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Autore: pucia    24/08/2011    7 recensioni
In tutto quell'odore di morte, due persone scoprono dei sentimenti l'una per l'altra. Capire è stato facile, metterlo in pratica ancora di più. L'adrenalina ti fa compiere azioni di cui non avresti mai trovato coraggio di farle.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Luna Lovegood, Neville Paciock, Un po' tutti | Coppie: Luna/Neville
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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«Neville insegue la Luna»
storia d'amore tra due giovani maghi
La seconda guerra dei maghi era finalmente finita. Troppi corpi senza vita erano distesi a terra, come se fossero addormentati, un sonno profondo. Molte famiglie distrutte. Madri e padri che aspettavano invano i figli nelle proprie casa. Giovani che rimanevano orfani. Bambini che non avrebbero mai conosciuto i genitori.
Si presentava uno scenario apocalittico dentro la scuola di Hogwarts. Eppure in tutto quel trambusto c'era un ragazzo, alto e bruno, che correva per i piani in cerca di qualcosa – o qualcuno –.
Uscito velocemente dalla sala Grande andò a sbattere contro il prescelto, colui che aveva saltavo il mondo da Voldemort. Si bloccò all'istante, barcollando poco per lo schianto.
« Hey Neville! »
« Scusami Harry », rispose con la voce affannata.
« Perchè corri in questo modo? » domandò Hermione che teneva la mano di Ron con estremo affetto, mentre lui ricambiava la presa ferrea. Non voleva lasciarla scappare, come se avrebbe potuto andare da qualsiasi altra parte.
« Sei ancora in cerca di Luna? »
« Non la trovo » rispose Neville abbattuto.
Erano passate ore da quando aveva iniziato a cercarla invano. Era come sparita nel nulla. Nessuno l'aveva vista dopo il combattimento, ma di una cosa lui era sicuro … Luna era ancora viva.
« Hai provato ad andare nella foresta proibita? » azzardò a chiedere Hermione.
« Giusto si, sicuramente starà facendo compagnia a quei così neri con le ali … »
« Si chiamano Thestral, Ron »
« Va bene mia piccola sotuttoio », concluse Ron dandole un buffetto leggero e affettuoso sul mento.
Ormai era noto a tutti che Ron e Hermione si amavano, ma loro erano state le ultime due persone a capirlo … meglio tardi che mai!
Harry sorrise, magari sarebbe iniziata una nuova guerra ad Hogwarts, l'ennessima tra di loro, anche se questa volta era ben diversa. L'unico che non stava ascoltando niente di tutto quello che accadeva era Neville.
« Allora … allora proverò nella foresta proibita si … si »
« Neville cosa fai ancora qui? » domandò sarcasticamente Harry « corri, vai da lei! »
Senza neanche una parola Neville corse fino alla foresta con quel poco di fiato che aveva. Dalla sua fronte scese una goccia di sudore, non era stanchezza, ma paura. Come avrebbe affrontato la situazione davanti a Luna?
« Buona fortuna con Lunatica … »
Le urla di Ron furono interrotte dai pugni di Hermione al suo braccio. Aveva ancora l'euforia dell'inizio, quando aveva incontrato durante la battaglia Harry e Ginny e aveva chiesto freneticamente dove stava Luna.
Era arrivato davanti alla capanna di Hagrid e la vide. Il suo sguardo era perso nel vuoto, come capitava spesso, anche se questa volta in mano non aveva il Cavillo.
Non portava le scarpe, probabilmente colpa dei Nargilli, e i suoi piedi si stavano bagnando di cenere che ancora cadeva dal cielo.
« Luna … », aveva il cuore in gola, questa volta era colpa anche della stanchezza.
« Oh ciao Neville … Sono venuta a trovare i Thestral, ma i Nargilli mi hanno rubato le scarpe mentre ero qui. Era da un po' di tempo che non mi rubavano le cose. »
« Luna io … »
« Ho sentito che hai ucciso Nagini, il serpente di colui-che-non-deve-esser-nominato. Ben fatto! » concluse il tutto con un buffetto sulla spalla da veri amici.
« Ah … si, beh grazie … sono stato fortunato »
Si stava comportando come un Cannolo Balbuziente. Non sapeva come dirle ciò che provava. Istintivamente si avvicinò a lei e prima che potesse parlare la trasse a sé, afferrandola per le minute spalle e la baciò.
Non era mai stato così impulsivo e neanche sapeva di avere dentro di sé una natura così passionale.
Le due bocche si staccarono l'una dall'altra e in quel momento sembrò che in lontananza stavano lanciando dei fuochi d'artificio, perchè entrambi sentirono un stridio e i botti forti e potenti, ma allo stesso tempo piacevoli. Sentirono un calore avvolgersi tra loro come una bolla.
Neville sorrise, rosso come un peperone in faccia, ed era contento di ciò che aveva provato in quell'istante. Era anche convinto che in qualche modo Luna ricambiava il suo affetto. Lei, invece, sembrava ancora più persa nel suo mondo che mai. Probabilmente pensava che qualche Gorgosprizzo fosse entrato nelle orecchie di Neville fino ad arrivare al suo cervello in un batter d'occhio, confondendolo e facendogli fare cose contro la sua volontà … tutto ciò non era possibile.
Ma fu il primo bacio per entrambi. Veri e puri sentimenti usciti dai loro corpi, mentre le loro mani si intrecciarono. Non si seppe chi dei due prese la mano dell'altra persona, in un lampo furono di nuovo uniti dai loro sentimenti.
Rimasero in silenzio a guardarsi negli occhi, nessuno dei due voleva rovinare il momento con inutili parole, che sicuramente non potevano esaltare ciò che stavano provando. Gli occhi grigio-argento di Luna si mischiarono a quelli scuri di Neville.
Una lunga ciocca bionda si mosse a causa di una sottile brezza e si posò sul suo viso, dolcemente e con delicatezza lui gliela spostò. Per pochi secondi le loro mani furono libere una dall'altra.
Poi, ancora mano nella mano, si avviarono di nuovo verso la scuola. Erano circondati dal nulla, soltanto qualche Ricciocorno Schiattoso era nascosto a spiarli, ma sicuramente non avrebbe fatto la spia.

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