10 songs challenge - Jalex

#1 Just The Way You Are - Bruno Mars.

Eravamo seduti sul letto a castello uno affianco all'altro con le gambe a penzoloni, i joystick in mano ed eravamo concentrati sul gioco di guerra a cui stavamo giocando. Alex mi sparò un colpo in testa, così gli tirai una gomitata tra le costole.

«Non vale però, cazzo!» rise e mi fece l'occhiolino senza guardarmi. Mi si capovolse lo stomaco, ma non ci facevo più tanto caso ormai.

«Vale sempre, Jacky!» disse, così presi la mira e mirai le palle del suo personaggio, poi sparai. Cadde a terra morto. Risi e lo guardai. Lui mi fulminò con lo sguardo e poi scoppiò a ridere. La sua risata mi acchiappò il cuore.

«Sei bellissimo Alex» dissi, tornando serio. Mi avvicinai e gli baciai la guancia. 

 

#2 Enchanted - Taylor Swift

La scuola era già deserta quando il ragazzino con i capelli un po' lunghi neri entrò dalla porta principale. Perfetto, cazzo, il primo giorno di scuola sono già in ritardo. Pensò.

Si aggirò tra i corridoi sconosciuti senza una meta. Non aveva l'orario, non sapeva la classe. Passò davanti alla segreteria e notò che era chiusa. Imprecò, e proseguì. Sarebbe rimasto lì intorno finchè non avesse aperto. Uscì nel cortile interno e si diresse verso la panchina più isolata. 

«Hey!» solo in quel momento notò che era già occupata, ma ormai era lì. Un ragazzino con il taglio di capelli simile al suo era rannicchiato sul bordo della panchina.

«Vieni, prima che ti vedano» disse, con un tono gentile ma deciso. A Jack tremavano un po' le gambe. Fare amicizia non era ciò che gli riusciva meglio nei nuovi ambienti, ma si avvicinò a quell'altro e si sedette affianco a lui.

«Alex, tu?» chiese porgendogli la mano, il più piccolo sorrise e gliela strinse.

«Jack» rispose. «Che ci fai qui da solo durante l'ora di lezione?»

«Mi nascondo» il tono di Alex è dolce.

«Posso nascondermi con te?» gli chiese Jack. I loro sguardi si incontrarono. «Puoi»

 

#3 Miracle - Paramore

«Cazzo Jack aspetta!» lo rincorsi giù per le scale. 

«Aspettare cosa? Aspettare di sentire la parola "fine", Alex? No!»

«Non sto dicendo fine, Jack» risposi con il fiatone, «Non sto dicendo niente!»

«Stai dicendo fine Alex, è quello che stai dicendo» abbassò lo sguardo e strinse i pugni.

«No, sto dicendo che è un casino, e che non ce la faccio più» mi avvicinai e gli presi le mani, gli alzai il mento e cercai i suoi occhi. Eccoli, enormi e gonfi di lacrime pronte a scendere. «Ma quello che intendo è che non può finire, non è la parola fine, non ci sarà mai, non smetterò mai di amarti, di vivere questo» dissi e lo baciai. La sua barba mi pizzicò la pelle. Lo stinsi a me.

 

#4 Actors - Alex Gaskarth

Si sedettero tutti sul divanetto, Rian, Jack, Alex, Zack, in quest'ordine, e aspettarono che la giornalista cominciasse l'intervista. Quando cominciò, le prime domande furono sul tour, poi sul nuovo CD e il nuovo sound, e poi come sempre si arrivò alle domande personali.

«Allora Alex, dimmi, come va con Lisa?» chiese. Il cantante guardò il suo migliore amico accanto a se. Tratteneva le risate a stento. Gli passò un braccio intorno alle spalle per alleviare la tensione.

«Bene, molto bene direi» disse, e si passò alla domanda successiva senza commenti.

Il chitarrista si girò a guardare Alex e i loro sguardi si incontrarono.

Niente poteva comparare quella sensazione, mentre tutto il mondo proseguiva la vita normale intorno a loro mentre il loro mondo si fermava. Quando i loro occhi entravano in contatto, quando si toccavano. Niente poteva mai diventare nemmeno lontanamente simile a quello che Jack e Alex provavano l'uno per l'altro.

Jack gli sorrise e l'altro ricambiò. Quel sorriso racchiudeva tutto quello che non era stato detto nella risposta. «Bene, molto bene, direi che non sarà mai niente di più di quello che è. Non sarà mai, mai, mai Jack» e con questo pensiero l'intervista continuò.

 

#5 Haunted (Acoustic Version) - Taylor Swift

Mi butto a terra e comincio a piangere. La porta del bagno è chiusa a chiave, e anche se dopo tanto tempo sono a casa, non mi sento a casa per niente. Non mi sento da nessuna parte. Mi sento perso e vuoto. Non faccio altro che chiedermi perché. Stringo le ginocchia al petto e piango forte. Mi sento debole, mi sento una bambina, fragile, stupida, presa in giro.

Mi vengono in mente tutti quei momenti perfetti. Mi viene in mente il mio Alex vestito per il ballo di fine anno che mi abbraccia e mi bacia le labbra. Il nostro bacio segreto prima del ballo più importante della nostra vita. Mi viene in mente il giorno del nostro primo concerto quando nel backstage mi ha preso la testa e mi ha guardato negli occhi dicendomi che stavamo vivendo il sogno. Mi viene in mente tutto ciò che ho, perché è l'unica cosa che ho, o meglio che avevo, Alex. Mi sento idiota, e ho voglia di morire. Perché, mi hai lasciato Alex?

 

#6 Keep It Real - Jonas Brothers

Alex cominciò a saltare come uno scemo, a ritmo della musica che il gruppo prima di loro stava suonando. Jack e Zack affianco a lui provavano gli accordi basso e chitarra mentre Rian poco più lontano batteva le mani a ritmo di musica, accompagnando i saltelli del cantante, che passò intorno a tutti distruggendo la quiete che si era creata.

Il pre-concerto era quasi sacro, ma ad Alex non importava. Era agitato, eccitato, voleva saltare, urlare, cantare, ballare. Prese Jack per la maglia e lo fece alzare in piedi e cominciò ad urlare la canzone che era appena iniziata. Tra il casino della folla e la voce del cantante, la voce di Alex là fuori non si sentì minimamente. Jack scoppiò a ridere e lo spinse via.

«Lasciami provare scemo!»

 

#7 I Don't Want To Be - Gavin Degraw

Non voglio che tu sia diverso da quello che sei,

non voglio che cambi niente di te.

Voglio il Jack originale, quello vero, quello che conosco,

non ho bisogno di vederti più serio,

più ordinato, o qualsiasi altra cosa che ti sei messo in quella testa di cazzo che ti ritrovi.

Anche la tua testa di cazzo mi attrae. E' proprio un bel cazzo. Insomma, una bella testa.

Il tuo sorriso è bello così com'è,

la tua risata mi fa stare bene,

niente e nessuno ha il diritto di dirti che devi cambiare qualcosa in ciò che sei.

Io ti conosco, loro no. Io ti amo, loro no. Non quanto me, Jack.

Non voglio amare nessuno che non sia il Jack che ho conosciuto al liceo.

Il più bello, il più simpatico, il più dolce, il più scemo, il più intelligente, il più talentuoso, il più vero di tutti.

Di tutti i Jack. Il mio Jack. Il mio migliore amico.

 

#8 Rock This Party - Bob Sinclair

Il locale era pieno di gente e tutti ballavano, come se fossero un blocco unico che si muoveva. Alzai le mani al cielo e una ragazza cominciò a ballarmi davanti, strusciandosi sul mio petto. La lasciai fare ma con gli occhi cercai il mio migliore amico.

Quando lo trovai tra la folla, anche lui mi stava guardando. Gli indicai la conquista e lui mi fece un cenno di complimenti. Risi e presi i fianchi alla bionda.

Un'ora dopo presi Alex per la camicia e lo sbattei contro il muro, per poi guardarlo negli occhi prima di trascinarlo nel bagno. Lo feci entrare in uno di quelle sudicie cabine e chiusi la porta. Cominciai a baciarlo prima che potesse dire qualsiasi cosa.

«E la tipa?» chiese sfilandomi la maglia.

 

#9 So What? - P!nk

Alex spinse l'amico sul letto e gli si sdraiò sopra, tenendogli i fianchi e alzandogli la maglia. Prese a baciarlo con foga e il più piccolo gli mise le mani sul collo e tra i capelli. Si spogliarono pezzo per pezzo, tirandosi i vestiti, anche con i denti, fino quasi a strapparli.

Entrambi avevano le farfalle nello stomaco. 

Jack ribaltò la situazione, fece girare Alex e gli sfilò i boxer. Cominciò a toccarlo, e il cantante si sentì bruciare dal piacere. 

Si presero a vicenda per rimediare a quelle notti passate lontani l'uno dall'altro.

 

#10 Imagine - John Lennon

Era l'alba. Il sole stava sorgendo sopra il mare, e lo colorava di un leggero rosso che tendeva al rosa. Era uno degli spettacoli più belli che Alex avesse mai visto. Aveva appena passato la notte con una ragazza che aveva conosciuto la sera prima. Ora era sul terrazzo, in boxer, a godersi l'aria pulita e la vita che nasceva per un altro giorno.

Guardando al più estremo orizzonte riuscì ad immaginare Jack. Era bello come lo ricordava, con il sorriso sulle labbra, così come sempre si era mostrato agli altri. Solare, simpatico, magnifico. Voleva tenerlo così nel cuore, come la persona migliore sulla faccia della terra.

Immaginò di non doverlo salutare per sempre com'era successo.

Immaginò di cancellare quell'incidente d'auto, maledetto, che gli aveva portato via la vita.

A Jack e ad Alex.

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spaceman: non chiedetemi il significato di questo "titoletto" (spaceman) perché non so darvelo lol
Comunque, parliamo di cose serie. Questa è la mia prima song challenge, è una delle mie prime Jalex ma, ancora peggio, è una delle mie prime fan fiction gay. Loro sono la cosa più bella che ci sia su questo mondo e su questo siamo tutti d'accordo. L'omofobia è una cosa scandalosa, primitiva e orribile, e su questo spero siamo tutti d'accordo. Questa challenge non è venuta come speravo e qui sono d'accordo, poi voi non so, ma in ogni caso spero che vi piaccia. Il mio Ipod di solito mi è fedele ma quando serve sceglie musica assurda (come si può scrivere una jalex con di sottofondo Imagine? Io ho pianto tutto il tempo XD) Domande d'obbligo:
1) cosa ho sbagliato, se ho sbagliato qualcosa? (giusto per regolarmi la prossima volta)
2) qual'è la vostra preferita e perché?
No, non vi darò un voto per le risposte, non siamo a scuola gentaglia u-u 
Mi scuso per eventuali errori grammaticali, dato che non ho controllato prima di postare D:
Thank you, per chi ha letto e recensito. 
Halscott