Il buongiorno si vede dal mattino, recita il famoso detto, ma per tre ragazze tedesche non è affatto così. Infatti i tre Angeli, ovvero le detectives che lavorano per il misterioso signor Voss, uomo che conoscono per aspetto e non per carattere, vengono svegliate alle sei in punto proprio dal grande capo.

Voss entra prima nella camera di Rebecca, che sa essere quella più... Femminile delle tre per via della sua passione per gli abiti che sono tutta una storia. Ed infatti l'Angelo biondo, una delle due, non si smentisce, esibendo agli occhi dell'uomo un bel guepièrre di raso e pizzo rosso.

Le si avvicina e la scuote piano "Rebecca, si svegli!". La ragazza apre gli occhi pian piano e quando riesce nulla riesce a trattenere il suo "AAAAAAHHHHH!!". In effetti Voss avrebbe potuto chiamarla sul cellulare o avvisarla in precedenza anzichè piombare in camera sua e vederla... Così!

Subito arrivarono Aiko e Ida, la quale arrossì alla vista della mora ed orntale collega "Signor Voss, che ci fa qui?!"

"Aiko, prendi momentaneamente tu il comando qui... Io devo portare Rebecca ad un dibattito politico a cui sono invitato!"

"E io che c'entro?"

"Tu sei un'anticonformista, perciò mi sarai utile! Io... Non me ne intendo di queste cose!"

"Ok, la istruirò strada facendo! ma ora fatemi fare una doccia e che lei non provi a spiarmi mentre mi vesto!". L'uomo annuì e si ritirò in cucina con gli altri due Angeli.

"C'è un caso per noi due?"

"No, è tutto tranquillo per oggi. Pensate a divertirvi..."

"Ci proveremo. Sempre che a Ida non dispiaccia la mia compagnia..."

"No no!! A me va benissimo...!". Lo disse tutto d'un fiato, ma i suoi pensieri erano altri "Come potresti dispiacermi?! Sei così bella, sexy, forte...". Mille e più aggettivi le ronzarono in testa per definire Aiko.

Finalmente Rebecca fu pronta e, stranamente, ci mise meno dell'ora che solitamente passava in bagno a cantare sotto la doccia. E lasciò la villa signorile insieme al capo, iniziando la sua lezione sull'anticonformismo e Aiko s'avvicinò a Ida, che giurò di aver sentito il cuore in gola.

L'altro Angelo biondo si sentì morire, ma nonostante tutto fissò la mora nei suoi bellissimi occhi verde acqua "D-Dimmi Aiko... T-Ti serve qualcosa?"

"No, ma non vorrei annoiarmi qui tutto il giorno... C'è un posto particolare dove vorresti andare?"

I pensieri di Ida impazzirono "Ovunque con te, anche al Polo Nord! O meglio, preferirei fare l'amore con te in un campo di grano!!". Si portò quindi le mani al viso e tornò a fissare Aiko, che iniziava davvero a preoccuparsi per la collega "Se non vuoi stiamo qui..."

"Ehm... Ti sembrerà stupido,ma... Ehm... I-In spiaggia va bene?"

"Certo...! E già che ci siamo, prenderemo le nostre cose e ci faremo una bella nuotata!"

"Un pic-nic...?"

"Aggiudicato anche il pic-nic!". Ida fece letteralmente i salti di gioia!

Le due ragazze andarono a prendere le loro cose, che sistemarono con cura in due borse da spiaggia differenti. Si ritrovarono poi in cucina, ove Aiko stava preparando il suo rinomato e magistrale sushi, invece Ida preparò un paio di panini e poi si perse ad osservare i veloci ed esperti movimenti delle dita della mora.

Aiko era una tentazione davvero forte! Ma cosa pensava la ragazza per metà cinese e per metà tedesca di lei? Doveva scoprirlo prima di finire in manicomio!

"Ecco, io sono pronta!"

Ida cadde dalle nuvole "Oh...Ehm... Anche io. Possiamo andare...!"

"Allora prendi questo!"

Ida fece letteralmente i salti di gioia versione Nana Komatsu "Wowow!! Mi porti davvero sulla tua Yamaha la corsa blu elettrica?!"

"Assolutamente! Andiamo...". Uscirono di casa dopo aver preso tutto, dalle borse da spiaggia allo zaino in cui avevano sistemato cibo e bibite, chiusero la porta ed uscirono in giardino, ove Aiko fece salire Ida sulla sua bellissima e sfavillante moto.

Partirono con cautela e l'Angelo moro aumentò la velocità quando furono sul rettilineo. Ida si sentì benissimo aggrappata alla vita di Aiko, poteva sentire il suo calore e i battiti del suo cuore, se si concentrava. E poi il profumo della mora era un qualcosa di magico.

Con tutti i suoi pensieri davanti agli occhi in frame di realtà, Ida non si accorse che erano arrivate. Aiko parcheggiò la moto e prese i loro bagagli. La spiaggia era così vicina, eppure pareva lontana quando la guardavano dalle finestre della cucina. Poi Aiko si avvicinò all'amica "Mangiamo prima!"

"S-Si, così poi possiamo fare il bagno!"

Si sedettero in riva all'acqua cristallina e gustarono il sushi. Sushi che era una squisitezza per le papille gustative e per i palati più esigenti. Aiko era un asso ai fornelli!

E Ida si sentì quasi in dovere di farle una certa CONFESSIONE "Sai, io ho una strana fantasia erotica..."

"E sarebbe?"

"Io... Sogno di fare l'amore in un campo di grano..."

Aiko si mise a ridere di gusto e cercò di non strozzarsi col sushi "Sei davvero strana... E con chi vorresti farlo?"

"Non ci metterai molto a capirlo!"

"Allora vai e sfogati... Là c'è un bel campo di grano e non l'hai visto perchè eri in un altro universo coi tuoi pensieri!"

Subito Ida si alzò e si avvicinò ad Aiko con fare seducente, avvicinandosi al suo orecchio destro "Prendimi se ci riesci!". Corse poi verso le dorate spighe che tanto bramava, come un certo corpo...

"Mai proposta indecente fu più chiara!". E dopo il flebile sussurro corse dietro alla bionda, che era già sparita tra le spighe, ma non ci volle molto a ritrovarla e la prese alle spalle, tirandola a sè.

"L'hai capito ora?"

"Eccome. Sei stata molto chiara..."

La mora s'inginocchiò e la bionda la seguì, rubando un tenero e dolce bacio a colei che tanto aveva bramato nei suoi sogni notturni e diurni. Ed anche Aiko non vedeva l'ora di tenere fra le sue braccia la pazzia sottoforma di persona e sapeva che Ida era l'amore che tanto aveva cercato.

Nulla e nessuno impedì loro di fare l'amore fino a sera tarda.

Voss e Rebecca ritornarono e cercarono le due amiche, anche se l'Angelo aveva una mezza idea su dove fossero e cosa stessero facendo, ma preferì dare un'ultima lezione al suo capo.

"Vede, signor Voss? E' prima ed assoluta lezione non abbandonare mai questo splendido sushi in spiaggia. Non è anticonformista!"

Lo mangiò e portarono tutto a casa, mentre Rebecca mandò un sms ad Aiko avvisandola di aver portato a casa la loro roba e ringraziandola per aver finalmente soddisfatto Ida e i suoi saffico/omerici sogni erotici vissuti in un campo di grano prima che ce la cacciasse lei con un bel calcio nel sedere.

Il buongiorno si era proprio visto dal mattino per loro due e sarebbe stato così per sempre.