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Autore: telesette    14/09/2011    1 recensioni
Uno scontro piuttosto "acceso" tra il divo di Hollywood e l'agente delle forze speciali di polizia, con un finale a sorpresa ma non troppo...
Genere: Azione, Demenziale, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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JOHNNY CAGE  VS  SONYA BLADE

ROUND ONE

FIGHT !!!

Malgrado le apparenze, Johnny non era solo un insopportabile pallone gonfiato sicuro di sé; Sonya lo aveva visto combattere molte volte e sapeva bene che non era il caso di sottovalutarlo. Fin dal primo scambio di colpi infatti era possibile constatare come l'attore stesse prendendo il combattimento molto sul serio, tanto che la bionda dovette chiudersi momentaneamente in difesa per contenere la potenza dei suoi attacchi. Johnny la investì con una serie di calci veloci e precisi, talmente violenti che Sonya sentì il braccio intorpidito a causa dell'impatto, tuttavia la risposta non si fece attendere: subito dopo avere effettuato un calcio rovesciato all'indietro, Sonya puntò le palme delle mani al suolo e si diede la spinta per balzare sopra Johnny e serrargli saldamente le gambe attorno al collo; l'attore rimase intontito dalla pressione degli arti e, una volta perso l'equilibrio, crollò dunque a terra dove Sonya gli assestò una micidiale gomitata in mezzo alle costole. Johnny boccheggiò per l'improvvisa mancanza d'aria tuttavia, prima che l'altra gli fracassasse la testa con un calcio, riuscì istintivamente a rotolare di lato e a rimettersi in piedi. Stavolta fu Sonya a prendere l'iniziativa, sferrando pugni e colpi di karate uno dopo l'altro, e l'attore non fu abbastanza veloce da evitarla.

- Possiamo parlarne ? - domandò lui appena, cercando di proteggersi come poteva.

Per poco Sonya non lo centrò in pieno. Johnny vide il braccio teso della bionda a un centimetro dal suo naso e il muro alle sue spalle sbriciolarsi sotto il suo pugno. Una goccia di sudore freddo cominciò a colargli lungo la fronte ma, grazie al suo istinto, per fortuna fu in grado di evitare la mossa successiva e i calci di rovescio con cui l'altra cominciò a bersagliarlo senza tregua. Purtroppo l'attore si rese conto di essere con le spalle al muro, non poteva indietreggiare ne spostarsi di lato; il piede di Sonya fischiò nell'aria, veloce come una lama, pronto ad abbattersi sul suo collo...

- D'accordo, parliamone!

Il sorriso beffardo sul volto di Sonya, mentre la sua gamba tesa in avanti costringeva Johnny a tenere il mento sollevato, esprimeva una totale sicurezza. Il round sembrava concluso ma, approfittando prontamente di un suo attimo di distrazione, Johnny spostò il piede della donna con il braccio e sgattaiolò via dall'angolo; logicamente Sonya lo attaccò con un pugno frontale ma all'attore fu sufficiente una torsione del busto per neutralizzare l'attacco e afferrarla strettamente nelle braccia, in modo da scaraventarla al suolo con una schienata. Sonya si rialzò prontamente ma non aveva fatto i conti con la velocità di riflessi di Johnny che, dopo esserle sgusciato sotto, l'atterrò nuovamente con uno sgambetto per poi sovrastarla col pugno minacciosamente levato sopra la sua testa.

FINISH HER !!!

La voce tonante di Shao Kahn esigeva che fosse versato il rosso tributo di sangue. Sonya sentì la morte sfiorarla nel momento in cui Johnny fece scrocchiare le nocche, pronto a sferrare  su di lei il colpo decisivo... Subito però cambiò di colpo espressione e, abbassando il pugno con un sorriso, le offrì la mano per aiutarla a rialzarsi. Quando Sonya fu nuovamente in piedi costui aveva già inforcato i suoi inseparabili occhiali da sole.
Il velo dimensionale di Outworld fu squarciato all'improvviso da un fulmine, seguito da un ruggito di rabbia e da frasi che non si possono ripetere. Johnny si sforzò di apparire il più seducente possibile, malgrado i lividi e il fiato corto.

- Riuscirò mai ad avere quel famoso appuntamento con te, prima o poi ?

Sonya sorrise. Non c'era torneo in grado di cambiare il modo di pensare di Johnny... e indubbiamente era molto meglio così.

- Chissà - rispose lei, ironicamente. - Tu però continua a chiedermelo, potrei anche farci un pensierino!

FINE ?

   
 
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