Dopo un altro giorno di duro lavoro sul caso Kira, L aveva deciso di permettere agli altri membri dell'unità di andare a casa dalle loro famiglie.
"Sei sicuro, Ryuzaki?" chiese il signor Yagami. "Questo tempo prezioso dovrebbe essere utilizzato per cercare di catturare Kira" "Sono sicuro, Yagami-san. Sento che ci stiamo avvicinando a lui. Ci meritiamo tutti un po' di riposo"
Il signor Yagami fece un cenno ad Aizawa, Mogi e Matsuda, poi si girò per andarsene con gli altri che lo seguivano. Dopo che la porta si fu chiusa, Light si rivolse a Ryuzaki. "Quindi, dovrei immaginare che io sia escluso dal diritto di andare a casa?" chiese, sollevando un sopracciglio. Ryuzaki si accigliò e annuì.
"Mi dispiace, Light-kun. Sospetto ancora che tu sia Kira" "Dunque tu pensi che io sia Kira...ma solo l'altro giorno mi hai baciato e mi hai detto che mi ami?" domandò Light, irritato.

"Sì. Io amo Light-kun. Non Kira. Ma se Light-kun fosse Kira, sarei costretto ad addomesticarti" disse Ryuzaki, ammiccando.
Light voltò la faccia, arrossendo furiosamente. "Non dovresti dire cose del genere" borbottò.
Ryuzaki sorrise, avvicinando la mano all'orecchio. "Scusa Light-kun. Cos'hai detto? Non ti ho sentito"
"Non dovresti dire cose simili" bofonchiò nuovamente. Ryuzaki si avvicinò di più, spingendosi contro Light.
"Cosa?" sussurrò nell'orecchio di Light. Light perse il controllo. Si lanciò su Ryuzaki, premendo le sue labbra su quelle dell'altro non appena caddero sul pavimento. Ryuzaki infilò la lingua nella sua bocca, sentendolo resistere all'inizio, ma alla fine Light si arrese alla lingua del detective che esplorava ogni centimetro della sua bocca. Soddisfatto, Ryuzaki si separò.
"Ti piace questo...potevo sentirti sorridere mentre ci baciavamo" precisò con uno sguardo compiaciuto. Light si girò, imbarazzato perchè Ryuzaki sapeva quanto avesse desiderato ciò che era appena accaduto...quanto ne avesse avuto bisogno.
Ryuzaki si avvicinò, avvolgendolo con le braccia e facendolo arrossire ancora. "Non preoccuparti" bisbigliò nel suo orecchio. "A me è piaciuto anche di più, Light-kun"
Light sorrise. "Ryuzaki..." sussurrò. Subito dopo Ryuzaki lo mordicchiò sul collo. "Oh...Ryuzaki? Perchè l'hai fatto?"
Ryuzaki sollevò lo sguardo e aggrottò le sopracciglia. "Scusami Light-kun" disse, prima di baciare il suo collo più teneramente. Light gemette quando Ryuzaki, sogghignando, iniziò ad intrufolare le mani sotto la sua maglietta. Gli afferrò la mano e si girò verso di lui.
"Ti amo" mormorò.
Ryuzaki lo guardò, sorridendo gentilmente. "Lo so, Light-kun. Lo so."