Seven Slices of Life

La prima volta che sorridi a James Potter avete diciassette anni e fuori dalle finestre si vede il primo sole estivo, che fa capolino dietro alle ultime nuvole.
Lui parla, parla talmente tanto che ti chiedi come faccia, nel contempo, a respirare. E' così buffo che alla fine, quando finalmente tace, non puoi fare a meno di sorridergli divertita ed ammirata insieme, perchè deve essere proprio coraggioso a parlare così tanto e pensare di rimanere, comunque, magnifico.
Avete diciassette anni, e quando James Potter risponde al tuo sorriso ti sembra di non averlo mai conosciuto.

Lo abbracci, perchè funziona così tra voi. Siete diventati amici per il gusto di farlo.
Per dire al mondo che i rancori si mettono da parte. abbracciavi Severus, ma in maniera diversa. Eravate alti uguali e tu vedevi il mondo esattamente come prima dietro alle sue spalle. Con James è diverso. Puoi vedere solo il colore del maglione che indossa, perchè è alto e ha un buon odore. Il suo odore copre la puzza di marcio che porta con sé la guerra.
Vi abbracciate, perchè è facile. Vi abbracciate, e ogni abbraccio vi porta sempre più verso una linea di non ritorno.

La prima volta che avete riso insieme stavate giocando, esattamente come bambini.
Lui parlava. Parla sempre, James. Parla ogni secondo possibile e sembra non essere in grado di riprendere fiato. Parlava, e tu hai fatto qualcosa per farlo smettere. Lo hai spinto, e lui ha spinto te. Vi siete messi a correre, tu gli hai tirato un libro e alla fine, quando vi siete fermati, non ricordavate nemmeno più perché vi stavate rincorrendo. Avete riso, perchè non avevate mai provato a fare quello che vi riusciva meglio senza arrabbiarvi. Stare insieme.

Perché, in fondo è cambiato.
Ha lasciato vedere se stesso invece di trincerarsi come faceva prima dietro all'idea che la gente voleva avere di lui.
Perché, in fondo non è male.
E' una delle persone più generose che tu conosca.
Perché, in fondo ha veramente dei begli occhi.
Una volta superate quelle lenti da intellettuale ribelle, sei riuscita a capire chi è.
Perchè, in fondo, volevi che vincessero quella dannata partita a Quidditch.
Fatto sta, che l'hai baciato.
E in fondo in fondo, non è stato proprio per niente male.

Mi concedi questo ballo?
E' la canzone triste che aveva messo su l'ultima sera a scuola, quella che avete ballato in silenzio nella Sala Comune vuota, con gli occhi velati di lacrime e i piedi nudi per non fare rumore.
E' la canzone che c'era fuori dal ristorante babbano dove ti ha chiesto di sposarmi, inginocchiato e con l’anello perso in qualche tasca.
E' la canzone che ballate ora, stretti come sempre, il giorno del vostro matrimonio, volteggiando tra gli invitati che, per un giorno, come voi, si dimenticano di questa maledetta guerra.

Poggi le mani sul tuo ventre, prominente e tondeggiante, simile ad un piccolo mappamondo. James sorride e ti appoggia una testa sulla spalla, intrecciando le sue dita con le tue, sfiorando la tua fede con dolcezza. Dondolate un po’ sul posto, senza musica, solo per il piacere di farlo ed è bello sentire come la forma delle vostre mani si incastri perfettamente con la curva della tua pancia.
Lo amerete. Già lo fate, ma quando nascerà sarà il bambino più amato del mondo. Anche per il semplice fatto che sarà unicamente vostro.

Il tuo cuore batte, batte così forte che non lo credevi possibile.
Batte, ed ogni battito sembra voler sopperire alla mancanza di quelli di lui.
Stringi Harry, gli dai un bacio sulla fronte e corri su per le scale, cercando di ignorare quel vuoto così anomalo, quel silenzio spaventoso che sembra ricordarti ogni secondo che passa che non lo vedrai più sorridere, correre, abbracciarti, baciarti o ballare con te.
Proteggi Harry. Fallo per lui, perché il suo sacrificio non sia vano. Fallo, perché un mondo senza Harry e senza James, semplicemente, non è un mondo.

Writ's corner

Vi lascio questa raccolta che si racconta da sola. Perchè sono sempre, irrimediabilmente, loro. Ovviamente, dedicatissimi alla stupenda Pices di nali. E spero che sia d'augurio per chi, come me, oggi ha cominciato la scuola e sognava di trovare la sua Hogwarts.