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Autore: brokenheart    05/10/2011    0 recensioni
Ogni coppia sogna la convivenza, ma quando si varca quella soglia e si scoprono i difetti e le manie, il terrore e la voglia della mamma riemergono dall'inconscio. Monica e Marco sono una normalissima tragicoppia: sopravviverà il loro amore o i canarini ammaestrati lo distruggeranno?
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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TRA PULIZIE, CANARINI E PADELLE

 

Monica

Vorrei spiegarvi molte cose ma in questo momento sono indaffarata ad osservare una pulizia molto dettagliata che sta attuando il mio caro compagno, è precisa e minuziosa, se non stessi per vomitare ammirerei l'impegno che usa nell'infilarsi quell'indice su per la narice destra in un movimento garbato e circolare, volto a rimuovere le impurità. Come ho appena detto però sto vomitando quasi e questa situazione è incrementata dal fatto che un tale impegno non lo riserva mai per cose più utili come che so scavarsi la fossa. Diciamo che sì le sette e un quarto sono già un'ora buona per spendere qualche dolce parolina.

-Amore dolce, hai finito di toglierti i topiragno dal naso o ti serve uno sturacessi?

Eccolo stessa faccia tutte le volte. La mano ferma a mezz'aria con i residui dei tesori nascosti ritrovati, l'espressione terrorizzata che riflette un solo ed unico pensiero perchè non sono rimasto a casa di mammina infondo ho solo 36 anni.

-Oh vado a lavorare.

-Vedi che ogni tanto capisci che ti devi togliere dalle palle.

-Sì lo so hai ragione.

E come tutte le mattine esce con un'ora d'anticipo correndo e scappando verso l'uscita, vestendosi mentre entra in macchina spaventato dall'idea che io possa fargli del male.

 

Marco

Ora io non intendo criticare Monica, ma quando uno arriva a casa fiaccato dal lavoro, certo a fare gli enologi ci si stanca (se qualcuno sta ridendo sappia che non era una battuta), mica come lei che fa un po' di tutto e cambia lavoro ogni due giorni, ultimamente è addomesticatrice di canarini, che mi chiedo come faccia a guadagnare perchè chi si rivolgerebbe a qualcuno per far addestrare i propri canarini? Comunque scusate ho divagato dicevo quando uno torna a casa, vorebbe mangiare qualcosa di buono, di sano, di nutriente; con lei è impossibile. Ha incendiato la cucina non so quante volte, le padelle e le pentole sono agglomerati unti di cenere, il fatto incredibile è che quello che esce dai suoi esperimenti chimici, perchè quello sono, chiamarli tentativi culinari è una bestemmia, lei li mangia e non è mai morta! Io non ho idea di cos'abbia quella ragazzina al posto del fegato, ma sono certo che potrebbe bere tranquillamente niveina, visto che le piace l'odore, al posto del latte che invece le fa un po' schifo, e non le succederebbe niente. Oltrettutto per potenziare il suo fegato d'acciaio, butta giù chili e chili di salame, vive solo di quello, inizio a temere che ci sia un'allegoria celata, che mi voglia comunicare una mia mancanza. Ecco come sospettavo non c'è neanche di entrare in casa che già sull'uscio si sente puzza di gatto bruciato...oddio che non abbia cucinato Ronnie!

-Ronnie!

-Il tuo cazzo di gatto rompiballe è vivo idiota, e che cavolo urli? Ah e il “ciao” e tutti i convenevoli di una bella e felice convivenza dove sono finiti?

Quando fa così sembra la matrigna di Biancaneve, e io sono stato traumatizzato dalla matrigna di Biancaneve, insomma le spunta quel ghigno velato da una faccia d'angelo: è terrificante. Davvero mette i brividi, soprattutto adesso che sta tentando di tagliare il pane, perchè per lei il coltello è un'invenzione troppo sofisticata e non lo sa usare, quindi sembra più da come lo impugna un killer che smembra la vittima. Mi rendo conto però che mi sono troppo perso a guardarla terrorizzato e che devo risponderle, tiro fuori la prima idea.

-Cosa c'è da mangiare?

-Ah carino il signorino, entra, urla, non saluta e pretende di essere servito e riverito magari anche in fretta vero?

Ora come al solito mi ha incastrato, tutto grazie ad un coltello, certo qui ha avuto bisogno di una mano perchè sa che la cucina è un suo punto debole, accidenti se non mi fossi distratto!

-Monica lo sai che ti amo.

-Sì ora zitto. Ti amo anch'io.

 

Lo spazio di Monica

-Oh ma che bei canarini signora, due inseparabili, che dolci.

-Già sono molto graziosi.

-Come li ha chiamati.

-Ehm non hanno un nome insomma non li distinguo neanche.

-Cosaaaaaaaaaaa? Signora se vuole che insegni loro “Last Christmas” devono avere almeno dei nomi! Mi rifiuto di lavorare per una che non sa certe cose!

Lo spazio di Marco

-Cos'hai detto che fa ora tua moglie?

-L'attraversatrice: si è stancata delle padrone dei canarini, così si mette dai marciapiedi e per cinque euro a persona aiuta ad attraversare la strada, con sconto alle famiglie. Non ci crederai ma i soldi che ha portato a casa oggi equivalgono a metà del mio stipendio.

-Ma che prendi una merda di stipendio lo sappiamo tutti.

-E che come fratello sei uno stronzo anche.

-Comunque dai il problema per me sta nel fatto che bevi troppo e capisci male, davvero chi pagherebbe qualcuno per farsi aiutare ad attraversare?

-Guarda che faccio l'enologo mica l'ubriacologo, ma poi che ci parlo a fare con te? 

  
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