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Autore: alessiasc    29/08/2011    0 recensioni
Questa storia è frutto della mia immaginazione (ma va?) e ha come protagonisti gli All Time Low e in particolare Alex Gaskarth.
«Dovresti anche smetterla di pensare a quella puttana, sai? Dovresti smetterla perché oltre a distruggerti, distruggi me, distruggi Rian e Zack. E la band. E distruggi anche il nostro sonno. "Lisa, Lisa", Lisa sto cazzo, Alex. Piantala, ti prego. (...) Con questo non ti sto criticando e non sono arrabbiato con te, lo sai bene. Ti capisco e vorrei fare qualcosa. Ma sai anche che non posso fare niente, se non prenderla e sbatterla giù da un monte. Cioè, sbatterla nel senso buttarla giù non sbatterla..sbatterla.. beh, hai capito. Se ti ha tradito, è cogliona lei. Ha perso tanto, ha perso te. Non c'è nessuno come te nel mondo, che valga quanto vali tu. E forse questo discorso avrei dovuto farlo un mese fa, quando l'hai scoperta. Ma te lo faccio ora e stammi a sentire: fregatene. Ti prego Alex, torna a vivere. Esci, bevi, scopa. Alex, cazzo, scopa con qualcuna che ti faccia dimenticare quella vacca. E, per l'amor di Dio, torna ad amare la musica come l'amavi un mese fa. Torna a scatenarti sul palco e sfogati là sopra»
Spero che vi piaccia, sono ben accetti commenti e critiche ;)
Rating ROSSO nei capitoli:
Genere: Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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selling your body won't fix your heart

                  PROLOGO
Un tavolo, una porta, la porta si chiude e non vedo ciò che succede dall'altra parte. La apro. Cazzo, cazzo, chiudila.
Due mani intrecciate. Due labbra che si esplorano. Due corpi che si sfiorano. Una mano sotto la gonna.
Un uomo. Una donna. In piedi.
L'insegna di un bagno.
Un tavolo, una porta. Apro la porta, ancora..

Aprii gli occhi di colpo e mi misi a sedere. Mi coprii il viso con entrambe le mani. Non potevo credere di aver fatto lo stesso fottuto sogno un'altra volta. Continuavo a sognare le stesse persone, nello stesso posto, che facevano la stessa fottuta cosa.
Mi alzai e mi diressi nell'angolo cucina del tour bus. Accesi una luce e aprii il frigo. Ne estrassi una birra e l'appoggiai sul tavolo, prima di stravaccarmi sulla panca davanti ad esso, aprire la bottiglia e bere un lungo sorso di fresca birra. La sentii scendere nello stomaco, non mi faceva più niente.
Ci fu un rumore e poi nella stanza comparve il mio migliore amico, che mi imitò.
«Dovresti smetterla di sognare, sai, amico? Dovresti smetterla anche di bere alle 5 del mattino dopo un concerto e prima di un altro..» cercai di interromperlo ma lui alzò la voce. Sembrava più scocciato del solito. «Dovresti anche smetterla di pensare a quella puttana, sai? Dovresti smetterla perché oltre a distruggerti, distruggi me, distruggi Rian e Zack. E la band. E distruggi anche il nostro sonno. "Lisa, Lisa", Lisa sto cazzo, Alex. Piantala, ti prego» sospirò, e poi continuò abbassando il tono di voce: «Con questo non ti sto criticando e non sono arrabbiato con te, lo sai bene. Ti capisco e vorrei fare qualcosa. Ma sai anche che non posso fare niente, se non prenderla e sbatterla giù da un monte. Cioè, sbatterla nel senso buttarla giù non sbatterla..sbatterla.. beh, hai capito. Se ti ha tradito, è cogliona lei. Ha perso tanto, ha perso te. Non c'è nessuno come te nel mondo, che valga quanto vali tu. E forse questo discorso avrei dovuto farlo un mese fa, quando l'hai scoperta. Ma te lo faccio ora e stammi a sentire: fregatene. Ti prego Alex, torna a vivere. Esci, bevi, scopa. Alex, cazzo, scopa con qualcuna che ti faccia dimenticare quella vacca. E, per l'amor di Dio, torna ad amare la musica come l'amavi un mese fa. Torna a scatenarti sul palco e sfogati là sopra» mi si avvicinò e mi stampò un bacio sulla fronte.
«E' così.. così difficile Jack. Non so se posso farcela» mi battè forte una mano sulla spalla.
«Cazzo sì che ce la fai. Domani dopo il concerto usciamo. Andiamo in un fottuto pub e non usciamo se non te ne sei fatto almeno una. Per Dio, prima di Lisa ti era così semplice. Entrare, fare, uscire. Non è una domanda, è un'affermazione. E ora, buonanotte Alex.» non mi lasciò nemmeno l'opportunità di aggiungere qualcos'altro. Mi prese la bottiglia dalle mani e la mise a testa in giù nel lavandino di modo che si svuotasse completamente. Poi spense la luce e mi lasciò lì, da solo, nel buio, a pensare.
Non so per quanto tempo rimasi lì seduto a guardare il nero davanti a me, e non so nemmeno quando presi la decisione di voltare pagina per sempre, di lasciare Lisa e il suo nuovo compagno di scopate alle spalle, ma la presi, e poi mi alzai, mi asciugai il viso dalle lacrime che mi rendevano poco uomo, e tornai a letto.



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Eccomi qui, con una fanfiction che spero di continuare fino alla fine. Beh, che dire, è la mia prima FF sugli All Time Low e spero di fare bene. So che in questo prologo è tutto un po' confuso ma cercherò di rendervi le idee più chiare andando avanti. La "Lisa" nominata è Lisa Ruocco, la ex fidanzata di Alex, che non mi ispira tanta simpatia ma... whatever, non è importante. 
Beh, mhm, ditemi cosa ne pensate, che sia una critica o meno :)
PS: notiamo quanto è dolce Jack che si preoccupa *ç* Jalexforevaaah.
 
   
 
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