Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Inc    30/09/2011    2 recensioni
C'è che la notte porta consiglio, che t'invidia il sonno tranquillo, che t'aiuta a trovare ristoro, che gioisce dei tuoi mugolii, che soffia polvere bianca, che t'ammanetta d'estate, ti lega pensieri da manicomio o da manette, ti spiazza con desideri nascosti, voleri repressi, odori speziati.
Genere: Poesia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



 






*Agli insonni che contano le stelle
o che cercano il sonno perduto:
sono come voi  
:-) 

 



 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

È di notte che 'l pazzo
vede com´è
suggestivo 'l trionfo
di reti furtive che acchiappano sogni,
di ali che fanno manetta d´ogni indigesti perché.


L'insonne è di notte che
vede 'l proibito
ai comuni mortali
che dell´aria spiran.
Ciucci che planano,
in nuvole di ferro spariscon.

È di notte che 'l cieco
vede ciò che si può solo sentire
nel buio completo.
Nei colori de 'l´ali
ora vermiglie
ora speranza
di pipistrelli rasenti:
gl´occhi dei normali
non vedon più gemer
l´infinito.


È di notte che
s´aspetta il domani,
È la notte che ruba
'l sonno e ti forvia d´inverno,
bussola è,
nella perdizione eterna.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 










 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Inc