Anime & Manga > Soul Eater
Ricorda la storia  |      
Autore: Watashiwa    01/09/2011    5 recensioni
Masamune e Tsubaki, due fratelli dal carattere opposto con un'appartenenza alla casata Nakatsukasa. Una riflessione un po' introspettiva e curata riguardo questo argomento.
A voi il giudizio!
Genere: Dark, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Tsubaki
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Due fratelli e un solo destino

Masamune Nakatsukasa, un nome e una certezza ormai sbiadita. Chi era lui, dopo quella crudele e tagliente rivelazione familiare, quasi quanto la sua katana?
E perché il destino gli si era rivoltato contro a favore di sua sorella? Una stupida eredità di poteri per decretare la forza di una buki: spietata e cruda verità da affrontare.
Ma lui non aveva alcuna voglia di sottostare a sua sorella minore, anche se sapeva di volerle bene, lì nel profondo.
Niente sarebbe rimasto come prima: doveva dimenticarsi dei sentimenti di pietà e cambiare perché questa sarebbe stata la sua vita.
Lontano dalla sottomissione di Tsubaki, più vicino a quel giorno dove avrebbe meditato vendetta su lei e di conseguenza sulla casata.
Il giorno dopo alla scelta difatti i suoi genitori trovano una vecchia katana arrugginita, insanguinata: lo credettero tutti morto per fallimento, suicidatosi per la vergogna e la miserabilità della scelta.
Tsubaki, nonostante le calde lacrime versate, continuò a rispettare gli ordini della casata e ad allenarsi fino a trovare un maestro d'armi pronto ad aiutarla a cambiare e dare lustro alla famiglia.
Ma lei non era come il suo fratellone, non aveva quel carattere devoto e fermo per farcela e cominciò a tentennare interiormente fino a diventare come un fragile kodomo in mano alla persona sbagliata.
Continuò però a pensare che Masamune fosse vivo da qualche parte, non poteva per niente immaginare ciò che stava compiendo alle sue spalle contro di lei.
Lui, un uomo vendicativo, un criminale quasi invincibile pur di realizzare il suo proposito di vita che lo teneva vivo: non aveva capito per quale motivo fosse ancora vivo.
Una volta, finito di giocare a palla con Tsubaki, suo padre disse al giovane Nakatsukasa che un uomo non è degno di ereditare qualcosa se non ha delle caratteristiche interiore degne di un leader.
Masamune, da uomo immerso nelle tenebre, continuò a credere nel vigore e nella violenza ma suo padre aspirava a qualche conoscenza più benevola, nascosta ma buona e che venisse spontaneamente dal cuore.
E crescendo, solitario come un vecchio lupo malato di solitudine e potere, iniziò ad odiare la pietà che apparteneva a sua sorella.
Lei, d'altro canto, divenne la buki di Black*Star, un pazzo che intendeva trascendere dagli dei e persino superarli.
Erano diversi e non combinavano una giusta ma si rispettavano l'un l'altra, anche se Tsubaki stessa ammetteva di sopportarlo ben poco, delle volte.
Anche lei era cresciuta, fisicamente ed interiormente.
Era una camelia rossa senza profumo, forse l'inadatta a diventare la buki di un grande maestro d'armi, ma cresciuta tra paure e cose da affrontare.
Affrontare suo fratello, sapeva che si stava muovendo e i suoi sospetti non erano infondati.
E Masamune sapeva che sua sorella Tsubaki doveva morire per sempre e sapeva che prima o poi l'avrebbe trovato.

Forse non se ne rendevano conto, ma le loro anime battevano ancora insieme da fratelli, a dispetto da ciò che provavano separatamente: pietà e disprezzo. 

 

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Soul Eater / Vai alla pagina dell'autore: Watashiwa