È una stronzata gigantesca, me ne rendo
conto. Ma sta notte – sì, solo di notte possono venire in mente
certe stronzate- mi è venuta l’illuminazione. La soluzione di
tutti i problemi di Bakuman
in un’unica mossa. Scusatemi, ho dovuto metterla per iscritto!
Grazie per essere passati di qui!
Aki_Penn
L’evidente
soluzione
Da
tempo era chiaro che alla Shueisha lavoravano uno
stormo di pettegole travestite da editor. In
realtà questa consapevolezza non era data dalla persona di Hattori, che in quel momento sedeva di fronte a loro, ma
comunque era noto come tendesse – in un modo o nell’altro – a
impicciarsi negli altrui affari.
“La
soluzione è semplice, non capisco perché nessuno ci abbia pensato
prima” esordì Takagi dopo che la
riunione per il name era definitivamente giunta al
termine. Mashiro, accanto a lui, annuì
convinto. Quando Takagi e Hattori
si erano messi a discutere di trama si era allontanato per sistemare al meglio
il design dei personaggi, ma quando la discussione aveva preso una piega
diversa aveva finito per tornare a sedersi sul divano dello studio accanto agli
altri due.
“Iwase vuole un
uomo di talento, è chiaro che il suo metodo di giudizio si esaurisce a
questo punto. Nakai è indubbiamente un uomo di talento, anche se
un po’ viscido, e vuole una ragazza carina. Se è stronza tanto meglio.
Sono la coppia perfetta: se Nakai disegnasse la
sceneggiatura di Akina sarebbe la fine dei turbamenti
di quei due, si annullerebbero a vicenda. Potresti parlare
coi piani alti e suggerire la cosa” spiegò infervorato.
Hattori li guardò con espressione seria e pensosa.
Aveva
fatto un casino con il manga degli Ashirogi, era
diventato pazzo per tenere a bada Akina durante le
riunioni. Nakai non era mai stato direttamente un suo
problema, ma aveva la fama di essere un certo tipino.
Avrebbe dovuto proporre in redazione di mettere su un teatrino del genere?
Certo, anche se non lo avrebbe mai ammesso amava tramare nell’ombra anzi,
forse oltre ad ammetterlo non sarebbe neanche stato in grado di rendersi conto
di quanto gli piacesse far girare le cose come voleva lui.
Il
ragionamento di Tagaki non faceva una piega. Nakai e Iwase davano l’aria
di due tipi
piuttosto recidivi. Si sarebbe potuto mettere a fare il cupido.
“No”
fu la finale risposta secca, che lasciò di sasso i due mangaka.
Nuovi
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