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Autore: LuckyMc    04/09/2011    5 recensioni
Spin-off di Narcotic, totalmente diversa dalla trama originale, nonostante i personaggi sono gli stessi.
«Vorrei che tu fossi più grande» sussurrò John guardandola negli occhi, erano seduti sulla sabbia avvolti entrambi in una grande asciugamano, Eleanor sorrise e poggiò la testa sulla spalla di John «Per quale strambo motivo? Lasceresti Yoko per me?» chiese e John fece spallucce «Forse sì, forse no, non lo so, so solo che mi piaci davvero tanto» disse e le mise una mano sulla guancia, tirandola a sé e baciandola. John si stese e se la portò dietro continuandola a baciare, si staccò un attimo e guardò Eleanor negli occhi «Tu ci staresti?» chiese e la rossa gli morse il lobo «Io ci starei anche ora, in questo momento» sussurrò e John sorrise, accarezzandole i fianchi «Oggi ti farò passare la giornata più bella di tutta la tua vita, lo prometto» sussurrò ed Eleanor scosse la testa «Mi basta stare con te, è già la cosa più bella».
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: John Lennon , Nuovo personaggio
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: A taste of honey;
Autore: ;ObladìObladà
Rating: Verde
Genere: Sentimentale, Romantico, Fluff
Avviso: John Lennon non mi appartiene, né i Beatles, né tutte le persone citate in questa storia e bla bla bla.
Riassunto: «Vorrei che tu fossi più grande» sussurrò John guardandola negli occhi, erano seduti sulla sabbia avvolti entrambi in una grande asciugamano, Eleanor sorrise e poggiò la testa sulla spalla di John «Per quale strambo motivo? Lasceresti Yoko per me?» chiese e John fece spallucce «Forse sì, forse no, non lo so, so solo che mi piaci davvero tanto» disse e le mise una mano sulla guancia, tirandola a sé e baciandola. John si stese e se la portò dietro continuandola a baciare, si staccò un attimo e guardò Eleanor negli occhi «Tu ci staresti?» chiese e la rossa gli morse il lobo «Io ci starei anche ora, in questo momento» sussurrò e John sorrise, accarezzandole i fianchi «Oggi ti farò passare la giornata più bella di tutta la tua vita, lo prometto» sussurrò ed Eleanor scosse la testa «Mi basta stare con te, è già la cosa più bella».
Note dell'autrice: Bene donne, qualcuno mi prenderà per pazza, data la tama iniziale di Narcotic ma un pò di Fluff ci vuole ogni tanto *-* La storia è dedicata ad _Enya, dato che è stata lei la mia musa ispiratrice, anche perché entrambe adoriamo la coppia EleanorxJohn. Bene, buona lettura u.u



Eleanor scese dalla macchina e sorrise, guardandosi attorno «Non credo sia una buona idea» disse la ragazza, iniziando a camminare sulla sabbia, John sorrise e le mise una mano sul fianco tirandola a sé «Nessuno viene al mare ad Aprile» «Sì, in effetti, solo tu puoi farlo Lennon» rispose la ragazza ridendo e baciò l’uomo sulle labbra.
John sorrise e tolse la mano dal fianco di lei per intrecciare le loro dita, arrivarono mano nella mano a riva ed Eleanor sorrise, respirando a pieni polmoni, John la guardò e sorrise, le accarezzò i lunghi capelli rossi e lei si voltò a guardarlo negli occhi, gli circondò il collo con le braccia e lo baciò dolcemente sulle labbra, schiuse le labbra e lasciò insinuare la lingua di John fra le proprie labbra, le fece scontare e iniziarono a leccarsi lentamente. John sorrise nel bacio e si staccò poco dopo, andando a carezzarle le labbra con il pollice «Sei bellissima, sai?» sussurrò ed Eleanor arrossì appena «Grazie». «Davvero vuoi fare questa pazzia?» disse John ridendo mentre Eleanor si avvicinava all’acqua in intimo «Certo, perché tu no?» chiese e John si spogliò rimanendo in boxer. Corse da Eleanor che rise «Schizzi l’acqua così, idiota» urlò ridendo e John la guardò torvo «Idiota a me?» chiese e si avvicinò per buttarla in acqua, lei gli saltò in braccio, gli circondò il collo con le braccia e la vita con le gambe «Nononononono è fredda!» urlò e si strinse maggiormente a John che scoppiò a ridere «Tienimi!» urlò nuovamente Eleanor mentre cercava di non cadere.
John le mise le mani sulle natiche e le strinse facendola sussultare «John, ma lei è un gentiluomo, cosa fa mai?» chiese la rossa fingendosi scandalizzata; John sorrise e le mise le mani sui fianchi, se la stacco di dosso e la buttò in acqua, scoppiando a ridere, Eleanor risalì e guardò John con gli occhi sgranati «Puttana! E’ fredda l’acqua» sussurrò abbracciandosi da sola e cercando di riscaldarsi, John si avvicinò sorridendo dolcemente e prese ad accarezzarle le spalle «Hai la pelle d’oca» disse John cercando di non ridere ed Eleanor lo guardò male «Scusa cucciola» sussurrò e le baciò le labbra poi l’abbracciò, lei poggiò la testa sul petto di John e chiuse gli occhi facendosi trasportare dal colore corporeo di John «Sei così caldo» soffiò lei contro il petto nudo di lui che sorrise e le accarezzò la schiena lentamente «Tu invece sei freddissima» sussurrò e lei sorrise, lo prese per mano e lo trascinò in acqua, camminarono mano nella mano nel mare finché l’acqua non gli arrivò alle spalle, lei si voltò verso John e gli circondò il collo con le braccia «Non hai paura che qualcuno ti possa vedere? Ti ci vedo in prima copertina con un titolo scandalistico “John Lennon in pieno aprile al mare mentre si scambia coccole con una ragazza indefinita, Yoko Ono lo sa?”» disse ridendo e lui scosse la testa, strusciando il proprio naso contro quello di lei «Non m’importa, voglio passare una giornata con te e lo farò» sussurrò e la baciò dolcemente sulle labbra.
Il bacio si fece man mano più intenso e Eleanor circondò la vita di John con le gambe facendo aderire perfettamente i due corpi e provocando un sussulto da parte dell’uomo, si staccò dal bacio e lo guardò negli occhi leggermente lucidi per l’eccitazione «Qui, quello ad essere bellissimo sei tu» sussurrò Eleanor e John sorrise dolcemente, gli passò una mano fra i capelli e gli baciò il naso.

«Vorrei che tu fossi più grande» sussurrò John guardandola negli occhi, erano seduti sulla sabbia avvolti entrambi in una grande asciugamano, Eleanor sorrise e poggiò la testa sulla spalla di John «Per quale strambo motivo? Lasceresti Yoko per me?» chiese e John fece spallucce «Forse sì, forse no, non lo so, so solo che mi piaci davvero tanto» disse e le mise una mano sulla guancia, tirandola a sé e baciandola. John si stese e se la portò dietro continuandola a baciare, si staccò un attimo e guardò Eleanor negli occhi «Tu ci staresti?» chiese e la rossa gli morse il lobo «Io ci starei anche ora, in questo momento» sussurrò e John sorrise, accarezzandole i fianchi «Oggi ti farò passare la giornata più bella di tutta la tua vita, lo prometto» sussurrò ed Eleanor scosse la testa «Mi basta stare con te, è già la cosa più bella».

«Io ti ammazzo John!» urlò Eleanor e John prese a correre «Prendimi prima» la ragazza si guardò il corpo ricoperto di sabbia e assottigliò gli occhi, prendendo a correre dietro Lennon «Tanto ti prendo, stronzo» presero a rincorrersi e lanciarsi la sabbia come due bambini. si stesero esausti uno sopra l’altro «John guarda che pesi, non vedi che io sono piccola e fragile» disse Eleanor con tono superiore e John rise «Quando sono sopra di te per scoparti non mi dici mai una cosa del genere, mio dolce piccola e fragile Eleanor». La ragazza avvampò e l’uomo scoppiò in una fragorosa risata «Ora stai zitta vero?» disse ridendo ed Eleanor sorrise maliziosa, alzò la gambe e strusciò la coscia contro il pene di John che sgranò gli occhi e trattenne un sospiro eccitato «Che c’è Johnny, ora stai zitto vero?» chiese, facendo gli occhi dolci e John si fiondò sulle labbra di Eleanor, divorandole e baciandole con passione.
«Sai perché ti odio?» chiese John sulle labbra della ragazza che scosse la testa «Perché?» «Perché mi fai impazzire» sussurrò l’uomo e scese a baciarle il collo, facendole socchiudere gli occhi e facendola sospirare, John lo sapeva qual’era il suo punto debole, sapeva tutto di lei, ogni minima parte del suo corpo, e sapeva che amava sentire la lingua di John su sul corpo mentre era in fiamme. E così fece, scese a leccare e succhiare l’addome della ragazza, le leccò l’ombelico e succhiò la pelle subito sotto lasciandole un segno violaceo «Non mi fare i succhiotti, scemo» sussurrò Eleanor e John sbuffò «Sai che adoro fare i succhiotti» «Sai che odio i segni per il corpo» «Bhe, con una meraviglia del genere mi stupirei del contrario» disse John ed Eleanor rise «Quanto sei dolce e premuroso oggi».

«Non potevi passare la tua adolescenza negli anni sessanta, eri anche di Londra caspita!» esclamò Lennon ed Eleanor scoppiò a ridere «Sarei stata una delle tante che ti sei portato a letto?» chiese e John annuì «La migliore però» sussurrò e la baciò sulle labbra, lei si staccò poco dopo e lo guardò «Anche se al quell’epoca credo che avrei scelto McCartney» disse e John strabuzzò gli occhi «Che cosa?» urlò e si alzò in piedi «Bene allora vai da lui!» esclamò ed Eleanor scoppiò a ridere «Vieni qui scemo» lo tirò per il polso e lo fece stendere su di sé, baciandolo sulle labbra.

«E’ meraviglioso» sussurrò John ed Eleanor annuì, si strinse maggiormente al petto di Lennon e guardarono l’orizzonte; la luce del tramonto si rifletteva sul mare dipingendolo di un rosso vivo, le onde s'infrangono lentamente sulla spiaggia in un moto continuo e instancabile, bagnando la riva con la sua spuma bianca. Là in lontananza, fin dove si perde l'occhio il mare e il cielo si fondevano creando un unico sfondo. Il sole tingeva il cielo di varie sfumature rosa,rosso giallo e arancio così come le nuvole e tutto diventa un quadro perfetto. «Andiamo» sussurrò John alzandosi e porgendo la mano alla rossa che strinse quella dell’uomo e sorrise «Aspetta» sussurrò Eleanor e si mise in punta di piedi, circondò il collo di John che le braccia e unì le loro labbra in un dolce bacio; rimasero a baciarsi per una manciata di minuti, finché l’arancione dietro di loro non sparì del tutto lasciando spazio ad un blu profondo.

***

«Questa bagno è meraviglioso» sussurrò Eleanor guardandosi intorno «Già, guarda, c’è anche l’idromassaggio» disse Lennon abbracciandola da dietro e baciandole la guancia, le accarezzò i fianchi poi salì a slacciarle il reggiseno «Che fai?» chiese Eleanor a voce bassa, con un sorriso sulle labbra «Facciamo l’idromassaggio insieme» lo voltò e la baciò sulle labbra «Va bene?» sussurrò sulle labbra di lei, leccandogliele lentamente e facendole chiudere gli occhi beata.
Eleanor entrò piano nella vasca e poggiò la testa sul petto di Lennon, chiudendo gli occhi e sorridendo, John le accarezzò i fianchi e le baciò la nuca facendola poi voltare, la baciò sulle labbra e sorrisero entrambi. Si strinsero maggiormente e si unirono in una sola persona.
  
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