Beh… rieccoci…. Che dire… speriamo di non aver rovinato sia shaman king che Harry Potter… bah… comunque… abbiamo voluto scrivere questa roba qua perché ce lo sentivamo dentro. Infatti, stanotte è arrivato un messaggero dal Nirvana e ci ha detto che il mondo stava per essere distrutto da una catastrofe naturale, e solo noi potevamo salvarlo, scrivendo questa Opera Magna…. Ok…stiamo sclerando…. a dire il vero, questo monologo lo sto scrivendo io da sola, SoS#1, o Eva…. (Evina… Evuccia… chiamatemi un po’ come volete… ) infatti SoS#2, la nostra Andromeda, adesso non è presente…

Comunque, non volevo annoiarvi… ma io divagodivagodivago, sempre e comunque. Allora… che posso dire…. Ringraziamenti da fare non ne ho… beh… andiamo a incominciare….

 

 

YOH ASAKURA E LA PIETRA FILOSOFALE

 

Capitolo 1

 

Il bambino sopravvissuto

 

 

Silva e Sharona Vattelappesca erano orgogliosi di poter affermare di essere perfettamente normali. Questo lo dicono loro. Infatti gestivano un traffico internazionale di droga, ma questa è un’altra storia… Silva Vattelappesca era un venditore di cacciaviti a molla. Ma non chiedeteci cosa siano i cacciaviti a molla. Era un uomo alto, dai lunghi capelli scuri e gli occhi corvini. Sharona Vattelappesca, invece, era magra, bionda e sempre alla moda, infatti poteva permettersi tutto quello che voleva grazie al traffico di droga… perché, secondo voi un venditore di cacciaviti a molla quanto guadagna?!? I Vatteleppesca avevano un figlioletto di nome Opacho, e secondo loro non esisteva al mondo un bambino più bello. Possedevano tutto quello che si poteva desiderare, ma avevano anche un segreto, e la loro più grande paura era che qualcuno potesse scoprirlo. No, non era il traffico internazionale di droga, ma erano… GLI ASAKURA!!! Keiko Asakura era la sorella di Sharona, ma non si vedevano da anni, anzi Sharona fingeva di non avere sorelle, perché lei e il marito Mikihisa non avrebbero potuto essere più diversi da loro di così. I Vattelappesca avevano anche un nipotino, che si erano sempre rifiutati di vedere.

Quel giorno, Silva si alzò, fece colazione ed uscì per andare a lavoro al nascondiglio della marijuana. Ma qualcosa non andava. Un uccellino stava facendo la sua toilette mattutina sulla sua Maserati. E, dettaglio trascurabile, un gatto brutto, vecchio, spelacchiato… AHI! …carino, docile e generoso stava leggendo una mappa.

 

SoS#1 – ma i gatti leggono le mappe?

SoS#2 – non preoccuparti, mi sono presa una licenza poetica…

 

Comunque, Silva, troppo fatto per rendersi conto di ciò che accadeva, non si rese conto della gente che si radunava intorno, vestita con i più stravaganti abiti. Però, in un raro momento di lucidità sentì il nome “Yoh”. Decise di chiedere il nome di suo nipote a sua moglie, poiché credeva che si chiamasse proprio Yoh.

 

Silva – ehm… cara… non è che per caso hai sentito tua sorella ultimamente?

Sharona - *con una pulsante vena sulla tempia pericolosamente a rischio esplosione* no, perché?

Silva – mah… è che… ho visto gente strana… e ho sentito il nome Yoh… ma, probabilmente era solo una mia impressione…

Sharona - *con in mano un’accetta e l’aria omicida* ecco… menomale che è solo un’impressione… ora andiamo a dormire…

Silva – ehm…. Si… d’accordo….

 

Ma nonostante la brusca risposta di Sharona, Silva era sicuro che il nome del figlio della sorella della cognata dell’amica del macellaio… no, cioè, aspetta…

 

SoS#1 - non ho parole… =.=’  sei proprio sicura di volerla fare te la narratrice?

SoS#2 – perché, dici che non sono brava? ç.ç

SoS#1 – ahhhh*sospiro*, lasciamo stare… prosegui…

 

Quindi, come stavo dicendo, Silva era sicuro che il nome del figlio di…. Ehm…. Che il nome di suo nipote fosse Yoh.

Sia Silva che Sharona ebbero un sonno agitato, quella notte. Entrambi sognarono un blitz dei carabinieri nella loro cantina….

Ma intanto, fuori, seduto sul muretto, c’era sempre il gatto spelacchiat… ok, ok, il bel gatto di quella mattina. Era immobile da più di due ore, e fissava il vuoto. Quando all’improvviso, al posto del vuoto comparve un uomo.

 

SoS#1 – che discorso sarebbe? O.o  Come fa una persona a comparire “al posto del vuoto”?

SoS#2 - …. Ecco, te sei cattiva, e allora io non scrivo più.

SoS#1 – ok, fai cosa ti pare…

 

Dicevo…. Comparve un uomo. L’uomo prese qualcosa dal suo strano mantello, sembrava un accendino. Lo aprì e lo accese, e ogni volta che lo accendeva, un lampione si spengeva. Lo accese. Ho detto: LO ACCESE.

 

Uomo-comparso-al-posto-del-vuoto – merd…@#!*]§° cazz….+°#§@ Porca… vaff…°@$%*… ‘rca troi…brutta….. NON FUNZIONA!

 

 Ehm…. ok…. Allora… diciamo… beh… io….

 

Uomo-comparso-al-posto-del-vuoto – ok, ci penso io…. *comincia a tirare sassi ai lampioni* eh… *sbonk* certo che… *tonf* oggi…*sbang* questi teppisti…*bang* se la prendono anche con i lampioni…*ri-tonf*….. bene… fatto….*si mette a fischiettare* friulì-friulà….

 

L’uomo, dopo aver spento tutti i lampioni ( =.= ), si voltò e vide il gatto.

 

Uomo-comparso-al-posto-del-vuoto – uh, merd… cos… ih! Mi hanno beccato! Io..io… non è stata colpa mia, la colpa è tutta dell’autrice, è lei che mi ha detto di spengere i lampioni… io non c’entro!

SoS#2 -*sudando freddo* ehm…. io…. no…. Io…io…

Uomo-comparso-al-posto-del-vuoto - *aguzzando la vista e cercando di distinguere meglio chi era a sedere sul muretto* ma…. Ah, è lei… meno male! Che spavento… Kanna Bismarch…. Che combinazione! Anche lei qui, professoressa?

 

Il gatto fissò l’uomo e improvvisamente si trasformò in una persona.

 

Kanna – ma… come faceva a sapere che ero io, professor Yohmei?

Uomo-comparso-al-posto-del-vuoto-che-si-è-scoperto-ora-che-si-chiama-Yohmei – ho tirato a indovinare… ^_^

Kanna – oh… =.=’

Yohmei – scommetto che lei è qua perché ha saputo la notizia, vero?

Kanna – si… vendono coca a pochi dollari, così ho pensato di venire qui, per vedere se merita comprarne un po’…

Yohmei – davvero?! Quanto cost….

SoS#2 - *sguardo omicida* segui – il – copione…

Yohmei – ehm… volevo dire…. No, io parlavo degli Asakura!

Kanna – ah, già… brutta storia… ho sentito delle voci… dicono che sono morti tutti e si è salvato solo il piccolo Yoh… è così, professore?

Yohmei – eh, si… purtroppo…. In effetti…. (=.=’ ndSoS#1&SoS#2) comunque, il piccolo è con Ryu. È andato a prenderlo, così lo potremo lasciare qua, dai suoi zii, con una lettera in cui spiegheremo loro cosa è accaduto…

*ROAAAAAAAAAAAAARRRRRRRR(rombo di moto)*

 

 All’improvviso, apparve una grande moto nera, con un ragazzo dal ciuffo piuttosto… ribelle, diciamo.

 

Yohmei – Ryu! Finalmente! Hai con te Yoh?

Ryu - *con le lacrime agli occhi* si.. professore… ma Keiko e Mikihisa… bwahhhhhhhhh!!! Poveri ragazzi!!!

Yohmei – su, su… dammi il bimbo, và…

 

L’uomo prese in mano il bambino, intanto Kanna si era avvicinata per vedere meglio…

 

Kanna – e la cicatrice….?

Yohmei – eccola.

 

Detto ciò, scostò i capelli neri dalla testa del bambino, mostrando una cicatrice a forma di saetta…. Dietro l’orecchio.

 

SoS#1 – Cooooooooooooooooosa? O.o dietro l’orecchio?

SoS#2 – si… vedi… avevo pensato di fargliela sulla fronte, ma poi avremmo dovuto pagare i diritti d’autore alla Rowling….

SoS#1 – eppure… stiamo copiando la trama di Harry Potter…. Non dobbiamo pagarle i diritti d’autore lo stesso?

SoS#2 – beh… in teoria…. Ma dato che siamo un po’ al verde….

SoS#1 – ok, capisco, ma… proprio dietro all’orecchio? O.o

 

Kanna si mise a piangere…

 

SoS#1 – per le nostre battute oscene, deduco…

 

Kanna – oh… poverino… professor Yohmei, non c’è nulla che possiamo fare per questa brutta cicatrice? Il bimbo dovrà rimanere sfigurato per sempre?

SoS#1 – oddio… sfigurato è una parola grossa… soprattutto se la cicatrice si trova dietro l’orecchio…

SoS#2 – eddai, sei crudele a rinfacciarmi ‘sto fatto della cicatrice…. Sei cattiva…

SoS#1 - *sguardo sadico* lo so… eh eh eh…

SoS#2 - *allontanandosi da SoS#1* ehm… si… va bene….

Yohmei - *con aria ‘leggermente’ seccata* coff coff (colpo di tosse)(no, ma dai! NdTutti)… scusate se interrompo le vostre interessantissime chiacchiere…. Dovrei dire la mia battuta…..

SoS#1&SoS#2 – okkeeeeeeeeeeeeei….

Yohmei - *ricomponendosi* ehm.. bene… dicevo…. Ah. No, professoressa, non possiamo fare nulla per la cicatrice. Inoltre, potrebbe sempre essergli utile…. Per esempio, io ne ho una nel ginocchio che riproduce alla perfezione la piantina della metropolitana di Parigi!

SoS#1 - *guardando il ginocchio di Yohmei* uuuuuh! Si, è vero!!!! Guarda!!! St-Michel… Gare St-Lazare... ehi! Qui c’è la fermata della Tour Eiffel!

SoS#2 - *esaminando anche lei il ginocchio di Yohmei* si!!!! Marne-La-Vallée….. Place D’Italie...

Yohmei - *con vena pulsante sulla tempia* ehm...

Kanna – Ma come fa a essere utilissima la pianta della metropolitana di PARIGI, se noi abitiamo in Giappone? O.o

Yohmei - …

SoS#1 - …

SoS#2 - ...

Kanna - ...

 

*due ore dopo*

 

Yohmei - …

SoS#1 - …

SoS#2 - ...

Kanna - ...

Chocolove – ehi, che silenzio!!! Dove siamo, al reparto surgelati!? Ah ah ah ah! Qui ci vuole una mia super battutSTONKahhhhh *sviene*

SoS#1 – grazie, Ren, del tuo tempestivo intervento. Comunque… continuiamo con la storia, va’…

 

Quindi… si. allora… detto ciò, Yohmei prese una lettera e la mise sullo scalino di casa Vattelappesca, insieme al bambino, che in quel momento stava dormendo.

 

SoS#1 – strano…. =.=’

 

Ryu, Yohmei e Kanna si allontanarono e scomparvero uno alla volta. Per ultimo se ne andò Yohmei, che con uno scatto del suo strano accendino, riaccese tutti i lampioni.

 

Yohmei - …=.=…E COME FACCIO, SECONDO TE? LI HO ROTTI!

SoS#2 – boh…. Facciamo finta di nulla…

 

 

 

 

 

 

 

 

TADAN! Fine del primo chap! Recensite, pleeeeeeeease! Le recensioni fanno sempre piacere!! Ah, proprio riguardo alle recensioni… scusateci, Oh sommi autori (vocativo (nooooooooo, il latino noooo! NdSoS#2)), se non recensiamo le vostre ff, ma abbiamo davvero pochissimo tempo!

SoS#1 - Per favore perdonateci questa mancanza di rispetto nei vostri confronti! *si getta in terra a baciare i piedi a tutti gli autori di ff di Shaman king*

 

Vabbè… ciao ciao!!!! O come direbbe la nostra amica… Tao tao… Ren ren…

 

 

Uh, stavamo per dimenticare una cosa…. Fortuna che Ren ci ha puntato la sua lancia alla testa con aria minacciosa, per ricordarcelo… ieri, horo horo e ren si sono messi a litigare su chi fosse il più popolare, fra i due. Allora, noi, da brave persone, abbiamo deciso di indire un concorso per ‘il più bello degli shamani’. Quindi, se volete, nelle vostre recensioni potete scrivere chi è il vostro preferito. Potete scriverne anche più di uno….

 

Ren – tanto vincerò io….

Horo horo – tsk… non ci contare….

Anna – no, sarò io la vincitrice…

Tamao – ma forse… per una volta potri vincere io…!?

Ren&Horo horo&Anna  - sta’ zitta!

 

*lotta furiosa*

 

 

 

 

ehm… vabbè… a noi non resta altro che augurarvi la buonanotte (che c’entra? NdSoS#1) e salutarvi. Bye!!!!