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Autore: Mezzo_E_Mezzo    28/08/2011    1 recensioni
ma quand'è che il tuo
frinire
dal mio corpo strapperai?
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Spirale




Sfiancami, immensità.
Ingigantisci il battito.
Serralo in mondi tetri,
lascia che li riscaldi.



Nel giardino
riposavo -
sotto il puzzo dell'acacia,
così dolce
da stordire
anche una tigre.
Ma quand'è che migre-rai,
acre brace
che mi sai -
ma quand'è che il tuo
frinire
dal mio corpo strapperai?

[la dama terrena
è truccata alla moda,
porta i capelli impomatati all'indietro
e mi chiama con voce sottile:
Vuoi venire?! Porta il caffè!
Hai i piedi per terra vero?
Se no sei fottuta, mia cara!
]

...
La fame
è impura,
la fame è inquieta,
la fame è un fiore secco
pigiato tra pagine d'acqua sigillata.
La fame è un rodere piccino -
di topo - di termite,
nascosto nel caos del sangue,
e regna sul caos del sangue;

giornocheingoia -
fornace angusta -
lembo di pioggia
che salva.

[Cara, il caffè!]

Il cuore s'ingarbuglia,
chiedendosi l'errore.

[Cara, il caffè!]

Il carillon ruota,
la musica è uguale-
ma l'iterazione,
perpetua ossessione,
è aridità vuota
o è un segnale?

[la dama aterrena
ha gli occhi - bordati d'oro,
ha gli occhi iniettati d'ombra
e mi chiama con voce più fonda:

Tu vuoi venire. Portami te.
Hai l'anima in guerra, vero?
La senti ch'è nuda e amara.



E ride.
E ripete:
La tua bambina bianca è sola,
non lo è?
]



[Cara, il caffè!]


[La tua bambina oscura è sola,
non lo è?
]



[Cara, il caffè!]


[La SENTI? Singhiozza
strozzata da lacci
di cedro e cristallo,
e dietro
gli umani ti chiedono un ballo,
un lavoro, un cliché.
Non vedono, loro, la notte cos'è.
Non sanno che prima di loro
che cosa di già - ti ha preteso per sè.
E diglielo, vuoi? Che hai l'anima accesa
da un tarlo che brilla e divora!
Ah, dirlo non puoi - che stai appesa
al tuono che strilla in te, ancora!
E' lui che sa tutto di te!
Non lo è non lo è non lo è?
]



[Car..]


[Nessuno carezza
l'ortica che artiglia
il fiore nel buio,
nessuno è per te.
Amara spirale, sei me.]



Amara spirale, perché?

...
Nel giardino
riposavo,
non dormivo,
ti pensavo.




  
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