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Autore: Katie88    24/09/2011    9 recensioni
In una serata come tante altre, Debbie Novotny osserva la sua rumorosa e bizzarra famiglia.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Disclaimer: Tutti i personaggi di questa storia non sono di mia proprietà (magari), ma appartengono ai loro legittimi creatori.

 

Titolo: Intertwined

Autore: Katie88

Pairing: Brian/Justin, Melanie/Lindsay, Ted/Emmett, Michael/Ben

Rating: Verde

Warning: Slash (altrimenti che Queer As Folk sarebbe?)

 

 

 

 

A Veronica, alias SidRevo,

e alla sua meravigliosa storia.

 

 

 

Intertwined

 

 

 Debbie POV

 

 

Sorrido, dirigendomi verso il salotto dove Melanie mi ha imposto di accomodarmi. “Adesso molla tutto, Deb. Al dolce ci pensiamo noi.” Mi dice Lindsay con un sorriso. “Per stasera hai fatto abbastanza.”

Scuoto la testa e ci penso due volte prima di contraddire le mie ragazze. Mi siedo comodamente sulla poltrona di Vic e osservo la mia casa affollata e piena di vita.

La mia famiglia.

Guardo i miei ragazzi, anche se adesso sono adulti ormai, quegli stessi ragazzi che ho visto crescere e che oggi considero figli esattamente come il mio Michael.

Non so neanche come mi ritrovo a notare come ognuno di loro rispecchi un elemento naturale.

Acqua, aria, terra, fuoco.

Qui dentro ci sono tutti.

 

 

La Terra.
Melani
e e Lindsay.

Accoglienti, calde e premurose proprio come ogni madre.

Loro che mi aiutano ad occuparmi di questa ciurma di pazzi scatenati. Che si prendono cura degli altri. Solide e tenaci, pronte ad affrontare qualunque difficoltà per coloro che amano. Il terreno da cui tutti traiamo forza e nutrimento.

 

 

L’acqua.

Michael e Ben.

Quieti e pazienti.

Sempre pronti a consigliare, ad ascoltare senza giudicare come un placido ruscello di montagna che accoglie i segreti di stanchi viandanti, conservandone le intime confidenze. Loro che, assieme alla terra, sono le fondamenta di questa famiglia.

 

 

L’aria.

Emmett e Ted.

Leggeri ed effimeri

Entrambi indispensabili ed imprescindibili, ma allo stesso tempo così bisognosi degli altri.

Impetuosi come uno scatenato uragano e delicati come un soffio di vento primaverile. Liberi da tutto ciò che li circonda. Indipendenti eppure legati in modo indissolubile al resto della famiglia.

 

 

Ed infine il fuoco.

Brian e Justin.

La dirompente forza del desiderio e della passione. Il sensuale erotismo del coraggio e della forza d’animo, il seducente spettacolo dell’unione eterna di due fiamme che si consumano l’un l’altra. Il costante terrore di perdersi nel calore reciproco e l’impossibilità di esistere da soli, senza quel sacro fuoco che è nutrimento costante del loro amore folle e senza eguali.

 

 

Accarezzo piano la stoffa consunta della poltrona.

Probabilmente Vic riderebbe di me se sapesse quanto sono diventata sentimentale, ma non posso fare a meno di pensare, guardando Justin che scherza con Emmett e Mel che chiacchiera con Ben, a quanto queste meravigliose persone con cui ho la fortuna di dividere la mia vita siano destinate a stare insieme.

“Ehi, Deb.” Vedo la mia spina nel fianco avvicinarsi a me con quel suo solito ghigno strafottente. “Ti vedo pensierosa. Stai escogitando qualche stratagemma per rendere più piccanti le tue nottate con Horvath?” Mi punzecchia.

Scuoto il capo cercando di restare seria, ma Brian non se la beve.

“Allora? Cos’è che occupa i tuoi pensieri?” Chiede di nuovo, crollando a sedere sul divano.

Gli sorrido, riportando lo sguardo sulla mia affollata e chiassosa cucina. “Il destino.” Lo vedo inarcare un sopracciglio. Mi alzo dalla poltrona, dandogli una pacca sulla guancia. “Andiamo, stronzetto. Vediamo se la mia torta al cioccolato è ancora più buona di quella che ti fa Sunshine.”

 

 

 

 

 

 

 

Lo so, lo so, devo aggiornare l’altra, ma mentre aspetto che il capitolo sia betato, ho deciso di pubblicare questa piccola flashfic, spero non vi dispiaccia.

Perdonatemi se ho utilizzato qui una delle coppie che non tutti apprezzano, le Ted/Emmett, ma a me piacevano insieme e ci sono rimasta davvero male quando gli autori l’hanno rovinata a quel modo.

Non so davvero come mi sia uscita questa “cosa”, ma dopo aver letto il fantastico capitolo 7 di “Time’s Up” di Sidrevo (che invito tutti a leggere), ha iniziato a frullarmi in testa quest’idea degli elementi accostati ai personaggi di QaF, ed in particolare alle singole coppie.

Quindi se non vi piace o se avete lamentele, prendetevela con lei e con la sua bravura :D

Mi auguro che il tutto abbia un senso e che non verrò inondata di insulti.

Un bacio e a presto (spero!)

  
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