessa continuava a ripetermi ogni giorno quando veniva sotto il mio pino, “Perché la vita è bella così, come viene”


[Thalia ed Annabeth]



We'll forget about our sorrow
And think about a brighter day
'Cause life is beautiful that way
There’s still another game to play
And life is beautiful that way




Thalia era più forte di quanto avessi mai potuto immaginare e mi costa tristezza non dire ricordare. Perché sono tante le cose che non so, alcune per l’amnesia, altre semplicemente perché fui strappato via troppo presto. Ma ci sono dolori che ne io ne Thalia dimenticheremo. Sono nostri e sono con noi da sempre, sono parte della nostra anima.

E Thalia ha ragione prima o poi avremo anche noi un giorno più allegro, penseremo davvero di essere felici e lo saremo forse.

Perché la vita è bella così, come dice sempre lei, anche se le nostre strade si sono separate tempo prima per il volere degli dei, ciò non toglie che saremo sempre fratello e sorella.

“C’è ancora una cosa da fare, Jason” diceva comunque Thalia, allontanandomi dai miei sogni di gloria, c’era ancora un altro gioco da giocare, c’era ancora un’altra partita da finire, il destino del mondo che ancora una volta premeva sulle nostre spalle semidivine, per la prima volta più sulle mie, che sulle sue. Prima di essere felci c’era ancora l’ultimo atto da concludere.

Poi mia sorella era scomparsa di nuovo, per seguire il suo destino con le cacciatrici, lo trovavo ingiusto che dopo tanto tempo separati non potevamo ancora esser felici, insieme come una bella e vera famiglia, ma avevo capito che Thalia ormai aveva già la sua famiglia ed io ne ho facevo più parte e quando, prima che andasse via, le avevo chiesto perché mai le cose fossero andate in quel modo, mia sorella aveva detto solo:

“Perché la vita è bella così”


[Jason e Thalia]
   
 
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