Sono passati dodici anni e mi sento sola, non ho più una confidente un’amica dalla quale posso rifugiarmi quando il mondo intorno a me va male, non ci sei…

Dimmi il perché? Perché quella notte dovevi lasciarmi, e farmi vivere il dolore più grande del mondo, avevo solo sette anni avevo bisogno ancora di una persona che mi diceva che il mondo era crudele.

Invece te ne sei andata, all’inizio c’era rabbia dolore, disperazione, quante notti ho pianto perché ero delusa, ma poi con gli anni, il dolore diminuiva, ma non cessava, ci convivevo con quel dolore, ma poi…

Boom Boom

Due anni dopo, tutto il mondo è terrorizzato dall’attacco terroristico alle Twin Towers , e quel giorno vidi tanti morti, e mi chiedevo, perché?

Andando avanti quando veniva quel giorno spegnevo tutto non volevo sentire niente, perché mi faceva male, il mondo ricordava 11 settembre 2001, io invece ricordavo 11 settembre 1999, quando mia mamma mi svegliò e mi disse la Nonna non c’è la fatta, tu il giorno prima già avevi finito di combattere, il mio ultimo ricordo e te distesa su una barella, vorrei tanto non aver sbirciato da quelle finestre …

Non posso dimenticare che poi aggiunto a questo dolore, poi vivevo quel giorno con delusione, che gli uomini non avevano capito che per colpa di un ideale erano morti miglia di persone!!!

Andando avanti con gli anni, arrivò come un fulmine l’Adolescenza, allora non chiudevo la televisione anzi volevo sapere sempre di più, perché pensando che quel giorno la televisione internet e qualsiasi mass media trasmettevano solo questa notizia, mi rincuorava perché non pensavo che quello stesso giorno di due anni prima mi avevi lasciata …

Invece un altro Boom Boom

Mi colpì al petto un anno fa quando capì, che mi mancava tutto, e che anche potevo distrarmi quel giorno, infondo al mio cuore io piangevo e mi disperavo perché era il giorno più brutto della mia vita perché tu te ne eri andata lasciandomi sola …

Ed ecco un altro anno, sono cambiata sono cresciuta, ho preso quella maturità che non è solo un pezzo di carta, ma ti fa capire che ora comincia il gioco vero, fin ad ora tutti erano magnanimi perché eravamo dei ragazzini ora non più …

E solo adesso ho capito che non bisogna eliminare il dolore, con qualche altro sentimento o con qualche altro evento, ma bisogna conviverci..

Ora ci convivo, ma fa male pensare che tu non sei qui a gioire dei miei e anche dei successi delle persone a te più care, fa male pensare che non eri alla mia festa di 18 anni, e  farà male non averti alla mia laurea o quando qualcuno di talmente pazzo mi chiederà di sposarlo e io amerò quel pazzo talmente tanto che gli dirò di si, e  farà male non vederti quando dirò a tutti che aspetto un bambino …

Ma saprò anche che anche se non ti avrò vicino a me fisicamente tu sarai accanto a me mi guiderai ad ogni mio passo, mi guarderai come solo una nonna amorevole può fare, solo come una persona del tuo animo così grande può fare,e in fin dei conti vivrai sempre con me perché io ho il tuo stesso Nome, e nessuno può togliermelo e quindi non mi abbandonerai mai …

Ti voglio bene aldilà di qualsiasi ostacolo e barriera spazio temporale

                                            Anastasia                               

11 settembre 2011 Dodici Anni che tu non ci sei più!