This Love Was Accidental.

La ragazzina si avvicinò al gruppo di ragazzi che parlavano a qualche metro di distanza da lei.
Era magrolina, ma aveva delle belle curve, un viso dolce, rotondo e pulito e due occhi chiari, di ghiaccio.
Tra e dita stringeva un pennarello nero che per l'agitazione si passava da una mano all'altra in continuazione. Si girò verso la sua migliore amica, che la seguiva, qualche passo dietro di lei, che le fece cenno di proseguire.
La ragazza quindi si passò una mano tra i capelli biondi e trasformò il suo passo incerto in una camminata decisa. Indossava delle ballerine nere, che la rendevano più bambina e che parevano sparire con il buio della sera ormai inoltrata.
«Ciao!» disse, e si concentrò intensamente per evitare che la voce tremasse. I ragazzi si girarono a guardarla e le sorrisero e lei, soffermandosi su uno di loro, si chiese come fosse possibile avere un sorriso così bello.