I say fuck you

[J-ax feat. Paola Turci – Fuck You]

Lascerò Tutti I Miei Figli
Ad Un Futuro Incerto.
Mangerò Composta A Tavola
Con Mani Giunte.
Piangerò Con Discrezione
Senza Dar Nell'occhio.
Dormirò Come Se Fossi Morta...

“Narcissa,” mi disse mia madre, una volta “sei tanto fortunata. Tu sposerai Lucius Malfoy. Lo sposerai a Natale.”
“Va bene, madre” avevo solo diciotto anni.
* * *
Cenavamo in silenzio, tutte le sere. Non avevamo bisogno di parlare. Andavamo d'accordo, eravamo diventati amici, forse per sopravvivere a tutto ciò che stava succedendo oltre le mura di quella enorme casa. Gli volevo bene. Ma non l'amavo.
* * *
 “Narcissa,” Lucius si era avvicinato al mio letto, lo sguardo per la prima volta da quando l'avevo sposato triste. “mi dispiace, ma... hai perso il bambino.” 
Se ero dispiaciuta? A pezzi, magari? Si, lo ero. Ma mi hanno sempre insegnato a non mostrare le mie emozioni, a non mostrarmi debole. Una sola lacrima cadde sulle lenzuola.
* * *
Guardavo mio figlio dormire nella stanza semibuia, raggomitolato su sé stesso, la fronte aggrottata. Chissà cosa stava sognando. Chissà se sognava, lui. Io non sognavo da molto tempo, dormivo nel buio, come morta. 
E ora? Ora avevo lasciato mio figlio in un futuro incerto, l'avevo lasciato allo stesso destino funesto di Lucius. Ma spero, prego tutti i giorni che lui abbia un futuro migliore del nostro.
Migliore del mio.
“Buongiorno madre.” mi salutò. Si era svegliato. Aveva ancora gli occhi chiusi,ma sentiva la mia presenza.
“Buongiorno Draco.”


  
… I Say Fuck You.


Harry Potter era lì, davanti a noi. Morto? Svenuto? Non lo sapevamo. 
“Tu!” Lord Voldemort mi prese per una spalla e mi spinse verso il ragazzo “Esaminalo. Dimmi se è morto.” mi inginocchiai accanto al corpo e misi una mano sul cuore di Potter. Batteva. Harry Potter era ancora vivo. Presi il suo viso tra le mie mani. La pelle era calda, il sangue circolava. Non volevo più combattere per il Signore Oscuro, volevo tornare a casa, con la mia famiglia.
Draco non era con noi, non sapevo se era vivo, se fosse ferito. Se fossimo arrivati alla scuola trionfanti, avrei potuto trovarlo. Avrei potuto sapere se fosse vivo.
“Draco è vivo? È nel castello?”
“Si...” bisbigliò il ragazzo. Nessuno ci aveva sentiti. Mi alzaie mentii:
“Morto.”

Angolo della lady
Quando mia sorella, Roberta, mi ha fatto ascoltare questa canzone, ho pensato subito a lei, Narcissa. Una donna che io adoro, è il mio personaggio femminile preferito per il suo forte legame alla famiglia: farebbe di tutto per suo marito e suo figlio, secondo me.
Quindi, questa song-fic la dedico a Roberta, sperando che possa diventare come Narcissa un giorno. Ti adoro, Evans!!! xD ditemi cosa ne pensate.
Un bacio, 
Yaz