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Autore: princess_sparklefists    20/09/2011    2 recensioni
[Fine 1800/inizi 1900] La Manica divide Inghilterra e Francia, Dylan e Julien, reato e peccato.
Genere: Introspettivo, Storico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Julien guardava il mare ogni sera. Fissava le scure acque dello stretto per mezzoretta, a volte anche di più, e ringraziava Dio per quel buio pietoso che nascondeva alla sua vista l’altra sponda della Manica.

Dylan era arrivato dieci anni prima con il traghetto: uno dei tanti giovani britannici che si prendevano un anno sabbatico per visitare il continente. Solo che lui l’Europa non l’aveva mai vista. Si era fermato a Calais. Si era fermato quando la sua strada aveva incrociato quella di Julien, il garzone della locanda.
Era stato un anno frenetico, sregolato. Era come se nelle loro menti si fosse acceso un fuoco: un rogo dove erano bruciate le streghe della vergogna e dei pregiudizi. Anche dopo essersi separati continuarono a scriversi. Lunghi anni di lettere, di brevi visite che più che lenire la lontananza la rendevano ancora più insopportabile. Quando Dylan si fece carico dell’impresa di famiglia, gli incontri si erano diradati sino a interrompersi. Infine, anche la corrispondenza era cessata.
Julien ogni sera pensava alle scogliere bianche dietro cui era sparito il suo amore e piangeva.


Ogni sera Dylan pensava al mare. Dalla sua cella non poteva vederlo, se non con gli occhi della memoria. Ogni sera immaginava il rollio della nave che dolcemente lo portava a Calais. Costringeva il suo naso a sentire profumo di salsedine, invece che il puzzo del suo stesso lerciume.
Erano solo venti miglia.
Venti miglia che lui non avrebbe mai più attraversato.
Venti miglia che bastavano a far diventare reato un peccato.
Qualsiasi cosa dicessero, lui sapeva di essere nel giusto. Non c’era reato sulle labbra di Julien, non era il peccato a muovere i loro corpi.

Ma quante miglia servivano, per trasformare il peccato in amore?




Note dell'autrice
Uhm, ok, spero non faccia così schifo. Partecipa alla challenge "Dal nome alla storia (only slash)" indetta da Nonnapapera! sul forum di EFP. Trovate il link all'iniziativa nel banner ^-^ Le miglia sono miglia di terra, so che sarebbe stato più corretto usare quelle marine, forse, ma la storia "in origine" la volevo chiamare "33 kilometri", poi mi sono resa conto che all'epoca si usavano ancora le miglia (e che comunque un inglese le userebbe ancora adesso perché devono fare gli hipster). Ho avuto dei problemi con l'HTML, nonostante usi un programma resto una frana. Commenti, critiche, svarioni creativi che nessuno mai chiamerebbe recensioni sono i benvenuti. Alla prossima Ayr
   
 
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