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Autore: Stregatta    16/09/2011    6 recensioni
- Ci vuoi qualche salsa?
Le parole erano ordinarie, preimpostate. La pronuncia noncurante e languida.
Le labbra sembravano di plastica rosa, dipinte accuratamente dal rossetto.
Matthew schiuse le proprie, lasciando andare un impercettibile sospiro.

{A volte basterebbe semplicemente parlare chiaro.}
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Muse, Placebo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Brian Molko non è il commesso di un fast-food e non è mio e non lo conosco e lo sapete già. Idem per Matthew Bellamy.

Questa storia è vera quanto una foglia d'insalata del McDonald's (… ci siamo capiti, vero?) e partecipa al secondo anno dei famigerati Dodici Mesi di Fedeltà. ♥

Burger Queen

- Ci vuoi qualche salsa?
Le parole erano ordinarie, preimpostate. La pronuncia noncurante e languida.
Le labbra sembravano di plastica rosa, dipinte accuratamente dal rossetto.
Matthew schiuse le proprie, lasciando andare un impercettibile sospiro.
Il commesso del fast-food non cambiò posizione, le mani aggrappate al bordo del bancone con i polsi ruotati in modo tale da mostrarne l'interno e la testa un po' inclinata da un lato.
- Sì, uhm... Maionese.
- Abbiamo maionese piccante, maionese al formaggio e maionese dietetica con solo il 10% di grassi. - cantilenò a memoria il commesso, battendo le palpebre bistrate di nero e spostando il suo peso sulle mani – piccole, carnose, le unghie cortissime laccate di rosso scheggiato.
Se sulla targhetta che gli pendeva dal collo non ci fosse stato scritto “Ciao, io sono Brian” sarebbe stato inevitabile cadere nell'equivoco, così come era successo a Matthew la prima volta in cui si erano visti... Cioè, in cui l'aveva visto – la realtà della sua cotta unilaterale lo spingeva a credere addirittura che lui non lo vedesse proprio: lo fissava sempre di sbieco, annoiato e seducente per natura, come faceva con la ragazzina capricciosa, la mamma pedante o il tizio indeciso di turno.
Chissà che comportamento avrebbe adottato, se avesse saputo che Matthew in realtà era il Sedicenne Che lo Immaginava Inguainato in un Paio di Calze a Rete sulla Poltrona di Fianco al Suo Letto.
- Mhm... - muggì Matthew.
-... tu cosa mi consigli?
Ciao, Io Sono Brian si raddrizzò leggermente, cambiando l'inclinazione del capo dal lato destro al lato sinistro, e Matthew temette l'arrivo di un poderoso “vaffanculo” declinato in chissà quale perifrasi atta a non farsi licenziare in tronco dal capo per un eventuale reclamo da parte sua.
Sapeva che non era una buona idea cercare di farsi notare, Cristo, lo sapeva in partenza! Perché ci aveva provato? Ed in quel modo cretino, poi?
- Old Uncle Samuel's Barbecue Sauce. Si sposa meglio con le Old Farm Crispy Potatoes.
- Oh, ok... Allora vada per quella.
Un'elegante flessione del busto e due passi di Ciao Io Sono Brian dopo, l'odore della salsa arrivò alle narici di Matt dalla vaschetta posata sul vassoio dalle manine oscene dei suoi sogni, seguito da quello dell'Ohio Special Fried & Spicy Chicken e delle Old Farm Crispy Potatoes.
- Da bere?
- Uh... Cos-
- Ye Olde Coke, Ye Olde Fruit Shake, Ye Olde Fizzy Orange Juice, Ye Olde...
- Acqua, grazie.
- Frizzante, liscia...
- Frizzante, grazie. Che marca-
- Produzione propria.
- Oh.
- Mhm.
- Impressionante... E come fate?
Il commesso corrugò appena le sopracciglia, prima di schiudere le labbra in un sorriso terribilmente dolce e quindi probabilmente falso.
- Segreto aziendale.
Ipnotizzato, Matthew intuì l'ironia solo dopo qualche secondo trascorso a fissare l'altro in maniera socialmente inaccettabile.
Quando recuperò un briciolo di controllo e dignità, si rese conto di aver perso quantità industriali di entrambi sul campo di battaglia in pochi minuti.
Meglio optare per una ritirata strategica e raccogliere i frutti del... Frutti? Quali frutti? Era servito a qualcosa, dopo tutto? E progettò di rimanere in silenzio mentre pagava il conto.
Purtroppo, non riuscì nell'intento: aprì il portafoglio e si rese conto di avere solo un'enorme, inopportuna banconota da venti sterline e null'altro.
- Ehm... Non... Ho spiccioli... - pigolò umilmente il ragazzo, arrossendo.
A quel punto, Ciao Io Sono Brian si erse in tutta la sua statura (minima, a voler essere sinceri), gli occhi brillanti e severi, la bocca piegata in una smorfia seccata.
Matthew si ritrasse istintivamente prima ancora che parlasse, sicuro di aver tirato troppo la corda e di essersi giocato ogni chance di conquista.
Strinse i denti ed attese.
-... non ho mai visto qualcuno fare tante storie e metterci così tanto tempo per conoscermi, giuro.
Matthew rilassò la mandibola all'improvviso, col risultato di rimanere a bocca stupidamente aperta.
-... scusami?
- Lascia perdere... Comunque, fra un po' io stacco.
Finalmente, dopo settimane di frequentazione e di pasti ipercalorici ed orripilanti, Matthew riuscì ad ottenere ciò che desiderava: Ciao Io... Brian gli sorrise. Gli sorrise davvero.
Un secondo dopo, una vampata intensa di... Felicità? Lo prese in pieno come un treno in corsa.
-... i soldi per offrirmi una Fresh Healthy Carrot & Fennel Salad ce li hai, giusto?

   
 
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