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Autore: Alekiamo    03/10/2011    3 recensioni
Storia nata dalla mente malata di tre ragazze malate: Angela, Alessia e Noemi xD! In un momento di noia ci siamo dette: "Ehy, perchè non scriviamo una fic a sei mani?" e così eccoci qui.
Tre ragazze vincono un viaggio per il set del film "Le cronache di Narnia e il principe Caspian" cosa succederà stando in compagnia dei tre bellissimi protagonisti?
Autrici: noemi_moony, angy_loony e Alekiamo.
Da non dimenticare il supporto morale di Federica che ci ha dovuto sopportare tutti i giorni.xD
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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 I ragazzi portarono la nuova arrivata in albergo per disfare le valigie e dopo la invitarono sul set dove dovevano girare la scena della foresta di felci.
-E questo è il set!- presentò Noemi quando arrivarono.
-E lui è Andrew,il regista.-disse Alessia.
-Salve ragazze,lei deve essere Federica!-
-Wow,è tutto stupendo. Quindi è così che si fa un film..- disse Fedi-chan (in onore della sua grande passione,l’Oriente).
-Sì,però non lo devi toccare che altrimenti si romp.. Okay,l’hai rotto.-
-Scusa.- disse Fede con aria dispiaciuta.
-Non ti preoccupare. Angela,hai visto Ben?-
-Ma perché quando si tratta di Ben chiedete sempre a me?-
-Scusa,non ti arrabbiare,pensavo che visto che ti sta sempre appiccicato lo sapessi.-
-Chissà perché ti sta sempre appiccicato.- sussurrò Alessia all’orecchio della riccia,che le rispose con una gomitata.
-Hey.-disse Ben appena arrivato.
“Parli del diavolo e spuntano le corna” pensò Angi.
-Finalmente,stavamo aspettando solo te.- lo rimproverò Andrei.
-Ed eccomi! Iniziamo?-
Andrei annuì,seguito dal moro-
-Buongiorno donzelle.- disse William arrivando seguito da Skandar.
-Buongiorno deficiente.- ripose Angela.
-Sempre gentile tu,vero?- chese Will ed Angela rispose facendogli la linguaccia.
 
Iniziarono a fare le prove e le ragazze risero per tutto il tempo per le scemenze che dicevano Will e Skan. Quando poi iniziarono le riprese,proprio mentre Ben correva,cadde a faccia a terra e tutti iniziarono a rotolarsi dalle risate.
-Tutto ok?- chiese Noemi quando Ben s’avvicinò. Manco a dirla, gli altri stavano tutti ridendo.
-Sì,però finitela.-
- Impossibile!- riuscì a rispondere Angela.
- Questa è anche meglio della caduta per le scale di Will.- diede man forte Alessia.
 
Durante una pausa Angela stava scherzando con i ragazzi e le sue amiche e Ben la osservava da lontano. Adorava vederla sorridere e ogni tanto i loro sguardi s’incontravano e si sorridevano.
-Guarda che se continui a guardarla,se ne accorge.- disse Noemi,raggiungendo il moro.
-Che?-
-Me ne sono accorta che ti piace Angela.-
-Si vede così tanto?- chiese Ben preoccupato.
-Già il fatto che hai provato a baciarla dice tante cose.-
-Oh,te l’ha detto.- constatò lui.
-Sai com’è,è la mia migliore amica,mi dice tutto.-
-Allora dimmi che devo fare.-
-Sii te stesso.-
-E come faccio,quando c’è lei mi sento uno stupido!- si disperò.
-Guarda che non lo sei,è solo Angela che ti fa quest’effetto.
- E come faccio a non essere scemo?!- chiese mesto il biondo.
-Ma tu sei semplicemente innamorato! u.u – rispose Noemi.
-Questo deriva dal liceo di scienze umane?- chiese scettico il ragazzo.
-Sono un’eccellente psicologa.-
-Questo non lo metto in dubbio.
-E allora stammi ad ascoltare. Sii semplicemente te stesso.Punto. Va bene?-
-Grazie, Ti voglio bene.- le sussurrò Ben abbracciandola.
-Anche io Bin Bons,anche io.-
 
 
Dopo cena,le quattro ragazze andarono nella loro camera e si ficcarono nei letti a chiacchierare.
-Angi,perché Ben ti sta sempre appicciato?- chiede Federica.
-Ma dobbiamo per forza parlare di Ben?- rispose Angela.
-Scusa,non  ti arrabbiare,di cosa vuoi parlare allora?-
-Di quello che volete,ma non di Ben.-
-Ok.-
-…..-
-Comunque,se proprio lo volete sapere,Ben mi sta appiccicato perché gli piaccio.
- E tu come lo sai?-chiese con una faccia da schiaffi Noemi.
-Ben l’ha detto a me e la signorina qui si è messa ad origliare.- rispose Alessia.
-ORIGLIARE? Non si fanno queste cose,baka!*- la riprese Fede,facendo “no” con il dito davanti al naso di Angi.
-Lo so,lo so. Ma è così bello sapere che ad un attore piaci.- Angela era già partita con un volo in prima classe per il mondo dei sogni.
-Allora,voi altre? C’è già qualcuno che vi ha rubato il cuore?- chiese con un sorriso malizioso Fede.
-Nuooh.- risposero in coro le altre due.
-E Skandar e William?- chiese sempre più insistente,non demordendo. Quando si metteva in testa una cosa era una scassapalle.
E poi si lamentava se la picchiavano.
Però le volevano bene così com’era.
Improvvisamente un deficiente biondo aprì “delicatamente” la porta,seguito da Skan e Ben.
-Will,ma tu il vizio di bussare non ce l’hai?- chiese Angi,stufa delle sue improvvisate.
-No!.- Will fece una faccia strafottente, proprio da schiaffi.
-Ma come fai ad entrare senza chiave?!- chiese Noemi,dopo averci pensato un po’.
-Con i super poteri,baby.- rispose lui,facendole l’occhiolino.
Ale osservava con una faccia che non prometteva nulla di buono la scena,fino a quando Skandar non si sedette vicino a lei sul letto,passandole un braccio intorno alle spalle.
-Uuuh,quanta dolcezza Skan! Hai mangiato troppo zucchero?- lo prese bonariamente in giro la moretta,accoccolandosi meglio contro di lui.
No,ho solo visto la tua faccia gelosa verso Will.- sogghignò lui,beccandosi una solenne gomitata nello sterno da parte della suddetta gelosa.
-Tsè,ma quando mai! Piuttosto,non è che Will stia troppo vicino a Noemi,con quel braccio intorno  alla vita?- lo stuzzicò Ale.
Skan s’irrigidì vicino a lei e voltò la testa dall’altra parte,mugugnando un “Non m’interessa minimamente.”.
-Ma come siete carini tutti e due!- li sfottè amorevolmente Fede,avvicinandosi.
-Ehi,piccola,un ragazzo cool ha sempre posto per delle belle ragazze tra le sue braccia.- e con queste parole Skan stritolò tutte e due in un mega abbraccione.
-Ma che ci fate qui?- chiese intanto Angela.
-Qualcuno,non voglio fare nomi- William.- ha deciso che dovevamo venirvi a trovare.- rispose Ben,che si era seduto accanto alla riccia.
-Scusa se avevo voglia di spupazzarmele un po’,soprattutto Angela. –disse Will,prima di stritolare l’amica in un abbraccio,perché sapeva che a Ben piaceva e voleva giocare a farlo ingelosire un po’.
-Okay,però lasciami respirare.- disse Angela a stento.
-Scusa.- disse il biondo,allentando un po’ la stretta.
-Sentite,io ho fame,chi va a prendere qualcosa da mangiare?- chiese Federica.
Noemi ed Ale si guardarono e dissero in coro –Ben ed Angela.-
-No.- disse Angela.- mi scoccio.-
-Ti prego.- disse Fede con gli occhi da cucciolo.
-No.-
-Dai.-
-No.-
-Angela,se non scendiamo non smetterà di tormentarti.- disse Ben.
-Va bene.- acconsentì lei con un sospiro stanco.
-Voglio una barretta al cioccolato fondente.- disse Fede.
-Anch’io.- diede man forte Alessia.
-Io a latte.- disse Noemi.
- Io con le nocciole.- questo era Skandar.
-Io bianco.- concluse Will.
-Avete finito con le ordinazioni?- chiese Angela un po’ arrabbiata.
-Sì,adesso sì,camerieri. Su,muovetevi!- esclamò Ale,facendo sciò sciò con la mano.
-Quanto mi è mancato tutto il tuo gesticolare!- disse Fede con gli occhi che sbrilluccicavano. Si sentì un “Sicura?” da parte di Noemi ed Angela,al che Fede rispose “Ehm,no.” che portò ad un cuscino lanciato in faccia alla sopraccitata da parte di Alessia.
Angela e Ben si avviarono verso il bar dell’albergo per esaudire tutti i desideri di quei deficienti.
-Tu cosa vuoi?- chiese Ben quando si trovarono davanti al bar.
-Io niente.-
-Invece ti prendi una barretta al cioccolato bianco e visto che non hai tanta fame facciamo a metà.-
-Va bene.-
-E pago io.-
-Non se ne parla nemmeno.-
-Invece è cos’ e tu non fiati.- ordinò Ben.
-Va bene.- consentì Angela con rassegnazione.
Mentre tornavano nella camera,inizialmente nessuno parlò.ma dopo un po’ il ragazzo ruppe l’imbarazzante silenzio.
-Peccato che non potete venire con noi in Nuova Zelanda.-
-Già,ma dai,ci sono ancora due settimane..-
-Lo so.- disse Ben,con una faccia triste.
-Che c’è,ti mancherei Barnes?-
-Forse.- disse Ben,stringendola a se. Lei non sapeva perché,ma aveva intuito che quel forse era un sì perché sarebbe mancata anche alla riccia. Angela voleva morire così,fra le sue braccia e Ben non aveva nessuna intenzione di lasciarla. Si guardarono negli occhi per un tempo indefinito,perdendosi nello sguardo l’uno dell’altro e sarebbero rimasti così per molto tempo se quella grandissima rompiscatole di Federica non fosse arrivata interrompendo quello che molto probabilmente sarebbe diventato un bacio.
- Eccovi finalmente,ma quanto tempo ci vuole?- disse Angela e Ben si separarono velocemente.
-Stiamo arrivando,dacci il tempo di arrivare.- disse Angela un po’ arrabbiata.
-Scusa se ho fame.- rispose Fede prima di raggiungere la camera.
-Eravate dispersi?.- disse Alessia vedendoli entrare.
-Mettiti questa cosa in bocca e stai zitta.- disse Angela lanciandole la barretta di cioccolato che aveva chiesto,poi distribuirono anche le altre.
-Cosa ti è successo?- chiese Noemi,stupita dall’aggressività dell’amica.
-Dopo ti racconto.- la liquidò in fretta lei.
-Centri per caso tu?-  chiese Alessia a Fede,che era in disparte,persa nella sua testolina.
-Li ho interrotti sul più bello.- le sussurrò in risposta la mancato coreana.
La serata scivolò via in fretta fra risa,botte e sporadiche battutacce di Fede,a cui rideva solo Ben.
-Ragazze,vado a fare una passeggiata.- disse Ale,una volta che la stanza fu lasciata vuota dai ragazzi.
Passeggiò tra i corridoi,osservando tutto quello che la circondava per non dimenticarselo.
L’hotel,il set,Anna e Will..
Anna e Will?
Ma che ci facevano fuori a quell’ora?
Beh,certo,la stessa domanda poteva porla a lei,ma Ale ignorò la vocina ironica nella sua testa. Si appostò dietro un albero (i giochi di computer come Call of Duty e Tom Clancy’s la aiutavano molto nel suo piano.) e cercò di ascoltare la conversazione.
Origliare,suggerì la vocina.
Dettagli,rispose lei.
-Ho bisogno di tempo,Anna.- disse Will,di spalle.
Tempo? Ma tempo per cosa? Ale non stava capendo. Erano palle di cannone quelle che sentiva o il suo cuore?
-Will,ma quanto tempo ti serve per decidere se vuoi stare per me?- chiese Anna,predendolo per le spalle.
Ok,aveva sentito abbastanza. Con gli occhi pieni di lacrime tornò nella stanza,dove trovò le sue amiche e pianse fino ad addormentarsi.
 
 
-Allooooooora?- chiese Noemi a Will,tirando la manica della maglia.
-Noemi,dai,non si può.- le rispose lui,alzando le spalle e spostandosi lontano.
-Perché non posso conoscere Harry Hregson William?- chiese lei,rincorrendolo.
William sbuffò e cercò di scappare dalle grinfie della ragazza..
-Devi chiederlo ad Andrei,mica a me.-
-Ma Andrei mi direbbe di no,tu invece acconsentirai.-
Will alzò un sopracciglio con aria scettica.
-Perché ti direi di sì?-
-Perché mi vuoi beneeeeee. Vero?- gli chiese con aria infantile.
 
Intanto..
-Blond..Blondie..Bloooooond..Ecco un moro ed una bionda che fanno cose mezze bionde.-
-Se non la finisci ti spezzo le ossa.-
-Calma biondina! Biondina? BLOOOOND!-
-Skandar,sti diventando veramente insopportabile.-
-Ben,posso farti una domanda?-
-Dipende dalla domanda,rompiscatole.-
-Perché non hai ancora baciato Angela?- chiese il povero ragazzo,facendo diventare i due rossi pomodoro.
-Uno: Non mi piace Angela, Due: FATTI I FATTI TUOI E SPARISCI.- disse Ben dando un calcio al povero malcapitato.
-Ok,me ne vado ma non farmi male.- supplicò lui andando dove si trovavano Ale e Will,i quali non si degnavano di uno sguardo.
-BLOOOOO..-
-Skan,se non te ne vai subito ti faccio ingoiare la telecamera,chiaro?- disse Will con un’occhiataccia.
-Ma perché tutti continuano a trattarmi male?- chiese Skan,molto più simile ad un bebè maltrattato che ad un diciottenne.
- Ohh,ma non è dolcissimi? Dai,vieni qui che ti consolo io.- lo coccolò Ale,stritolandolo in un abbraccio. E dire che il più grande era Skan. Ed era anche l’uomo.
Già,perché oramai le giornate si divideano in questo modo negli ultimi tempi: sveglia,colazione,cazzeggio,set,cazzeggio,pranzo,cazzeggio,set,cazzeggio,cena,cazzeggio,a letto.
Sì,cazzeggiavano molto.
-LELEEEEEEEEEE:- si udì chiamare in lontananza.
Fecero la loro comparsa Fede e Noemi,uscita vittoriosa dalla missione “Convinci Will a farmi incontrare il musicista delle Cronache di Narnia.”
-BLOOOO..Ma voi non siete affatto bionde!- le liquidò Skan,rivolgendo la sua attenzione da un’altra parte,nello specifico su Andrew.
 
-Sì?- rispose Ale voltandosi verso Noemi.
-Vado a conoscere Harry,vado a conoscere Harry!- la sfottè lei,con una nota d’orgoglio.
Lele la guardò e,per non ferirla troppo,sorrise e andò ma guardare da un’altra parte.
-Che fai tu,Skan?- chiese Fede avvicinandosi al moro.
-La Blonde Camera.- rispose lui,soddisfatto della sua idea.
-E cos’è?-
-Uno dei suoi tanti modi di rompere i coglioni.- disse Angela unendosi al gruppo.
-Molto divertente.- rispose Skan facendole la linguaccia.- comunque,visto che sul set sono quasi tutti biondi,hanno deciso di farmi fare la Blonde Cam per trovarli tutti.
-Eh beh,che cosa interessante!- ironizzò Will,quel giorno evidentemente con la luna storta. E non aveva nemmeno parlato con Anna.
Che centra quello che è accaduto ieri sera? si chiese Ale,osservandolo. LO osservava un po’ troppe volte nella giornata,però. Che brutto vizio.
-Ehi,biondino,ti sei svegliato male stamattina?-chiese Ben,stuzzicandolo. Erano grandi amici e si stuzzicavano sempre per prendersi in giro (YAOI,YAOI,YAOI XD Nd Ale.)
-Ah,Bin Bons,non mi rompere oggi,non è davvero giornata!- si voltò e se ne andò a parlare con Andrew.
-Ma cosa è successo? – chiese Noemi,con gli ingranaggi del suo cervellino che si muovevano. 5 anni di scienze umane si sentivano sentire sempre,psicoanalizzava tutti e tutto.
-Angela?- la chiamò Alessia.
-Che c’è?- rispose lei.
-Mi fai un favore?- la trascinò in un posto lontano da orecchie indiscrete.
-Certo dimmi.-
-Voglio sapere perché Will sta così.- sussurrò a fatica Ale.
-E cosa devo fare?- chiese Angela.
-Ti prego,va’ a parlargli,e poi mi dici tutto.
-Ed io cosa ci guadagno?-
-Il fatto di aver fatto felice un’amica?!-
-Va bene,ma al tuo matrimonio con il biondo voglio fare la testimone.
-EEEEH? MA CHE MATRIMONIO?!- arrossì violentemente Ale,immaginando lei in abito bian..MA COSA ANDAVA AD IMMAGINARE?!
-Te l’ho detto,il tuo con Will.
-Cosa vorresti dire?!-
-Che ti stai innamoran..- incominciò sapiente la riccia.
-IO NON MI STO INNAMORANDO- urlò lei.
-Abbassa la voce se non vuoi che ti senta.- la calmò Angela.
-Ok,però parlagli,ti pregooo.- disse Alessia,facendo gli occhi da cucciola.
-Ti ho detto che ci vado,fammi solo pensare a cosa dirgli.-
-Oh mio Dio.- stoppò Ale,con una faccia sconvolta.
-Che c’è?-
-TU PENSI?!- la sfottè la ragazza,ridendo.
-Stronza finiscila,altrimenti non gli parlo.- la minacciò lei.
-No,no,no.- negò Ale,ma continuando a ridere.
Dopo pranzo,mentre gli altri pazzeggiavano,Will se ne stava tutto solo nell’angolino ed allora Angela lo raggiunse.
-Ti togli quella faccia appesa?- disse Angela.
-Dai,Angi,non sono in vena.
-Ma si può sapere che hai?-
-Non ho niente,- rispose Will,freddo.
-Guarda che non sono così stupida come sembra.- (LO E’,LO E’! nd Fede).
-Ma non è che dicendotelo risolvo qualcosa.-
-Lo so,ma almeno ti senti meglio.-
-Anna vuole mettersi con me ed io non so cosa rispondere.- disse il biondo tutto d’un fiato.
- A te piace Anna?-
-LE voglio bene,ma come ad una sorella,la verità è che mi piace un’altra ragazza.- confessò lui.
-Ed io la conosco questa ragazza?- cercò di capire Angela,credendo di sapere chi fosse.
-Sì,e anche bene.-
-E’ Alessia?- buttò lei lì,incurante.
-Ma leggi nel pensiero?- chiese Will scioccato.
-C’ho azzeccato,vero? Ma io sono grande!- si pavoneggiò lei.
-Sì,ok,sei grande,ma ora mi dici che devo fare,e mi raccomando non dirle nulla.- disse il biondino sull’orlo di una crisi di nervi.
-Per prima cosa trova una modo per fare pace con lei, e non preoccuparti,manterrò il segreto..-
-E come mi faccio perdonare?-
-E mica posso pensare a tutto io,metti in funzione il tuo unico neurone,Mr Smile.-
-Come mi hai chiamato?- la interruppe lui,confuso.
-Mr Smile,visto che scherzi sempre.-
-E comunque,io non ho un solo neurone.-
-Infatti ne hai due.-
-Stronza.-
-Anche io ti voglio bene.-                    
 
 
 
-Che leggi?- chiese Allegra Georgie,Noemi sobbalzò al suo delicato della voce della “bimba”.
-Leggo il libro del vostro film. Me l’ha dato quell’idiota di Skandar- rispose scherzando la ragazza italiana.
-Te l’ha dato lui?- disse la piccola alzando lievemente il sopracciglio sinistro.
-Beh,diciamo che me l’ha prestato senza saperlo..-
-Lo sai che Skandar è disperato perchè non trova più il suo libro?-
-Non è problema mio..- disse Noemi senza alzare gli occhi dal libro.Sentiva lo sguardo di rimprovero della piccola sul collo.
-E va bene,glielo ridarò,ma non prima di domani.-
Georgie continuava a fissarla con lo stesso sguardo.
-Ok,vado subito- disse con voce struscicata e chiudendo il libro di scatto,mettendolo nella sua borsa ed avviandosi all’ascensore.
Con un leggero rumore metallico l’ascensore iniziò a salire,destinazione terzo piano.
Primo piano,le porte si aprirono ed entrò una persona.
-Ciao Skandar.- lo salutò Noemi.
-Ehy.- si limitò a dire l’attore.
-Stai cercando il tuo libro?- chiese gentilmente la ragazza. Con i consigli di Alessia aveva imparato a parlare con Skan senza insultarlo.
-Sì…- -Potresti evitare di rispondermi a monosillabi? E comunque lo so che lo cerchi disperatamen…- non riuscì a finire la frase che Skandar s’inginocchiò ed iniziò ad urlare.
-TI PREGO,HAI VISTO IL MIO LIBRO?! NON HO ANCORA FINITO DI LEGGERLO E SE NON LO FINISCO ANDREW SI ARRABBIERA’ E VERRO’ LICENZIATO!-
-Skandar,calmati! Non perderai il lavoro,perché il libro ce l’ho io.- disse la ragazza aiutandolo ad alzarsi.
-Che cosa? Come fai ad averlo tu?-
-Ehm,diciamo che l’ho rubato.- disse arrossendo.
-COME L’HAI RUBATO! RAZZA D’IDIOTA,HAI IDEA DI QUANTO MI SONO DISPERATO? NON LO TROVAVO DANESSUNA PARTE! PERCHE? CAZZO L’HAI PRESO?-
Noemi non rispose,ma sbarrò gli occhi.
-Perché non rispondi?-
-Skandar..Perchè l’ascensore non sale?-
-Eh?-
L’ascensore traballò, ed il ragazzo si accorse che Noemi aveva ragione.
Le luce si accendevano e spegnevano con un ritmo irregolare.
-Non ti preoccupare,non succederà nulla.- disse Skan.notando l’espressione spaventata della ragazza. Certo,litigavano,ma lui era il maschio “cool” e doveva tranquillizzare la fanciulla preoccupata.
-Sto bene,sono calma… MORIREMO TUTTI,SIAMO SPACCIATI! MAGARI TRA TRE O ADIRITTURA CINQUE ANNI TROVERANNO I NOSTRI CORPI E CI FARANNO DEI FUNERALI COME SI DEVE!-
-Noemi,calmati!- disse Skandar,mettendole una mano sulla spalla.- L’ascensore si è fermato,magari è mancata la corrente oppure c’è un guasto..Proviamo a chiamare qualcuno con un cellulare.-
La ragazza lo prese con mani tremanti.
-Cazzo,non c’è segnale!- esclamò spaventata.
-Non ti preoccupare,ti giuro che andrà tutto bene.-
-Che facciamo?- chiese Noemi respirando lentamente.
-Sediamoci ed aspettiamo.
 
 
 
 
 

 
 
*our space*
ED ORA? MORIRANNO TUTTI? O CI SARA’ SUPERMAN A SALVARLI (?!??!).
Chiedo perdono,stavolta m’hanno rifilato a me tutto il papiello da copiare (son la Ale,per inciso) e si sa che sono sfaticata ç____ç
Niente,ora sono stanchissima TwwwT
Fateci sentire i vostri pareri,cari/e.
Alla prossima :3
We love you,
Ale,Nemy ed Angy (e pure Fede,và u.u)
  
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