Che caldo che fa....Si okay siamo in estate ma cosi è troppo....Sdraiata sul letto di camera mia, avevo il ventilatore acceso ma avevo caldo comunque.

-"Uffa"-. Quasi, quasi esco, si ma con chi? La mia miglior amica è partita e mio fratello non mi vuole tra i piedi.

-" Uffa"- andai in cucina a mangiare qualcosa. Nel frigo c'era un pezzo di torta alla frutta e il succo di frutta all'Ace. Meglio di niente.

In televisione non c'era niente. Il telefono di casa squillò:

-" Blair, senti, stasera viene nonna Vanessa a cena, quindi metti in ordine casa e chiama tuo fratello per dirglielo ok?"-

La nonna Vanessa? Strano veniva a trovarci solo durante le festività.

-" Ok Mamma....Ma come mai viene?"-

-"Stasera vedrai...Mi raccomando fai la brava"-

Uffa, non mi dicevano mai niente in quella casa. Ero sempre l'ultima ruota del carro.

Il telefono di mio fratello squillava a vuoto. Sicuramente aveva il silenzioso o semplicemente era troppo occupato a divertirsi con i suoi amici.

Non mi andava d mettere a posto casa. Però se non lo facevo mamma chi la sentiva...

-"Stupida casa perché non ti metti a posto da sola"- urlai in salotto e andai in giardino per prendere nello sgabuzzino gli attrezzi da lavoro, come li chiama mio padre. Sempre lo spiritoso fa lui. Secchio, straccio e scopettone, si avevo tutto.

-"Ma che diavolo...?"- Casa era tirata a lucido. Com'era possibile? Il pavimento splendeva e in giro non c'era più niente in disordine. Corsi in camera mia, la stanza più disordinata di tutta la casa e la trovai in perfetto ordine, il letto era rifatto e i peluche erano al loro posto. In bagno anche e nella lavanderia non c'era più neanche un panno sporco ma erano tutti belli, puliti e ordinati nei loro armadi. Cavolo. Passai due ora,per controllare ogni stanza e tutto era pulito e in ordine. 

Non era la prima volta che succedeva qualcosa di strano a casa mia....L'altro giorno dopo aver litigato con mio fratello Nathaniel pensai che sarebbe stato bello se fosse andato via di casa e lui fece armi e bagagli e andò a dormire da un suo amico fino a ieri. Oppure qualche giorno prima io avevo un mal di testa assurdo e mio fratello stava sentendo la musica a tutto volume e io urlai :

-" Quanto vorrei che ti esplodesse"- e dopo qualche minuto si senti un botto provenire dalla stanza di mio fratello e entrando trovai mio fratello e un suo amico che guardavano lo stereo che mandava fumo: era esploso sul serio. Cosa stava succedendo? Non avevo detto a nessuno di queste strane cose che accadevano.

Semplici coincidenze? Sicuramente. Altrimenti cosa poteva essere? Ero una strega per caso e quelli erano i miei poteri che si manifestavano? Cominciai a ridere a quel pensiero. La magia non esisteva, tutto si poteva spiegare con la ragione.

Riprovai a chiamare quel rincotonto di Nathalian, che stranamente rispose:

-" Che vuoi pulce?"-

-" Ha parlato quello grosso, guarda che hai solo due anni più di me."-

-" Se se movete, perché hai chiamato?"-

-" Stasera viene nonna Vanessa a cena, e mamma ti prega di non fare tardi"-

Detto questo attaccai. Non mi andava di stare al telefono con lui.

Stavo guardando la tele quando mamma rientrò da lavoro, seguita da zia Vanessa, che era sempre vestita in modo assurdo.

-"Nathaniel non viene a cena e nemmeno papà, quindi Blair quando hai fatto con la zia, vienimi ad aiutare in cucina".-

-" Ok, mamma come vuoi"-

Lo mamma fece capolino dalla cucina.

-" Comunque Blair sei stata bravissima hai pulito la casa a meraviglia"- mia mamma mi regalò uno dei suoi stupendi sorrisi.

Arrossi lievemente, non ero stata io. Sorrisi, facendo finta di niente.

Guardai la nonna che quel pomeriggio indossava un vestito a fiori blu attillato e un giacchetto verde acido ( coordinare i colori non era il suo forte) e i sandali alla schiava neri e cosa più strana portava gli occhiali da vista e ci vedeva benissimo. Le poche volte che veniva ci portava dei regali assurdi. L anno prima a Natale a mio fratello aveva portato un diario elettronico( o almeno a me sembrava elettronico) che ogni volta che lo aprivi diceva cose assurde come "se hai messo i puntini sulle i e i trattini sulle t puoi uscire da qui". Mio fratello lo lanciò da qualche parte in cantina. A me invece aveva portato una sfera, che ogni volta che la toccavo cambiava colore, soprattutto se in quel momento mi dimenticavo di qualcosa. E i dolci che portava poi? Assurdi. Ogni volta portava delle caramelle che avevano gusti diversi e colori strani. Non le assaggiai mai, dopo che mio fratello ne mangiò una nera che disse sapeva di pepe.

Quel giorno parve non portare nessun regalo strampalato.

-" Ciao Blair,come stai? Ma come ti sei fatta bella!"- Ogni volta mi stritolava in uno dei suoi abbracci.

-" Ciao nonna. Tutto bene."- Odiavo essere abbracciata cosi. Era imbarazzante.

-" Auguri, anche se in ritardo! So che la settimana scorsa è stato il tuo compleanno."-

-"Già ho compiuto undici anni"-. Si il 10 agosto era il mio compleanno.

-" Ho una sorpresa per te"- disse zia Vanessa sorridendo.

Oh no, un altro regalo strano. Anche la mamma venne in salotto e mi sorrise. La nonna tirò fuori dalla borsa una busta da lettere gialla e spessa. Sembrava fatta di pergamena.

La mamma e la nonna mi guardarono sorridenti. La mamma stava quasi per piangere.

-" Questa è per te piccola Blair"-

La zia mi diede la busta. Nella parte davanti c'era un sigillo di ceralacca color porpora, con uno stemma araldico: un leone, un corvo, un tasso e un serpente intorno ad una grossa H.

-"Aprila dai"- la mamma aveva la voce rotta dall'emozione.

 

SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARTS

                   Direttore: Albus Silente

(Ordine di Merlino ,Prima Classe, Grande Esorcista, Stregone Capo, Supremo Pezzo Grosso, Confed. Inter, dei Maghi)

 

Cara signorina Arkada,

siamo lieta di informarla che lei ha diritto a frequentare la

Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Qui accluso troverà

l'elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessarie. 

I corsi avranno inizio il 1° settembre. Restiamo in attesa di una 

sua risposta entro e non oltre il 31 p.v.

                                         Con ossequi.

                                        Minerva Mc Granitt

                                        Vice direttrice.

 

Era uno scherzo vero?

Guardai mia madre e mia nonna.

-" Che roba è?"- Sul viso di mia madre comparve delusione e il sorriso le scompari dal viso.

-" Tesoro della nonna, questa è una lettera che attesta che te sei una strega"- disse lei parlandomi come se fossi una bambina di due anni che faceva i capricci.

-" So leggere nonna, questo l'avevo capito. Ma perché io?"-

Mia mamma mi guardò arrabbiata.

-" Perché sei una strega Blair. Hai dei poteri magici"- detto questo mia madre scoppiò a piangere e scomparì su per le scale. Lasciandomi da sola con la nonna.




Angolo autrice:
beh che dirvi se non Buona Lettura??
A parte questo spero che vi piaccia... Kiss e mi raccomando recensite =)
Hota