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Autore: Una Certa Ragazza    18/09/2011    5 recensioni
La grammatica, che sia inglese, italiana o latina, fa male, lo sappiamo tutti. Ma che ripassando l'analisi del periodo vengano in mente delle storie su FMA è puro delirio... Eppure, leggendo la parola "subordinata", come fa a non venire in mente la nostra cecchina preferita? Breve raccolta di one-shot e flashfic su Riza, Roy and company, ognuna ispirata da un tipo di frase esistente.
Alcune sono chiaramente post-Brotherhood, altre possono essere interpretate come filler.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Riza Hawkeye, Roy Mustang
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Bene, sono tornata su queste pagine web con una raccolta. Molti di voi, guardando la presentazione, avranno fatto una faccia più o meno così O.o, e credo sia esattamente la faccia con cui questa raccolta va affrontata: l'ho fatta anch'io mentre mi ritrovavo a pensare a come realizzarla, il problema è che da parte dell'autrice è una reazione un po'strana...
Bando alle ciance, vi parlerò del contenuto. Era da parecchio tempo che pensavo di fare una raccolta del genere, ma non ne ho mai iniziato una canonica, come i "100 themes", perchè preferisco non iniziare cose che non sono sicura di poter finire. Mi spiacerebbe molto se mi bloccassi a metà percorso, mi venisse mai l'ispirazione per tutti e cento i temi mi metterò di impegno per farli! ^^
Nell'attesa che le muse mi folgorino, mi è venuta in testa l'idea per questa mini-raccolta, che prende spunto da niente di meno che l'analisi del periodo greca (che è uguale a quella italiana, non vi preoccupate. Semplicemente sono arrivata a settembre senza aver fatto neppure una versione e sognavo il greco anche di notte).
Ogni storiella avrà come titolo il nome di una suboridinata e racconterà un modo in cui si può intendere il personaggio di Riza. 
Ok, questa prima storia è una flashfic davvero minima, è più lunga la presentazione della fiction in sé, comunque prometto che non tutte saranno così corte! XD



 Tutti i componenti della squadra di Roy Mustang, e anche qualcuno di più, sapevano che mirava a diventare Comandante Supremo.
Il motivo di questa sua ambizione, asseriva il Colonnello, era far indossare la gonna a tutte le donne che prestavano servizio nell’esercito di Amestris. Nessuno però si era mai dato la pena di chiedergli da dove fosse venuto fuori questa specie di scherzo.
Sembrava piuttosto logico a tutti quanti: Roy Mustang era un rinomato donnaiolo e non perdeva occasione per fare battute sull’argomento.
Il problema dei ragionamenti logici, però, è notoriamente quello di non essere applicabile agli umani.
Quando Roy si soffermava a fantasticare su quello che sarebbe successo se fosse riuscito a far inserire la minigonna nella divisa delle soldatesse, la prima cosa che gli veniva in mente era la serie di effetti che ne sarebbero derivati.
Primo tra tutti il fatto che gli esponenti del genere maschile all’interno dell’esercito si sarebbero resi conto che quelle che tutti i giorni incontravano al Quartier Generale non erano solo colleghe, ma addirittura donne.
E lo avrebbero pregato in ginocchio, per tutto quello che di buono e giusto c’era al mondo, di cancellare dalla faccia della terra la Fraternization Law. Per piacere.
A quel punto non ci sarebbe stato nulla da fare: avrebbe dovuto accontentarli.
Che peccato.
Quel giorno le ragazze di Amestris avrebbero perso un uomo che consideravano patrimonio nazionale, perché la causa di Roy Mustang era la stessa da molti anni.
Lo accompagnava al lavoro in silenzio, al lavoro restava con lui e dal lavoro lo riportava, tutti i giorni. Chi l’avrebbe detto, che la cosa più importante per un uomo potesse essere la sua ombra...
Solo la sera, nel buio della sua casa, lei non c’era. E sarebbe stato così per sempre, perché entrambi non meritavano la felicità e l’avrebbero sacrificata per altre cose anche se fossero stati ad un passo dall’ottenerla, e non ci sarebbe stata nessuna legge sulle minigonne a salvarli.
Tuttavia, Roy immaginava, e inventava un mondo in cui per loro due ci sarebbe stata una possibilità.
La causa di Roy Mustang si chiamava Riza Hawkeye, e tutte le notti custodiva i suoi sogni, da lontano.





Ok, grazie mille per aver letto, spero che mi darete le vostre opinioni!

   
 
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