DISCLAIMER: questi personaggi non mi appartengono (esclusi evenutali OC, ovvio, e chi me li tocca lo mangio u.u) ma sono proprietà della Signora J.K. Rowling. Beata lei...

Pslythepath 

-Tracey. Tracey… TRACEY!- Blaise Zabini, le iridi color cobalto funestate dall’irritazione, tentava di attirare l’attenzione di Tracey Davis.
La ragazza si staccò di malavoglia dal tenebroso Theodore Nott su cui era abbarbicata e osservò irritata l’adone che era andato a disturbarla in quell’angolo oscuro dove aveva cercato un po’ di intimità e pace.
-Che vuoi?- chiese tagliente.
-Pansy e Daphne stanno litigando. Di nuovo.- disse il moro scocciato -E Draco sta avendo una crisi esistenziale. Di nuovo.
-E a noi che cosa dovrebbe fregare, scusa?- chiese la ragazza con un sopracciglio alzato all’inverosimile, rassettandosi la gonna e indicando sé e Theodore.
-Beh, si sa che siete i più intelligenti del nostro anno. Non vorrai mica che vada a chiedere una mano a Tiger e Goyle, spero!- rispose in tono ovvio l’altro.
-Suppongo che dovremo venire con te per tenere l’ennesima sessione di quella sottospecie di terapia di gruppo…- presunse irritata Tracey.
-Précisément!- confermò Zabini nel suo francese perfetto.
-Theodore?- la ragazza si rivolse al biondo che era rimasto in penombra.
-Andiamo.- annuì il ragazzo con aria seria.

Quando i tre entrarono nella Sala Comune di Serpeverde la situazione che si presentò ai loro occhi era desolante: Pansy e Daphne tentavano di soffocarsi a vicenda, mentre Draco stava scrollando un primino tentando di estorcergli non si sa cosa.
Con un colpo di bacchetta Tracey richiamò a sé l’attenzione, poi con un secondo colpo di bacchetta sistemò sei poltroncine davanti al camino dove ognuno di loro prese posto mentre con una sola occhiata ammonitrice Zabini intimava agli altri presenti di smammare.
Quando tutti gli intrusi si furono dileguati Tracey fece un respiro profondo e si rivolse a Pansy, Daphne e Draco:-Allora ragazzi, cosa è successo, stavolta?- I tre cominciarono a ciarlare concitati accavallandosi, ma Tracey li interruppe freddamente -Uno alla volta, altrimenti non capisco nulla. Comincia tu, Pansy.- disse poi rivolgendosi alla ragazza.
-Daphne ha invaso il mio territorio!- ringhiò la bruna con ansia scuotendo i capelli irata e stringendo i pugni fino a conficcare le unghie laccate di rosso nei palmi.
-Che assurdità!- replicò l’altra, algida -Tu non hai un territorio.
-Senti, carina, io sono la Regina di Serpeverde e sai perché? Perché mi sono portata Draco a letto al quinto anno, ecco perché! Ma soprattutto posso vantare una schiera di conquiste che tu puoi anche sognarti la notte!
-Certo, è davvero un vanto!- Daphne punzecchiò Pansy -Hai talmente tante tacche sulla spalliera che fra poco si sgretolerà. Neanche i tarli avrebbero fatto un lavoro migliore!
Pansy tentò di saltare al collo di Daphne per strozzarla ma Zabini, che era preposto a mantenere l’ordine, la bloccò.-Sta buona, gattina.- disse massaggiandole le spalle e guadagnandosi un’occhiata risentita da Daphne.
-Io- riprese Daphne imperterrita -il rispetto me lo sono conquistato con le mie occhiate gelide e il mio comportamento altero, e questo conta molto di più. Vero, Blaise?- disse rivolgendosi al moro e sbattendo le lunghe ciglia bionde.
-Oh, ma ti prego!- sbottò Pansy -Lo sanno tutti che hai avuto una cotta per Diggory! Un Tassorosso, davvero un’ottima scelta, Daph!- la canzonò.
-Sei proprio una stronza!- strillò Daphne inviperita.
-Oh,- Pansy mise una mano davanti alla bocca con aria civettuola -mia cara non dovresti perdere così il controllo, è poco raffinato…
-Vacca!- sputò la bionda irritata.
-Frigida!- la derise l’altra.
-Ragazze, smettetela.- disse Tracey con voce annoiata -E’ evidente che siete due donne Alfa e che, se vogliamo ritrovare la tranquillità in questo sotterraneo, dobbiamo conciliarvi.
-Impossibile!- disse Pansy imbronciando le labbra coperte da un rossetto del medesimo sfacciato rosso lacca delle unghie.
-Ridicolo!- rimarcò Daphne con disprezzo.
-Oh, se volete azzannarvi fate pure…- rispose Tracey con finta non curanza -Vi farà piacere sapere che una volta scannate il predominio su Serpeverde lo avrà Brittany Slope e la scuola sarà dominata da Cho Chang.- Le due ragazze inorridirono e gli scintillanti occhi cobalto di Zabini rischiarono di rotolar via dal disgusto. -Bene. Noto che vi è chiara l’importanza di questo accordo. Propongo che il ruolo di Regina sia assegnato all’una, o all’altra mediante turni della durata variabile. Sei d’accordo Theodore? Qual è secondo te la durata giusta del turno?
Theodore si schiarì la voce profonda e roca, indossò un paio di occhiali che lo resero tremendamente sexy e srotolò una pergamena di due metri e mezzo: -Assolutamente d’accordo, Tracey! Mentre parlavi ho pensato di applicare al nostro caso l’algoritmo di Whatsit* e secondo questi semplici e veloci calcoli il tempo giusto in cui si devono alternare è una settimana ciascuna.- concluse con aria professionale.
-Sei così maschio con quegli occhiali Theo!- disse Tracey con aria da gatta in calore; poi, riacquistata la sua freddezza usuale, si rivolse a Pansy e Daphne -Bene. Siete d’accordo voi due?- le due annuirono obbedienti. -E ora passiamo a te Dray. Su da bravo, dimmi cosa ti angoscia, cosa ti scuote nel profondo, cosa ti tormenta… Insomma enuclea!
Draco Malfoy puntò le sue iridi color piombo fuso in quelle castane di Tracey. Dopo una serie di misteriosi passaggi di stato che fecero liquefare, solidificare e sublimare – non necessariamente in quest’ordine – gli occhi di Draco, il labbro inferiore del ragazzo tremò sensualmente, le sopracciglia ebbero un guizzo e il biondo emise un gemito algido e sofferente.
-Draco non ho intenzione di perdere tempo oggi pomeriggio!- lo bacchettò Tracey -Quindi sputa il rospo!
Facendo uno sforzo enorme per non scoppiare in lacrime, il Serpeverde estrasse da non-si-sa-dove l’ultima copia del ‘Settimanale delle Streghe’ e la porse con aria corrucciata ed offesa a Tracey.
-Leggi a pagina tre. Paragrafo due.- disse solo con voce sofferente.
Tracey sfogliò il giornale fino a pagina tre e lesse l'articolo ad alta voce. Il paragrafo incriminato recitava quanto segue:

“Mie care lettrici,

la vostra Pandora ha notizie scoppiettanti!
Nello scorso numero della mia rubrica vi avevo annunciato, come ricorderete bene, che oggi avrei pubblicato la classifica dei dieci scapoli più appetibili sotto i vent'anni.
Tutte ci aspettavamo – eh, sì anche io – che la classifica sarebbe rimasta invariata dal mese di agosto ma così non è.
Questo ci serva da lezione: un mese cambia davvero tanto.

~ The Golden List ~

1.Harry Potter

2.Draco Malfoy

3.Blaise Zabini

4.Zacharias Smith

5.Oliver Baston

6.Roger Davies

7.Marcus Belby

8.Ernie Macmillian

9.Cormac McLaggen

10.Grant Page

Ebbene sì mie care! Che ci crediate o no Draco Malfoy ha ceduto il suo scettro a favore di Harry Potter!
Sono certa che siete attonite quanto me nel constatare questo cambiamento.

Certo, con il senno di poi, le avvisaglie c'erano state, bisogna ammetterlo. Gli occhiali che diventano un must, la moda del migliore amico dai capelli rossi che tanto ha fatto penare mezzo Regno Unito, e sopratutto la preferenza accordata ai modelli dai capelli neri. Sicuramente ci si aspettava che Potter mantenesse la sua posizione con onore ma addirittura che scalzasse Draco Malfoy nessuno se lo aspettava.
Bisogna essere sinceri: alzi la mano chi avrebbe indovinato che l'idolo di milioni di ragazzine sarebbe stato retrocesso di punto in bianco, dopo trentadue mesi di podio, al secondo posto.
Ma come si è arrivati a questo punto?

Voci di corridoio dicono che Malfoy quest'estate si sia lasciato andare un po' troppo, perdendo così il tono muscolare da urlo che gli estenuanti allenamenti di Quidditch gli hanno sempre assicurato. Secondo un'altra fonte invece il nostro scapolo si sarebbe innamorato di una strega senza cuore – voci non confermate dicono si tratti di H.J. Granger, la migliore amica di Potter – e che per superare i continui due di picche ingolli torte ricche di grassi che sistematicamente corre in bagno a rigettare preso dai sensi di colpa...
Che la Granger abbia agito per conto di Potter, distraendo Malfoy da sé stesso?
Quale che sia il motivo, mie care lettrici, il risultato non cambia: ora Harry Potter è lo scapolo d'oro.
Questo è l'inizio di una nuova era!

In fede,

Pandora Antebellum”

Quando Tracey ebbe finito le facce dei presenti non poterono che esprimere sconcerto. Draco mugolava affranto su una poltrona.
-Draco...- in un alito di umanità Pansy poggiò maternamente una mano sulla spalla del ragazzo.
-Distrarmi da me stesso? DISTRARMI DA ME STESSO?- in un impeto di follia Draco saltò sulla poltrona -Nessuno riuscirebbe a distrarmi da me stesso! Forse solo la mia adorata mammina, ma non di certo quella lurida Sanguesporco! Oh, Merlino ho messo mia madre nella stessa frase di quella... di quella... Arrrrg!- Preso dai rimorsi il ragazzo si afflosciò come un sufflè mal riuscito e cominciò a mordicchiare l'impugnatura della sua bacchetta.
-Potter Scapolo d'Oro è pura follia...- borbottò Pansy, seguita a ruota dall'ennesimo gemito di Draco.
-Beh, mica poi tanto! Se considerate l'ingente somma che ha alla Gringott e il fatto che ha una cicatrice sulla fronte...- disse senza il minimo tatto Daphne -Il Settimanale delle Streghe dice le cicatrici sono hot.- aggiunse sognante.
Un guaito disperato giunse da sotto una delle poltroncine.
-Draco esci immediatamente di lì!- ingiunse Tracey perentoria.
-Certo che sei proprio una stronza!- bisbigliò Pansy a Daphne.
-Vai a farti Tiger e non mi rompere.- sibilò in risposta Daphne.
-Mi basta Blaise, grazie.- sghignazzò Pansy.
Tracey zittì entrambe, palpeggiò il sedere di Theodore per ritrovare la concentrazione, poi si rivolse a Zabini:-Blaise, portale fuori a fare una passeggiata.
Detto fatto, con il suo ipnotico sguardo blu cobalto e il suo scintillante sorriso, Blaise Zabini attirò le due Regine Serpeverde fuori dalla Sala Comune.
-Allora Dray,- disse Tracey rivolgendosi a Draco con il tono pacato che le si addiceva tanto -analizziamo la situazione con calma e raziocinio.
Draco annuì disperato e si staccò dalla bacchetta.
-Bene. Questo è un ottimo in inizio.- annuì Tracey -Dunque cosa pensi che abbia provocato la tua tragica e deplorevole caduta dal podio?

Dopo circa due ore, durante le quali gemiti disperati si erano alternati ad urla belligeranti accompagnate da maledizioni contro tutta la schiatta dei Potter, la normalità sembrò ristabilita nei sotterranei.
Blaise e Pansy rientrarono nella Sala Comune e si diressero senza indugio verso i dormitori maschili.
-Dov'è Daphne?- chiese sovrappensiero Theodore, dimentico della prudenza che andava usata quando si facevano certe domande.
-Sta pomiciando con Potter nello stanzino delle scope.- rispose altrettanto sconsideratamente Pansy.
Un urlo disperato fece tremare la scuola fin nelle fondamenta e aprì una crepa nel coperchio della tomba di Silente.
Draco scappò via dal sotterraneo strillando istericamente:-Mirtilla!!! Solo tu mi capisci!
Blaise, dal canto suo fece spallucce:-Gli passerà...
(Alcune studentesse avrebbero poi giurato che Draco tentava di affogarsi per raggiungere la sua sventurata compagna costringendo Zabini ad un eroico salvataggio).

E Voldemort?
Oh, beh, lui è andato dall'estetista della Skeeter, ma niente paura: tornerà presto!

Fine

Note:
1. Il titolo è un gioco fra le parole 'psychopath' e 'Slytherin'. La combinazione giusta la devo a Fabi, che ringrazio per il titolo. ^^

2. L’iniziale, fastidiosa, ripetizione del nome ‘Tracey’ è riconducibile alla seconda scena di “Scandalo a Philadelphia” dove uno dei personaggi chiama insistentemente la sorella.

3. *Whatsit. In realtà sarebbe ‘Mr. Whatsit’ che è traducibile con ‘Vattelapesca’ e sta a significare a punto ‘Vallo a sapere’ il che dovrebbe dirvi tutto sull’algoritmo in questione (XD). Oh, ovviamente l’algoritmo me lo sono inventato e diciamo che in questo caso ho voluto citare indirettamente il personaggio di Charlie Eppes in Numb3rs che aiuta l’FBI a risolvere i casi con la matematica. In questo caso Theodore risolve i ‘problemi’ esistenziali (?) con l’Aritmanzia. Uguale proprio. XD



Nota 2:
Dunque, innanzi tutto vorrei scusarmi con chiunque segua le mie raccolte. So che non aggiorno da tempo ma purtroppo l'ispirazione è volata via. Per questo quando stasera mi è venuto l'estro di terminare questa storia l'ho fatto prima di ricadere nel baratro del piattume. 
Spero che questo sclero totale vi sia piaciuto!^^
Bisous,
      Yaya