TORNANDO AL PRESENTE...
No, cioè... io vi devo veramente delle scuse!!! Nelle noticine di fine capitolo, cercherò di giustificare il mio imperdonabile ritardo!!!
SUMMARY
Dove ci eravamo lasciati???
Matt è un nuovo studente appena arrivato: perseguitato da Mello, ha fatto amicizia con Near ed è riuscito, più o meno volontariamente, a far riavvicinare due vecchi amici (ed amanti), gli stessi Mello e Near.
Si scopre anche che Matt è fratellastro di Light e per questo Mello cercherà di creargli rogne, con scarso successo, per fortuna del rosso.
Negli ultimi capitoli avevamo lasciato Near in ospedale, dopo essere stato picchiato da Ide&Co, gelosi di Mello, il quale a causa della lontananza dell'albino, aveva mostrato una certa "predisposizione" verso Matt.
Light, dopo un periodo burrascoso con Elle, riesce a capire la causa del suo comportamento....
BUONA LETTURA!
POV LIGHT
Elle è stato
operato esattamente tre mesi fa ed ha finito da
una settimana la chemio.
Oggi forse
riuscirò a vederlo.
A scuola sono cambiate un
po’ di cose, tanto per dirne una, poiché
non è stato nominato un supplente del mio fidanzato, le
classi hanno perso
tantissime ore, c’è stato un compattamento degli
orari… ma forse di tutto
questo non importa a molti. Così come non credo
importerà ad Elle.
La verità
è che mi sento un po’ strano all’idea di
parlargli
in questo momento: gli sono stato vicino per tutto il tempo in cui ne
ha avuto
bisogno, lo ho guardato soffrire in silenzio… ma adesso non
so davvero come
affrontarlo. L’idea di fare come se non fosse successo nulla
non riesco neppure
ad immaginarla… ma non saprei cosa dirgli riguardo agli
ultimi mesi, a quanto
mi è mancato il suo sorriso, il suo sguardo…
Ho fatto presente la
situazione soltanto a Matt, il resto
della scuola crede che sia in “vacanza da un lontano
parente” e di questo certo
non è felice la quinta, che si trova a dover affrontare un
esame senza aver
finito il programma.
Ad essere sincero, io
avrei detto come stavano le cose, è
stata una sua decisione quella di tacere su tutta la
faccenda…
Pur essendo solo le 6.50 e
consapevole che l’orario delle
visite in ospedale inizi alle otto, sono già vestito di
tutto punto, pronto per
riportare indietro ciò che mi appartiene e cercare di
rendere la nostra vita
quanto più normale sia possibile.
La notte in cui ho
scoperto la verità sul mio fidanzato è
stata una delle più brutte della mia vita.
L’ho trascorsa
completamente insonne, fissando il suo
profilo rilassato in un modo quasi anormale, interrogandomi su cosa
averi
dovuto dirgli al suo risveglio, consapevole che le cose non sarebbero
andate né
secondo i miei, né secondo i suoi piani.
“Ti
è squillato il
telefono stanotte”
“Non
c’è nulla che
devi dirmi?”
“So
la verità”
Tutte
frasi da film
drammatico e forse abbastanza patetiche. Mi mordo il labbro inferiore
alla
ricerca delle parole giuste con cui introdurre l’argomento.
O
forse dovrei far
finta di non aver scoperto nulla?
So
già che non ci
riuscirei. Che il mio ego prenderebbe il sopravvento, costringendomi a
dire ad
Elle quello che so e quanto mi ha ferito il suo silenzio. Ancora perso
in
questi miei dilemmi esistenziali, lo vedo stropicciarsi gli occhi, come
un
bambino, probabilmente infastidito dal tocco della mia mano sul suo
viso.
-Light…
ma che ore
sono?- mi chiede con innocenza.
Sto
per rispondergli
che è l’ora di dire la verità: una
frase abbastanza ad effetto, che gli faccia
capire la situazione in modo implicito e mi permetta di non fargli
capire a
pieno quello che sto provando in questo momento. Ma tutto quello che
riesco a
fare è piangere, avvertendo un nodo alla gola che mi
impedisce di parlare. Vorrei
abbassare gli occhi, ma non riesco a staccarli dal suo viso
inizialmente
confuso, poi quasi spaventato.
-Elle…-
Apre
la bocca, ma non
gli lascio il tempo di parlare e la tappo con un bacio salato.
-Elle,
avresti dovuto
dirmi la verità…- patetico, forse, ma almeno
riesco ad essere sincero.
-Non
volevo farti
preoccupare. Non volevo… sentire che stava succedendo
davvero- ammette forse
con troppa facilità… che si aspettasse di dover
affrontare questa
conversazione, prima o poi?
È
qualcosa che forse
non mi è dato sapere…
Quella mattina sono stato
io ad accompagnarlo in ospedale. Mi
ha presentato la dottoressa bionda, spiegando che per un po’
avrebbe fatto da tramite
tra noi, perché probabilmente non ci saremmo visti per un
po’.
Invece, per qualche giorno
ho potuto ancora vederlo.
Ma adesso è
davvero da troppo che non mi permettono di
andare da lui e Halle ha continuato a ripetere che l’agonia
sarebbe finita
presto, che anche Elle voleva vedermi.
Stamattina,
finalmente…
POV MELLO
Svegliarmi stamattina
è stato quanto di più faticoso
possibile! Matt ed io abbiamo fatto le ore piccole, rintanati in un
vecchio
ripostiglio che non usa più nessuno: il rosso ha deciso di
chiamarlo “La stanza
delle necessità” perché dice che gli
ricorda Harry Potter… a me la nostra
situazione ricorda semplicemente un incubo, che ormai va avanti da
più di tre
mesi… non sono riuscito a chiarire i miei sentimenti,
tantomeno a farli
presenti a Near… Il giorno in cui è tornato per
poco non ci ha scoperti!
Ricordo di aver sudato
freddo…
-Ti
amo Mello, ti amo…-
le mani del rosso percorrono veloci il mio addome, soffermandosi su
qualche
punto critico giusto il tempo necessario per farmi emettere un gemito.
-Sei
una puttana, Mai
Jeevas…- soffio a pochi centimetri dal suo volto.
-La
puttana mi sembri
tu in questo momento. Io non sto facendo nulla di male-
Colpito
e affondato.
-Beh,
tradire il tuo
primo amico in questa scuola ti sembra nulla di male?-
-Touchè-
solleva le
mani in segno di resa, per poi ripiombare di peso su di me.
–Andremo avanti
così ancora per molto?-
Finchè
Near non torna,
forse… ma poi… quando lo rivedrò di
certo non avrò più bisogno di Matt. Ne sono
certo.
Dissimulo
la mia
indecisione ormai certa, ribaltando le nostre posizioni , mentre Matt
cerca di
mordermi un orecchio.
-Ti
ammazzo Matt!-
Nel
mentre, la porta
si spalanca: un Near particolarmente confuso ci fissa con la testa
leggermente
piegata verso destra –Si può sapere cosa state
facendo?-
-Ah…ah
beh… noi…- Matt
è ormai nel panico più totale.
-Già
qui? Amore non
vedevo l’ora di vederti!!!- salto dal letto per abbracciarlo,
incurante della
sua domanda, per poi chiedergli come mai non abbia aspettato che
andassimo da
lui.
-Volevo
farvi una
sorpresa… Matt che gli hai fatto per farlo arrabbiare tanto?
Gli hai rubato l’ultima
barretta?-
-Più
o meno…-
Matt
osserva
rattristato l’albino che si siede sulle mie gambe, mentre io
inizio a fare le
fusa, baciandolo ripetutamente.
-Fermati
Mel… -
Lo
fisso interrogativo,
senza spostare di un solo millimetro un muscolo del mio corpo: sento
nella sua
voce un tono strano… o forse è solo il mio
inconscio che pensa a quando Near
capirà tutto. Perché near è troppo
furbo. Non può lasciarsi ingannare.
-Mi
sembri… falso, non
so!? E poi c’è Matt…-
Matt.
-Beh,
Matt? Non hai
lezione adesso?-
-Veramente
anche tu-
risponde irritato, uscendo senza neppure premurarsi di chiudere la
porta.
Dopo
quell’episodio sono stato abbastanza chiaro con il rosso:
tra di noi non sarebbe più successo nulla.
Non sarebbe dovuto
più succedere nulla, invece…
-Ci sei cascato di nuovo,
Mello- sibilo, interrompendo il
getto d’acuqa fredda, per quanto piacevole.
È tardi.
Ed ora le dovute giustifiche: dopo aver passato un'estate intera a divertirmi, mi sono resa conto che era il caso di iniziare a studiare per i test...
quindi ho momentaneamente abbandonato la fic... IMPERDONABILE da parte mia, ma spero capirete...
Per il resto... beh, mi sa che l'introduzione finale fa tanto da "continuo del Signore degli Anelli", ma ho voluto inserirla sia per chi eventualmente non ricorda, sia per chi non ha letto la prima fic e non ha voglia di farlo...
Per le dimensioni del capitolo... potrebbe essere un po' più piccolo rispetto ai successivi, in tal caso consideriamolo una introduzione... oppure potrebbero essere tutti così 0_0 sono ancora un po' indecisa.
Ultima cosa... tutti i tasselli mancanti, torneranno in flashback... non temete! Non sarò così superficiale....
Ciò detto, spero che continuerete a seguirmi, perchè io mi impegno davvero ù_ù
Kisses
ChibyLilla