Anime & Manga > Vampire Knight
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Autore: _TaylorMomsen_    02/09/2011    11 recensioni
Eeeeeccoci qui!!! Pronte per questa pazzia?? Visto che non sapevo che fare mi sono detta: "Ehi! Perchè non torturare le mie care lettrici??" XD e così mi ritrovo a pubblicare questa cosa alquanto demente...e forse mal riuscita... Buona lettura,mie care intrepide!! XD
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Care ragazze… devo avvisarvi che in questa storia tutto sarà così pazzamente stupido,che potrebbe seriamente Robotonizzarvi il cervello (Cit. Titeuf su Boing XD). Io vi ho avvertite!! Auhauhahuauh!! Se siete pronte..immergiamoci in questa pazzia!!


 "Last Friday Night"


Era VENERDI’ sera e stavo camminando lentamente lungo la strada che mi avrebbe portato a casa,quando notai che una macchina era parcheggiata sul ciglio della strada.
Pensai bene di farmi dare un passaggio,anche perché mi ci sarebbe voluta almeno mezz’ora di cammino.
Un uomo mi aprì lo sportello e,salita in macchina,non dissi neanche la meta che dovevo raggiungere,che l’autista partì.
Solo in quel momento mi accorsi che il sedile era morbido e chiaro.
L’interno della macchina era ben rifinito..in tutto il veicolo il lusso era padrone.
Mi trovavo in una limousine,che NON mi stava portando a casa!!


-     Mi scusi.. dove stiamo andando?? Casa mia è dall’altra parte!
-     Si fidi di me..

Mi rispose l’uomo.
Non riuscivo a ricordare assolutamente chi fosse,sebbene i lineamenti del viso fossero familiari.
Gli occhi erano coperti da grandi occhiali da sole,sebbene fuori fosse già buio e in testa aveva un cappello da autista,da cui fuoriuscivano due o tre ciocche di capelli mori.
Ormai ero salita,quindi mi arresi e mi buttai sul sedile,ritornando alla posizione di prima.
Dopo un quarto d’ora,lasciammo la città e prendemmo la superstrada,dove mi sentivo più osservata che mai..non è di certo all’ordine del giorno che si vede una limousine correre su quelle strade.
Guardai fuori dal finestrino.
Le belle luci della città mi rendevano felice e fu solo in quel momento che mi ricordai dei miei genitori che mi aspettavano.
Presi dalla borsa il cellulare e li chiamai,inventandomi che andavo a ballare in discoteca con i miei amici,visto che non avevo la più pallida idea di quando fossi tornata a casa.
Senza neanche accorgermene,mi addormentai sul sedile e quando mi risvegliai ero davanti una lunga scalinata di marmo che finiva davanti a un cancello.
Il conducente mi aprì lo sportello con eleganza e mi disse

-     Siamo arrivati.

Scesi prendendo la mano che mi porgeva e salimmo le scale insieme.
Era tutto così conosciuto,ma non riuscivo a ricordare cosa fosse.
Solo dopo che giungemmo davanti al cancello,mi accorsi di dove ero.

-     La Cross Accademy?!?!  O.O  Ma è impossibile!!! Non esiste davvero!!
-     E che te ne importa! Vivi questo momento!

Disse l’autista togliendosi cappello e occhiali. Sgranai gli occhi quando lo riconobbi.

-     Nobile Kaname!!!??

Per poco non mi veniva un infarto.
Lui era davanti a me,mi aveva accompagnata in macchina fino all’accademia,gli avevo preso la mano… MI AVEVA VISTO DORMIRE!!!!!!!!!
Una vampata di calore improvvisa arrivò.
Sicuramente ero fatta rossa.
Per tutta risposta,Kaname si mise a ridere a crepa pelle,dandomi la conferma del mio stato

-     Abbiamo deciso di farti una sorpresa,visto che sei così gentile con noi,cara Jessica…
-     G-grazie,ma non dovevate! Davvero!
-     È stato un piacere!

Mi disse sorridendomi.
Si aprirono i cancelli ed io mi ritrovai nei grandi giardini della mia accademia preferita.
Pensavo di andare a parlare con il direttore,ma Kaname mi condusse verso il Dormitorio Luna.
Quando mi trovai davanti alla struttura,mi venne naturale guardare l’ orologio al polso. Le 22.30.
Ci avevamo messo un’ora e mezza per arrivare lì.
Ero emozionatissima,ma anche un po’ preoccupata.. ero entrata in casa dei vampiri,anche se ero sicura che non mi avrebbero fatto del male.
E poi c’era anche Kaname con me,quindi ero praticamente immune u.u .
Eravamo arrivati davanti al portone del dormitorio,scuro,ma che risaltava anche nel buio della notte poiché la struttura era bianca.
Al mio accompagnatore (bellissimo accompagnatore direi *Q*) bastò uno sguardo perché le porte si aprirono.
Dentro tutto era stupendamente decorato ed era molto pulito,tanto che ci si specchiava dentro.
Sulla sinistra,vicino alle scale,trovava posto un tavolo lungo e pieno di bibite e quello dalla parte opposta aveva stuzzichini e patatine con una immensa torta di compleanno.
Era tutto stupendo e c’erano proprio tutti!!

-     Ragazzi!!

Il mio sorriso arrivava fino alle orecchie tanta la mia felicità. Tutti quando mi videro si alzarono in piedi e mi si avvicinarono per fermi gli auguri.
Ai due divanetti di pelle scamosciata c’erano Akatsuki, Hanabusa e Senri a quello di destra,mentre a quello di sinistra avevano preso posto Ruka,Seiren e Yuki (vampira).
Proprio dietro di loro c’erano tre piloni che sorreggevano la scalinata che si divideva in due parti.
E appoggiati a quei piloni c’erano il Direttore Cross,Rima e un Ichijo a caso,che aveva in mano una bottiglia pieno di spumante e rideva a crepa pelle con affianco un’ Ayako che cercava di tranquillizzarlo.
Hanabusa mi venne vicino,mettendomi una mano sulla spalla,ma venne subito fulminato dallo sguardo di Kaname.

-     Non preoccuparti Kaname! Hanabusa è un grande amico!

Dissi sorridendo.
Kaname mi sorrise di rimando,dopo di che squadrò Aidou dalla testa ai piedi come a dire “Stai attento a ciò che fai” e si allontanò verso Yuki,lasciandomi abbracciata al biondo (*Q*).
Ma mancava qualcuno all’appello… Zero che fine aveva fatto?
Mi venne spontaneo chiederlo

-     E Zero?? Dov’è??

In cuor mio speravo proprio che avesse fatto una brutta fine (ahuauhahu si è capito che non lo sopporto proprio!! XD),ma tutte le mie speranze caddero quando dietro di me una voce in lontananza urlò

-     Ragazzi!!! Ecco le pizze!!!

Riconoscerei quella voce fra mille e non mi fu neanche necessario girarmi per capire chi fosse.
Zero fece ingresso nella sala, appoggiando le 12 pizze sul tavolo delle patatine,senza neanche accorgersi della mia presenza e iniziò ad aprirle in fretta,si alzò un ronzio di risate nella sala e non potei fare a meno di pensare che prima o poi gliel’avrei fatta pagare a Zero per questo oltraggio.

-     Una persona non mi ha ancora salutato…

Dissi con aria minacciosa,guardando Zero con occhi assassini. Lui si girò e si ghiacciò quando mi vide.

-     J-Je-Jess…Jessica?? o_o
-     Si sono io u.u Grazie di avermi ignorata -.-“

Dissi mettendo il muso.
Nella sala si sollevò una risata generale (sovrastata da quella continua di Ichijo) e Zero per tutta risposta si inginocchiò davanti a me e mi implorava perdono.

-     Per questa mancanza di rispetto meriti una punizione..

Mi anticipò Kaname.

-     Esatto! E sai che ti dico? Nella mia storia ti farò fare una brutta fine,anche se non sei ancora intervenuto u.u

Dissi io.
Zero implorava di perdonarmi.
Mi allontanai verso i divanetti per salutare (o forse per picchiare) Yuki e mi accorsi che Zero si era attaccato ala mia gamba come una ventosa.

-     Jessica-sama!! PERDONO!!!!!!!!!!

In quel momento non so come,partì la canzone “Perdono” di Tiziano Ferro,che Zero cantò mentre cercavo di liberarmi dalla sua stretta.
Tutti ridevano ma io stavo sinceramente per sbottare e per dare un calcio in culo a Zero e spedirlo da dove era venuto.

-     Chi si è permesso di mettere Tiziano Ferro!!!!!!!!!!!

Dissi urlando.
La musica si interruppe e calò il silenzio in sala.
Tutti poi puntarono il dito contro Zero,e fu allora,soltanto allora,che persi la pazienza come mai l’avevo persa,neanche quando la mia sorellina faceva i capricci e rompeva i maroni la notte.
All’improvviso si sentì un ghigno,poi un altro e poi un altro ancora,fino a che una lunga risata non si diffondesse nel Dormitorio.

-     Ichijo!!! Basta bere!!!!

Urlammo tutti insieme.
E lui per risposta si nascose dietro Ayako (come se la poverina potesse coprirlo) e con la bottiglia in mano continuò a ridere,mentre lei aveva dipinta sul viso un’espressione di rassegnazione.

-     Nooooii togliamo il disturbo!.. E’ stato un vero piacere conoscerti,Jessica…Ciaoo!! Takuma! Saluta! u.u

Ayako si stava avviando per le scale con Ichijo sotto braccio mentre quest’ultimo barcollava,continuava a bere spumante e rideva.
Tre attività che non vanno molto in sintonia fra loro… infatti si era sbrodolato tutto u.u
E mentre Ayako,aiutata da Senri e Yuki,saliva le scale (e Takuma salutava tutti 300908439 di volte),la sottoscritta se ne stava abbracciata a Aidou,in mezzo fra il nobile e il Sangue Puro, e chiaccherava con entrambi ridendo e appoggiando le mani sul loro corpo (e non lo faceva apposta u.u (mmm!!! Se mi avesse vista Yuki m avrebbe fulminata!! ç_ç)).
Ad un tratto,mentre ridevo a scherzavo con i miei adoratori (Vampire Knight (purtroppo anche Zero -.-),il direttore mi battè le mani sulle spalle facendomi spaventare

-     Allora! Vogliamo dare un senso a questa serata??

Partì in quel momento la canzone “Un senso” di Vasco Rossi.

-     TOGLIETE IMMEDIATAMENTE CHIUNQUE è VICINO ALLO STEREO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il caro e VECCHIO chilovedemiprendeperpazzaperchèsembraunragazzino Hanabusa si alzò e pestò il povero Rido (che non avevo neanche notato! Mi dispiace ç_ç) che era il responsabile di quelle musiche inadeguate (ma neanche tanto) che metteva in ogni occasione.
In tono solenne proferii

-     Qualcuno mi passi tutti i cd…

Feci raggelare tutti quanti,che avevano finito di scherzare fra di loro e Kaname si allungò a prendere il porta-cd.
Lo presi in mano e lo ringraziai,dopo di che incominciai a sfogliarlo.
Rimasi alquanto scioccata dai titoli che leggevo

-     I Nomadi?!? Baglioni?!? I Pooh!??!! Ma chi li ha masterizzati!!!!

Kaname mi si avvicinò all’orecchio e per poco non svenni

-     Il caro zio Rido…

Disse indicandolo con il pollice.
Fessurai gli occhi e chiusi di scatto il porta-cd,alzandomi dal divano e lo detti in testa a Rido.

-     In una festa questa musica è INAPPROPRIATA! E’ da vecchi come te,zio Rido u.u
-     NUOOOO!!!! IO NO VECCHIO!!!! ç_ç

E si mise a piangere

-     Uhh lasciatelo fare,3 minuti di pianto isterico e finisce lì u.u

Proferì Kaname (che ormai fa parte del Team Jess (insieme a tutta la Night Class e Zero,ma quest’ultimo è entrato solo perché ha paura della sottoscritta e vuole tenerla a bada -.-“) e tutti lo lasciarono stare.
Iniziammo a fare baldoria,bevendo 109984375 bicchieri di spumante e facendo foto sulle note di “Last Friday Night” di Katy Perry.
Il salone d’ingresso della Night Class era diventato una discoteca e non so neanche come,scese dal tetto la palla da discoteca e le luci psichedeliche.
Ballavamo e facevamo foto,era assolutamente divertentissimo!!
E io e Kaname addirittura ci baciammo!!! (Yuki era rimasta con Ayako per fortuna!!! XD)
Ovviamente tutti ci fecero mille foto durante il bacio e Hanabusa… neanche scrivere che era molto molto molto invidioso di Kaname-sama!!
Io e Kaname scappammo in giardino mano nella mano e dietro il Dormitorio ci sedemmo su un albero.
Ci baciammo una seconda volta e mi mise sulle spalle la sua giacca della divisa scolastica.

-     Grazie,Kaname =)
-     Di niente,così avrai per sempre con te il ricordo di questa bellissima notte

Dopo di che appoggiai la mia testa sul suo petto.
 
Un rumore assolutamente non richiesto mi fece sussultare e guardai intorno a me.
Ero abbracciata al mio fidato cuscino e avevo capelli arruffati,ma la cosa che mi stupì di più è che indossavo gli stessi indumenti di quando ero uscita (jeans rossi,maglia smanicata nera,gilet paiettato nero e stivali con la zeppa dello stesso colore).
Mi trovavo nella mia camera da letto,convinta che quello fosse stato solo un bellissimo sogno… e niente di più.
Guardai la sveglia,segnava le 10.30 e mi dovevo vedere con Anna,quindi scesi velocemente del letto per dirigermi in bagno.
Come misi piede al suolo,notai che sulla sedia c’era una giacca bianca.
La presi in mano e frugai nelle tasche,dicendomi che era impossibile,che stavo sognando ancora.
Trovai una foto. Io e Kaname che ci baciavamo.
In quel momento il cuore mi si fermò.
Non era un sogno!! Era un ricordo!!
Girai la foto e lessi cosa c’era scritto:
 

“Cara Jessica,
pensavi fosse solo un sogno,eh?? Invece no!
Tutti noi ti abbiamo fatto un regalo per il tuo compleanno.
È sul tuo comodino,speriamo che ti piaccia!
È la prova che quella sera c’è stata veramente.
È la prova che,come hai detto tu,io sono geloso di te.
È un piccolo pezzettino di me che rimane con te,ovunque tu vada.
Ci incontreremo nei sogni se vuoi,oppure in qualche altra tua storia,o anche a qualche festa.
Ti farò comunque da autista.
Ti adoro!!"
                                                                                                                                     Kaname Kuran
 

Avevo il cuore in gola e stavo addirittura piangendo,portai la foto al mio cuore e mi voltai verso il comodino,dove notai un photobook,lo aprii piano piano e lessi sulla prima pagina un gigante “BUON COMPLEANNO JESSY!!!!!!” e sotto la nostra foto di gruppo.
Io appiccicata a Aidou e a Kaname,uno Zero stranamente sorridente,il direttore che faceva un due con una mano appoggiato alla spalla di Zero,Rima e Shiki con i bicchieri in mano,Rido sdraiato a terra sovrastato da tutti noi,Ruka e Akatsuki che brindavano.
Continuai a sfogliare l’album ridendo dall’emozione.
Mi avevano perfino fatto una foto mentre davo in testa il porta-cd a Rido!!
Arrivata alla fine,c’era la mia foto preferita.
Il bacio fra me e Kaname con la scritta sopra “Last Friday Night I Loved You”.
Quasi non urlai di felicità,quando mia madre bussò alla porta e mi disse

-     Jessy,c’è una persona che ha chiesto di te. È in salotto.
-     Arrivo!

Immaginai immediatamente che fosse Anna,ma un dubbio si formò nella mia mente: perché mamma mi aveva detto “una persona”,quando avrebbe potuto benissimo dire “c’è Anna”??
Forse qualche amico di scuola!
Scesi giù dopo che pettinai i miei capelli mori e lunghi e mi misi la matita nera che risaltava i miei occhi celesti.
Scesi le scale velocemente e quando svoltai a destra per andare nel salotto il cuore mi si fermò.
Kaname era davanti a me,si era girato e mi aveva sorriso.
Gli corsi incontro e lo abbracciai,sperando che niente ci avrebbe interrotti.
 
 
Ahuauhahua dalla pazzia sono passata alle cose romantiche..ma è pur sempre pazzia la mia!! XD Spero vi sia piaciuta e recensite,mie care!!! Alla prossima!!
Ps: per chi se lo chiedesse… si,oggi Venerdì 2 Settembre.. è il mio compleanno!!! 19 anni… wow a 19 anni e scrivo ancora queste cazzate qui… oh poveri voi!!! XD

   
 
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