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Autore: fedenow    21/08/2011    2 recensioni
Ti accarezzo il viso con la punta delle dita.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Domani


DOMANI



Resta qui, dove scappi?
Ho bisogno di parlarti
ora,
come sempre, come allora,
dopo anni, dopo muri incrostati di illusioni,
dopo pianti regalati al pavimento,
e non mi dire che era importante.

So cosa siamo stati,
non siamo stati,
un sorriso impastato sulle labbra
insieme al mio burrocacao,
alla tua collana,
un paese deserto una sera dimenticata dal calendario,
mi piacerebbe ripartire da lì per conoscerti.

Vorrei essere con te quando le chitarre stoneranno
le note più dissonanti che riesci a immaginare,
perché come saremmo giusti,
io e te,
stretti vicini senz’aria nudi rapiti,
a confidarci che siamo noi l'armonia
e va tutto bene mentre ti cullo.

Vorrei dirti che io l’ho conosciuto, Dio.
Aveva diciannove anni,
i capelli scuri e occhi vividi.
Non mi ha chiesto di credergli, ma io credo
che tu sia qualcosa di bello,
e prenditi questa
dichiarazione d’amore.

Vorrei rivelarti i miei progetti,
ma quelli che non ti interessano,
vorrei riazzerarti,
io,
riaggiustarti da capo,
perché Amore è un fottuto egoista quando sceglie qualcosa,
i capricci di un bambino alle giostre.

Vorrei solo vederti sorridere, ormai,
ancora,
felice,
sussurrami,
il buongiorno adagiato sulla pelle dai tuoi baci ingenui
è un ricordo
che rubo al cielo.

Vorrei che avessimo un senso, quello giusto,
o l’avessimo avuto,
anche sbagliato,
quel tanto che basta per disegnare un noi,
(non vergognarti),
e invece ingoio a vuoto
sciroppo ipocrita per il mal di gola.

Ti accarezzo il viso con la punta delle dita,
la tua guancia amo,
e ti prego
stai tranquillo che non finirà,
io lo voglio,
e adesso dimmi
che cos’altro serve, amore mio,
dimmelo,
perché non posso arrendermi più,
l’ho giurato ad un soffitto quella notte,
spero mi stesse ascoltando poiché era unicamente
l’ennesima verità.
E tu dopo vattene,
te lo ripeterò ogni istante del giorno,
ti chiedo solo
continua a insegnarmi
come la vita sia bella,
l’aria nei polmoni e la luce negli occhi,
nonostante noi
e le nostre bugie
e la nostra colossale voglia di domani.





   
 
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